"An Angel at Sunset"

36° CAPITOLO

CHLOE'S POV

Non sono più uscita dalla mia camera da quella stupida festa ovvero da due giorni, Sophie ha provato a chiamarmi ma io l'ho liquidata con un messaggio.

Non voglio vedere nessuno, credevo che almeno un pò ci tenesse a me invece non si è mosso di un millimetro, ha continuato a stare con lei.

Jessica è perfetta per lui, spero siano felici insieme anche se non riesco a smettere di piangere.

Il mio telefono inizia a squillare e anche se non conosco il numero rispondo:

"Pronto?"

"Chloe non credevo rispondessi ti prego non riattaccare" mi freddo sul posto appena sento quella voce.

"Che c'è?"

"Volevo sapere come stavi"

"Bene ciao" faccio per riattaccare quando mi ferma.

"Ti prego non puoi avercela con noi a vita" metto giù e poco dopo entra mio fratello.

<<Hey sorellina con chi stavi parlando?>> chiede avvicinandosi e lasciandomi un bacio sulla fronte.

<<Ho ricevuto una telefonata..>> inizio a dire.

<<Da..?!>> continua lui.

<<Da mam-zia..>> dico abbassando lo sguardo.

Appena pronuncio quelle parole si fa subito serio:

<<Che voleva?>>

<<Niente, sapere come stavo>> annuisce e io gli dico:

<<Scusa ma devo andare dal dottore>>

<<Okay, ci sentiamo dopo>>.

Ho appena fatto la visita e non sono ingrassata, infatti Matt si è un pò arrabbiato.

<<Ti va di venire a prendere qualcosa con me? Sto staccando adesso>> propone.

A dire la verità non ne ho voglia però mi dispiace rifiutare così annuisco e andiamo in un bar lì vicino.

Quando usciamo e torniamo in clinica vedo Ryan che ci guarda male.

<<Che c'è?>> chiedo acida.

<<Niente vedo che ti stai divertendo>>

<<Mai quanto te l'altra sera>> rispondo a tono e lui fa un sorrisino.

<<Già hai ragione>>

<<Vaffanculo con tutto il cuore>> mi giro per andarmene quando dice:

<<Chloe>> voltandomi noto che è pallido in volto e si sta accasciando a terra, mi avvicino preoccupata e lui fa sempre più fatica a respirare.

<<Vado a chiamare qualcuno>> dice il dott. Johnson.

Lo faccio sdraiare e appoggiare la testa sul mio petto.

NOAH'S POV

Sto andando a restituire in biblioteca il libro di Chloe, entrando vedo una signora girata di spalle.

<<Scusi, sono venuto a...>> si volta e vedo che mi guarda con un'espressione corrucciata e con gli occhi spalancati, mi sembra un volto così famigliare...

<<Mamma?!>> sussurro. 

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Buona giornata!!

'Las Chicas'