52° CAPITOLO

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Quando mi sono svegliata Ryan non era più a casa mia però sulla scrivania c'era un suo biglietto:

'Piccola stasera ti porto in un posto, vestiti elegante. Ti Amo R'.

Questo ragazzo è un continuo mistero, il mio primo istinto è quello di dargli buca per tutto ciò che è successo ieri al locale, però forse potrei usare questa uscita per chiarire definitivamente.

Deve capire che non può fare quello che vuole senza avere ripercussioni, non sarò una di quelle ragazze che si fanno mettere i piedi in testa dai propri fidanzati.

Non ho idea di dove andremo quindi con Sophie decido di andare a fare shopping.

Siamo in uno dei negozi più belli di LA da almeno 2 ore, non riesco a trovare un vestito che mi soddisfi appieno.

<<Prova questo è spettacolare!>> grida la mia amica entusiasta, rassegnata lo prendo e mi dirigo in camerino.

È assolutamente quello giusto mi calza a pennello: è rosso e lungo, alla vita ha una fascia nera, sul seno il tessuto è intrecciato ed ha dei bordi sempre neri mentre parte della schiena è scoperta.

<<Wow Chloe sei uno schianto, e poi adesso che hai preso qualche chilo in più ti fa un fisico stupendo>>

<<Già piace anche a me>> alla fine prendo questo e sopra ci abbino un giacca di pelle corta nera.

*Piccola alle 20 sono da te*

*Ok ti aspetto*.

Sono le 19 quindi torno subito e casa, mi faccio una doccia ed inizio a prepararmi.

Indosso il vestito, i capelli li riprendo solo davanti con un fermaglio e li lascio mossi.

Per il trucco traccio una linea di eye-liner, mascara e rossetto rosso, infilo i tacchi neri prendo la giacca e la borsa ed esco, visto che Ryan è appena arrivato.

Lui è appoggiato alla sua Ferrari ed è semplicemente divino: jeans, camicia bianca con i primi bottoni aperti, una giacca grigia in tessuto sportivo e delle scarpe bianche e grigie.

<<Sei spettacolare>> mi dice all'orecchio per poi darmi un bacio a stampo.

<<Grazie anche te>> saliamo in macchina e parte.

<<Dove stiamo andando?>> mentre guida si gira di sfuggita guardandomi e sorride.

<<Sorpresa, lo scoprirai presto>>.

Dopo una 15 di minuti arriviamo in un ristorante sul mare, quando entriamo una signora ben vestita ci fa salire delle scale a chiocciola che sbucano su una terrazza coperta: ci sono tanti fiori colorati lungo tutto il perimetro della ringhiera,  c'è un solo tavolo ed un tragitto per arrivarci che consiste in tante candele, che danno un'aria molto romantica.

<<Bene arriveremo tra poco per ordinare.. Buona serata>> la donna si congeda lasciandoci soli.

<<Ti piace?>> chiede Ryan imbarazzato, d'impeto lo abbraccio e lui ricambia la stretta.

<<Se mi piace? Dio Ryan è-è.. non ho parole davvero>> gli sorrido staccandomi.

Ci accomodiamo e noto che sul tavolo ci sono due rose rosse ed è apperacchiato molto elegantemente.

<<Siete pronti per ordinare?>> chiede una cameriera che a quanto pare non mi ha notata.

<<Io prendo una frittura di calamari e gamberi e un'insalata>> dice Ryan.

<<Per me un antipasto di mare e delle patate al forno>>

<<Da bere?>> chiede lei.

<<Il vino più buono che avete e un'acqua frizzante grazie>> dice il mio ragazzo sorridendo educatamente.

<<Arrivano subito>> sorride la ragazza dopo qualche secondo in cui era rimasta imbabolata a guardare lui.

<<È fantastico non fraintendere ma..perché tutto questo?>> chiedo.

<<Perché volevo che tu avessi un'uscita da favola visto che non abbiamo mai avuto un vero primo appuntamento.. e poi devo farmi perdonare>> sorride lui,  mi alzo dal posto e vado a sedermi sulle sue gambe.

<<Ti perdono, ma che non succeda mai più, davvero>>.

Lui sorride e sussurra:

<<Te lo prometto >> per poi baciarmi appassionatamente.

<<Questo vestito è sexy da morire.. ricorda: lo puoi indossare solo se ci sono io con te>> lo dice in un tono talmente serio che mi fa ridacchiare.

<<Ok lo farò>>

<<Brava bimba>>.

La cena era squisita, e anche il dolce, dopo che Ryan ha insistito per pagare, decidiamo di andare sulla spiaggia proprio davanti al Ristorante.

Il mare è una tavola, si sente  solo il rumore delle onde che si infrangono a riva e le voci lontane delle persone nei locali distanti da dove siano noi; tolgo le scarpe, scomodissine per camminare sulla sabbia, e mano nella mano passeggiamo a riva.

<<Se mi avessero detto che avrei fato tutto questo per un ragazza non ci avrei mai creduto>> ci fermiamo un momento senza mai staccare il contatto e lo guardo negli occhi.

<<Sei felice adesso?>> so che può sembrare una domanda fuori luogo ma per me non lo è, a grandi linee so com'era in passato e tutti lo hanno descritto come un ragazzo riservato, arrabbiato col mondo che cambiava ragazza ogni sera, e se ci penso non mi piace molto, però è anche grazie al suo passato che lo amo, a volte il suo lato taciturno e misterioso sembra riapparire, ma è lui la persona che voglio al mio fianco lo accetterei in qualsiasi caso.

<<Sì sono felice da quando ti ho incontrato, e so che può sembrare una frase fatta ma è così, dalla prima volta che ti ho conosciuto ho capito che eri speciale, non ti conoscevo ma mi sentivo come legato a te.. è strano>> dice, scuoto la testa e mi avvicino.

<<Ho avuto la stessa impressione, forse è destino, o forse una casualità ma in qualsiasi caso non vorrei che fosse andata diversamente, se penso a tutto quello che è successo nella mia vita per spingermi a venire qui a Los Angeles ci sto male, ma so che starai ancora peggio se non fossi venuta. È grazie a te se sono viva, se mi sento viva e non finirò mai di dirtelo>> appoggia la sua mano sulla mia guancia e mi accarezza dolcemente.

<<Bene, allora siamo l'uno la salvezza dell'altro.. ma adesso basta che sembro un rammollito>> sorride e io con lui, mi bacia prima delicatamente finché non diventa qualcosa di più, la sua lingua accarezza la mia, i nostri petti si scontrano e il fiato si accorcia, sento una sensazione che non ho mai provato in vita mia, non so mi sento emozionata,  ansiosa.. eccitata.

<<Vuoi dormire da me? Non c'è nessuno.. n-non te lo chiedo perché.... voglio.... solo dormire>> dice balbettando imbarazzato cosa che mi fa sorridere.

<<Lo so che non faresti niente che non vorrei anch'io, comunque va bene>>.

&quot;An Angel at Sunset&quot;Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora