"An Angel at Sunset"

1° CAPITOLO

Ed eccomi qui, davanti a questo specchio, a guardarmi per l'ennesima volta, prima di abbandonare definitivamente questa maledetta città.

Non mi mancherà per niente questo posto e tutta la gente che vi abita.

Ciò che vedo mi fa quasi ribrezzo, i miei lunghi capelli biondi sono legati in una coda disordinata, mentre i miei occhi verdi/azzurri sono vuoti, esattamente come la mia vita.

Indosso una semplice maglia a maniche corte, con sotto un pantalone della tuta, e ai miei piedi le mie amate converse bianche.

Distolgo lo sguardo dal mio riflesso, nel momento in cui bussa alla porta l'unica persona che mi è rimasta accanto per tutto questo tempo: mio fratello.

Noah è un ragazzo dall'aria burbera, da fare quasi soggezione, ma infondo io so che la sua corazza è dovuta a tutti i problemi che abbiamo affrontato nelle nostre vite.

<<Chloe tra cinque minuti partiamo>>, dice lui entrando nella mia stanza, ed incominciando a prendere le mie valige, già pronte sul letto.

<<Va bene, sono pronta>>, dico.

Ed è vero, sono pronta a ricominciare una nuova vita, in una nuova città.

....

Durante il tragitto in macchina siamo persi entrambi nei nostri pensieri, mentre risuonano nell'auto le note di una delle più belle canzoni di Vasco Rossi: "Un senso".

"Voglio trovare un senso a questa vita, anche se questa vita un senso non ce l'ha....".

Rivedo molto me stessa in questa parole.

Mi giro verso mio fratello, che guarda dritto davanti a sé.

Mi rendo conto che è davvero un bel ragazzo, è il più grande tra noi due, ha 21 anni, i suoi capelli sono biondi, ha degli occhi verdi smeraldo, e un fisico incredibile.

Si accorge che lo sto fissando e voltandosi verso di me chiede:

<<Come stai?>>

<<Bene.... credo>> rispondo io.

<<Vedrai che andrà tutto bene>>.

Il resto del viaggio prosegue in silenzio; direzione: LOS ANGELES!