Erano passate diverse settimane che Raimundo era tornato a vivere alla Villa e le cose non potevano andare meglio. Lui e Francisca lavoravano al mattino e il pomeriggio lo dedicavano al loro nipote, giocando e trascorrendo il maggior tempo possibile con lui. Anche se avevano deciso di raccontargli la verità, non avevano ancora trovato il modo e il momento giusto per farlo.
Francisca e Raimundo erano seduti sul divano a coccolarsi mentre lui le leggeva una poesia di Rosalia de Castro.
-Raimundo..- lo interruppe Francisca.
-dimmi- smise di leggere il libro e le diede un breve bacio sulle labbra.
-dobbiamo trovare il modo di dire la verità ad Andrès, voglio che sappia chi siamo in realtà-
-non potremmo aspettare fino alle nozze? Manca poco, solo due settimane- puntualizzó emozionato.
-lo so, ma non voglio più aspettare- rispose lei, ricambiando il bacio che lui le aveva dato pochi istanti prima.
-e va bene, se ci tieni così tanto gliene parleremo questa sera stessa, d'accordo?-
Come risposta ottenne un lungo bacio da parte della donna della sua vita.
Quella sera, come previsto, Raimundo e Francisca erano pronti per rivelare la verità al loro nipotino, ma nessuno dei due aveva la minima idea di come parlargliene. Il primo che prese coraggio fu Raimundo
-Andrès, posso chiederti una cosa?- il bimbo alzó gli occhi dal suo piatto e li diresse verso l'uomo.
-ti piacerebbe se fossi nostro nipote?-
Il piccolo non tispose subito, non capiva per quale motivo Raimundo gli stesse chiedendo una cosa del genere.
-sì..- rispose infine. Francisca a questo punto non riuscì più a trattenersi e prese la parola
-e allora, se vuoi, puoi chiamarci..nonni- sussurró l'ultima parola, come per paura che il bambino dicesse di no.
-davvero posso?- esclamó sorpreso Andrès
-ma certo che puoi, anzi, devi- sorrise Francisca.
Andrès si alzó e si avvicinó a Francisca, che a sua volta si alzó e lo abbracció con tutte le sue forze. Raimundo fece lo stesso e i tre rimasero abbracciati per lunghi minuti.
Francisca era al settimo cielo; finalmente aveva accanto a sè quello che la rendeva felice, la sua famiglia. Finalmente avrebbe potuto essere se stessa e dare tutto l'amore a quel nipote che il destino aveva voluto che incontrasse. Aveva Raimundo al suo fianco, l'uomo della sua vita, l'unico che avesse mai amato. L'aveva perdonata per i suoi errori e lei aveva fatto lo stesso con i suoi, ora nulla li avrebbe più potuti separare.FINE
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Non dimenticarmi - Francisca&Raimundo
Roman d'amourSola, contro tutti. Dovrà lottare contro il destino e contro se stessa per ricominciare a vivere, aspettandolo.