<<Ehi amica!>> dice Simon sorridendomi e abbracciandomi.
<<Hey ricciolino!>>
<<Come stai? Ti sono mancato?>> mi chiede.
<<Sono passati solo 2 giorni dall'ultima volta che ti ho visto>> dico ridendo.
<<È comunque tanto>> afferma lui.
<<Sei venuto a trovare Ryan?>>
<<Sì, oggi gli davano i risultati della TAC>> dice stranamente serio.
<< Oh.... non lo sapevo posso venire con te?>>
Lui annuisce e ci avviamo verso all'ascensore per andare fino al quarto piano.
Arrivati alla stanza busso: nessuna risposta... Al terzo tentativo la spalanco, all'interno non c'è nessuno.
<< Ma dov'è?>> chiedo.
<<Forse lo so, vieni>> dice Simon ed io lo seguo in silenzio.
Mi trascina per delle scale che non avevo mai notato, alla fine di esse c'è un'uscita che passiamo e ci ritroviamo in una terrazza grandissima dalla quale si vede tutta Los Angeles.
<<Wow>> dico sorpresa da questa meraviglia.
<<Già>> dice lui sorridendo, poi inizia ad urlare :
<<Rivera!! Dove sei?>> giriamo un po' e alla fine lo troviamo appoggiato ad una ringhiera con una sigaretta in bocca.
E' meraviglioso...
È di profilo e guarda il panorama immerso nei suoi pensieri; ad un tratto lancia la sigaretta e si gira verso di noi .
Come ho già visto diverse volte i suoi occhi sono arrossati e non ha quel sorriso che è in grado di scioglierti.
<<Hey Ryan che succede? Ti hanno dato le risposte dell'esame >> chiede l'amico preoccupato e lui annuisce.
Ci avviciniamo e lui si gira a guardarmi, ho un brutto presentimento, non so se lo voglio sapere davvero.
<<Quindi?>> continua Simon.
<<Preferivo non saperle>> dice Ryan in sussurro.
Sta per continuare ma il mio cellulare inizia a squillare e così rispondo:
"DOVE DIAMINE SEI?" urla la mia amica.
"Sophie che c'è? Non urlare" dico sbuffando.
"Sono fuori la tua stanza e quando sono entrata mi sono scontrata sai con chi?" chiede.
"No con chi?" dico e i due ragazzi davanti a me sorridono.
"Con tuo fratello!!" urla come un'adolescente in preda agli ormoni.
"Noah è lì? Non mi ha detto che veniva a trovarmi"
"Non me ne frega nulla! Che devo fare?"
"Aspettami adesso arrivo" chiudo la chiamata e scusandomi con loro due vado da Sophie.
Quando sono davanti alla porta della mia stanza sento delle risate, così la apro lentamente e trovo mio fratello sorridere come non faceva da tempo e poi c'è Sophie seduta sul letto che gli sta raccontando qualcosa.
Sarebbero perfetti insieme!
Tossisco e mi avvicino:
<<Sorellina >> dice Noah alzandosi, mi catapulto tra le sue braccia.
<<Mi sei mancato>> dico e quando saluto Sophie gli faccio l'occhiolino e all'orecchio gli sussurro:
<<Avete fatto amicizia eh?>> lei diventa rossa ed io non riesco a non ridere per la sua faccia.
Rimaniamo per tutto l'orario di visita a parlare, per fortuna mio fratello non ha voluto sapere il motivo del mio ritardo.
Sono preoccupata per Ryan però, mi è sembrato strano.... voglio sapere cos'ha!
RYAN'S POV
<<Oh...>>dice Simon quando gli racconto cos'ho.
<<Già>>
Rimaniamo per un po' in silenzio poi girandosi continua:
<<Amico io sono con te! Ti starò vicino sempre, non ti abbandonerei per nulla al mondo>> e mi abbraccia.
Non capitano quasi mai questo momenti "affettuosi" tra di noi ma adesso un abbraccio e una parola di conforto è quello che mi serve.
<<Vuoi dirlo a Chloe?>>
<<No>> rispondo immediatamente.
<<Ma lo scoprirà, glielo devi dire prima o poi>>
<<La allontanerò.... come avrei dovuto fare tempo fa>> dico serio.
<<Sai che è impossibile>>
<<Lo so ma devo riuscirci, soffrirebbe troppo per me è non voglio quindi... la lascerò stare e nemmeno tu dovrai dirgli cos'ho>>
<<Fa' come vuoi ma sai anche tu che starete male entrambi>>
Ha ragione ma nonostante io provi qualcosa per lei devo starle alla larga altrimenti le darò solo altri problemi.
Rimaniamo lì altri venti minuti fino a quando Simon va via; rientro in camera e mi metto ad ascoltare la musica.
Le canzoni scorrono e io penso sempre a lei, l'unica persona che mi fa provare sensazioni indescrivibili, che mi fa ridere e non pensare alla cose brutte: Chloe Bennett.
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'Las Chicas'
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"An Angel at Sunset"
RomanceNel corso della nostra vita facciamo degli sbagli, e questo lo sa bene Ryan che a soli 20 anni ha alle spalle un passato difficile in una famiglia apparentemente perfetta. Nell'ultimo periodo è cresciuto e sta andando avanti ma alle volte il passato...