Ci avviamo verso la macchina mano nella mano.
Ripenso alla serata appena trascorsa insieme, sono stata davvero bene con lui.
Più i giorni passano e più i miei sentimenti diventano importanti, ormai è diventato una costante fissa nella mia vita e non riesco a farne a meno.
Ero così presa dai miei pensieri che non mi sono resa conto di essere già arrivati.
La mano di Ryan è poggiata sul mio ginocchio:
<< Scendiamo?>> mi chiede dolcemente ed io annuisco in imbarazzo.
La casa è vuota e subito penso alla possibilità di cosa possa succedere, la mia immaginazione sta divagando e me ne vergogno ma non quanto dovrei....
<<Allison dorme a casa di una sua amica mentre mia madre è partita per un convegno>> la sua voce mi fa riprendere e arrossare le guance ma dopo lunghi minuti di silenzio finalmente apro bocca.
<<Anch'io ero sola a casa, Noah torna domani perché aveva un impegno>>
<<Meglio così, vieni>> fa cenno di seguirlo e io lo faccio.
Saliamo in silenzio le scale fino ad entrare in camera sua.
Lo vedo armeggiare con un telecomando:
<<Cosa fai?>> chiedo ridendo.
<<Sto cercando di accendere il condizionatore, non trovi faccia caldo qui dentro?>>
<<Sì..>> rispondo essendo d'accordo con lui.
<<Be' ti presto dei miei vestiti per la notte così starai più comoda, ti andranno dieci volte ma meglio di niente..>> inizia a parlare a vanvera e a me viene solo da ridere.
Si avvicina all'armadio e prende una maglietta nera e un paio di pantaloncini da basket, me li porge ed io li prendo sorridendo.
<<Allora.. io esco.. torno..>>
<<No!>>
Chi ha parlato?
Sei stata tu!
Oh..
<<No?!>> domanda lui confuso.
<<Emh.. volevo dire che puoi restare, basta che ti giri mentre mi cambio>> sussurro imbarazzata.
<<Ah okay>> dice strofinandosi le mani sui pantaloni eleganti.
Mi metto davanti l'armadio dandogli le spalle, nell'anta centrale è posizionato uno specchio abbastanza grande e attraverso riesco a scorgere Ryan seduto sul letto con le mani che gli coprono gli occhi, sembra si stia trattenendo dal fare qualcosa, è abbastanza agitato.
Mi abbasso per togliermi i tacchi alti e quando mi alzo osservo il mio riflesso e quello del ragazzo dietro di me, lui sentendosi osservato alza lo sguardo e io gli sorrido.
Lo vedo alzarsi e mettersi dietro la mia figura, non sono bassa ma con lui al mio fianco mi sento piccola piccola.
Inizia a lasciare dei piccoli baci sulla spalla fino ad arrivare al collo, con la mano destra mi tiene un fianco mentre con la sinistra tocca la schiena scoperta e una scia di brividi si cosparge su tutto il mio corpo.
Mi giro e faccio unire le nostre labbra, è un bacio desiderato e nessuno dei due vuole mettere fine a questa situazione che si è creata.
Con le mani inizio a sbottonargli la camicia fino a togliergliela completamente, il bacio prosegue ed inizio ad accarezzargli i pettorali, però i miei polsi vengono bloccati dalle sue mani e stacca piano piano la sua bocca da me:
<<Forse è meglio fermarci, altrimenti sarà difficile controllarmi e non..>>
<<No.. lo voglio>> sul suo viso comprare un'espressione sorpresa.
<<Cosa?>>
<<Voglio fare l'amore con te, sono pronta>> sorrido e lui ricambia. Riprendiamo a baciarci; inizia a slacciarmi il vestito molto lentamente, una volta a terra mi ritrovo in intimo davanti a lui:
<<Sei bellissima>> mi sussurra all'orecchio e le mie guance si tingono di rosso, per una volta mi compiaccio di aver seguito i consigli di Sophie.
Mi conduce verso il letto e poco dopo la mia testa è poggiata sul morbido materasso, mi lascia baci ovunque e ciò provoca in me sensazioni sempre più nuova, è una tortura ed io non riesco più ad aspettare:
<<R-Ryan ti prego>>, mi sorride e subito dopo mi slaccia il reggiseno.
Che vergogna!
D'istinto mi copro <<ehi ehi rilassati>> annuisco e una volta tranquilla mi scopro a lui.
Si alza per togliersi anche i pantaloni e rimane in boxer:
O mio dio!
Svengo..
Il suo corpo è qualcosa di pazzesco.. sembra.. sembra un dio Greco.. anzi lo è! Ritorna sopra di me e poco dopo siamo entrambi completamente nudi, dal cassetto prende una bustina trasparente che subito strappa con i denti e dopo aver indossato il preservativo mi domanda:
<<Sei sicura?>> annuisco e sussurro:
<<Mai stata più sicura di così>> mi lascia un bacio un bacio a stampo ed entra dentro di me.
Adesso non mi imbarazza più essere nuda davanti a lui, non mi interessa del dolore che sento che si sta trasformando in piacere, non ho più paura di perdere la mia verginità perché in questo momento sono la ragazza più felice del mondo, sto facendo l'amore con il ragazzo che amo e sto pensando solo ed unicamente a lui, a noi.. dimenticando per una notte i miei problemi, ma non è una notte qualunque, è la più bella della mia vita.
__________
Buona lettura, spero che la storia vi stia piacendo.
Un bacio,
'Las Chicas'
STAI LEGGENDO
"An Angel at Sunset"
RomanceNel corso della nostra vita facciamo degli sbagli, e questo lo sa bene Ryan che a soli 20 anni ha alle spalle un passato difficile in una famiglia apparentemente perfetta. Nell'ultimo periodo è cresciuto e sta andando avanti ma alle volte il passato...