31. "Mi sei mancato tanto"

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Si sveglió tra le sue braccia, sentendo le sue carezze sulla schiena.
-buongiorno amore mio- le disse, non appena la vide aprire gli occhi.
-buongiorno anche a te- rispose, dandogli un bacio.
-che ore sono?- chiese Francisca.
-le 8.30-.
-è tardissimo! Devo tornare subito alla Villa o si accorgerà della mia assenza- Francisca fece per alzarsi, ma Raimundo glielo impedì.
-non ho intenzione di farti tornare da lui-.
-è mio marito, non posso andarmene, potrebbe addirittura denunciarmi!- ribattè Francisca.
-non lo permetteró- dise Ulloa prima di baciarla, più che intenzionato a non farsela più scappare.

-sveglia dormiglione- gli disse, mentre gli accarezzava i riccioli.
-no- Andrès si mosse leggermente, cercando di rannicchiarsi sotto le coperte.
Francisca sbuffó divertita e cominció a fargli il solletico.
-basta!- si lamentó il bambino. Appena si rese conto che non era Raimundo ad averlo svegliato si alzó immediatamente e la abbracció forte.
-mi sei mancato tanto- gli disse Francisca.
-anche tu- rispose.

-dov'è?- Salvador era furioso. La cercava da circa un'ora ed era certo che non si trovasse alla Villa. Diede ordine di far preparare l'auto, sarebbe andato a Puente Viejo a sistemare le cose una volta per tutte.

Finalmente era riuscita a convincere Andrès ad alzarsi e stavano facendo colazione tutti e tre insieme nella stanza di Raimundo, che approfittava di ogni distrazione di Andrès per baciare Francisca. A un certo punto, allertati dal trambusto che proveniva dalla locanda, decisero di andare a controllare, ordinando ad Andrès di non muoversi dalla stanza.
Salvador e i suoi uomini stavano mettendo a soqquadro il locale.
-Salvador, fermati!- Francisca aveva deciso di tornare alla Villa, non poteva permettere che accadesse qualcosa di male per colpa sua.
-giuro che questa me la paghi- urló Salvador, poco prima di darle uno schiaffo così forte che la fece cadere su uno dei tavolini.
Raimundo gli si scaglió contro e i due cominciarono a strattonarsi e a spingersi sotto gli occhi dei paesani, fino a quando Salvador prese un coltello che si trovava sul bancone e lo puntó contro Raimundo, che riuscì a schivare i primi due colpi, per poi farlo cadere all'indietro.
I due cercarono di prendere il coltello che era caduto a pochi passi da loro.
Francisca intanto si era rialzata e guardava attonita la scena, terrorizzata. Da dove si trovava lei non riusciva a vedere quello che stava succedendo. Emilia gridó, spaventata dal sangue che vedeva sul pavimento. Francisca si fece largo tra i clienti, fino ad arrivare nel punto in cui si trovavano Raimundo e Salvador.

Non dimenticarmi - Francisca&RaimundoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora