Amori a Barcellona [ in revisione ]

resoconti parte 1

si staccarono in mancanza di ossigeno , riprendendo il contatto con la realtà che li circondava, era come se si fossero distaccati dal mondo per entrare nella loro bolla personale. Certo non era la prima volta che baciavano qualcuno, ma il contatto tra le loro labbra era un qualcosa che non avevano mai provato, era un mix di passione e di familiarità...
era come se si conoscessero da sempre. Ad interrompere il momento idilliaco fu lo stomaco di entrambi che a gran voce reclamava la sua colazione , quindi con malavoglia Neymar si staccò dal corpo di Blair per permetterle di sedersi e gustare la loro colazione.

-allora vuoi prima il cappuccino o i tuoi dolcetti? - gli disse con un caldo sorriso

-prima i dolci ovvio!- Blair si mise seduta ed osservò la colazione che Neymar aveva comprato dal loro bar preferito.

-sai non ti facevo così golosona, ma dove li metti poi tutti quei dolci ? sei perfetta!- la squadrò da capo a piedi non notando nemmeno una sola imperfezione. Era perfetta secondo lui.

-diciamo che brucio in fretta- gli disse scoccandogli un' occhiatina maliziosa

-ah si ?? e quale sarebbe questo metodo?- con roca e sensuale si avvicinò lentamente a Blair che lo osservava divertita. Era bello giocare con lui, oltre che essere stuzzicante. C'era una linea sottile tra il gioco e la sensualità e il brasiliano sembrava padroneggiarla benissimo.

-questo! - la mora gli saltò addosso e lo baciò con passione; cosa che lo colse alla sprovvista, facendolo sbilanciare e ricadere nella stessa posizione, con la sola differenza che questa volta le redini del gioco le aveva B.

-sai .. mi .. piace .. questo .. tuo.. lato.. leonessa!- disse tra un bacio un altro

-invece ... tu parli troppo per i miei gusti!- la regina si chinò velocemente su di lui per strappargli un bacio rovente.

tra di loro era uno stuzzicarsi continuo e questo rendeva tutto più interessante , più vivo...
beh l' attrazione fisica tra di loro giocava un ruolo fondamentale in questa partita.
Dopo aver finito la colazione tra un bacio e un pizzicotto; Neymar accompagnò Blair a casa per poi andare a casa sua a cambiarsi visto che il ricordo della loro lotta con i colori era ben visibile sui suoi vestiti.
Arrivò a casa, si infilò la tuta del Barcellona e partì per andare a fare l'allenamento mattutino.
***
Neymar entrò nello spogliatoio sbattendo la porta e con un sorriso a 32 denti.
Cosa che venne notata da tutti e li fece sogghignare divertiti.

-Buongiorno! non è una splendida giornata?? - neymar si diresse al suo armadietto poggiando le sue cose e salutando i suoi compagni.

-buongiorno principino, ma come siamo contenti stamattina-  leo seduto sulla panca lo guardava con una luce maliziosa nello sguardo. Aveva già capito da cosa dipendesse il buonumore del suo amico.

-buongiorno Ney! racconta allo zio che hai fatto dopo che te la sei caricata in spalla e siete usciti fuori dal locale... avevate gli occhi di tutti addosso, davvero un gran spettacolino. - luis si avvicinò al brasiliano prendendolo bonariamente in giro.

- ooh Bro! buongiorno, ma dove eri stamattina? al solito bar non c' eri e neppure Blair ! - Dani arrivò con il suo solito passo danzante e lo abbracciò stretto.

-ma quanto siete pettegoli! peggio delle vostre donne-  il brasiliano riuscì ad uscire dalla morsa in cui lo aveva rinchiuso e scoppioa ridere. Che pettegoli che erano i suoi amici.
-comunque zio , ieri sera non è successo niente mentre stamattina... - disse lasciando la frase in sospeso per creare suspance mentre i suoi amici si erano riuniti tutti attorno a lui

-stamattina?? non ci lasciare sulle spine!! - lo pregarono gli amici, erano troppo curiosi di sapere come stata procedendo la storia tra quei due.

- Neymar se non parli ora, giuro che non ti passo più una palla in campo!- leo lo sgridò senza remore; insomma era una cosa seria, e lui era curioso di natura.

-va bene , va bene .. l' ho portata a dipingere l' alba al mare, è davvero una bravissima pittrice anche se lei dice che fa schifo!- iniziò a raccontare con gli occhi luccicanti, si vedeva lontano un miglio che la bella new yorkese aveva colpito il bel brasiliano.

-non ci interessa dei quadri vai avanti- dani lo esortò a continuare il racconto e a non perdersi nei dettagli futili; loro volevano quegli più succosi.

- insomma era li che dipingeva , con il vento che gli faceva scappare una ciocca dal fermaglio...era uno spettacolo...- sospirò sognate
- cosi ho preso la mia macchina fotografica e gli ho fatto una foto! poi non mi ricordo come , ma siamo finiti a fare la lotta con suoi colori. Non voleva ammettere che io sono il migliore cosi gli ho fatto il solletico e lei si è arresa- il sorriso si era allargato notevolmente e andava ad illuminare anche i suoi occhi verdi.
-dovevate vederla , con le guance rosse , i capelli sparsi nel telo... così mi sono avvicinato e l ' ho baciata! - finì il racconto con il battito accelerato e un sorriso splendido ad incorniciargli il viso.

-ma come sei dolce!!- disse imitando la voce delle ragazze ,cosa che fece scoppiare dal ridere tutta la squadra

Dani e Leo si guardarono prima di esclamare insieme un " SEI COTTO" che face arrossire il povero Neymar .

-quindi con la scommessa che si fa?? vuoi mantenerla ancora?- gli chiese ormai sicuro della risposta

-no, campione mi dispiace ma non mi vedrai in mutande ... ho capito che sto iniziando a provare qualcosa nei suoi confronti , sai si mostra forte ma in realtà è molto fragile e non voglio farla soffrire!- si confidò con l'amico di sempre.

-hai fatto la scelta giusta! comunque Anto aveva ragione. - leo lo abbracciò felice della scelta di neymar, finalmente qualcuno che aveva smosso i suoi sentimenti.

- anto? Cosa centra tua moglie adesso?- gli chiese non capendo il nesso con Antonella. 

-beh dalla prima volta che vi aveva visto a casa , aveva detto che entro poco vi sareste messi assieme , anzi disse " scommetti che si salteranno addosso ?? c' era una tensione sessuale che si tagliava con il coltello- con sguardo malizioso, il numero dieci, gli spiegò per filo e per segno la teoria di sua moglie.

-hai capito la dolce Anto che nasconde- gli fece uno sguardo malizioso e un sorriso sghembo

-5 minuti e vi voglio in campo! l' ora del gossip è finito!! - il mister entrò urlando per richiamare i suoi giocatori all'ordine. Avevano una champions da vincere e bisognava rimanere concentrati.

-SI mister! - gli rispose in coro la squadra

nel frattempo da Blair....