Apro gli occhi a fatica e mi accorgo subito di essere in ospedale, mi alzo lentamente dalla spalla di Simon e gli chiedo:
<<È già uscito? Vi hanno detto qualcosa i dottori?>>
<<Ehi calmati, comunque non è uscito e non sappiamo niente>> guardo l'ora e noto che sono passati soltanto venti minuti da quando mi sono addormentata.
Un'ora dopo..
Il tempo sembra essersi fermato in questa sala d'attesa, nessuno tra i miei amici parla, siamo tutti troppo preoccupati; l'ansia cresce ogni minuto che passa e l'ottimista che è in me comincia a vacillare, insomma sono quattro ore che aspetto e comincio a non avere più pazienza così mi alzo e vado verso un medico.
<<Scusi si sa come procede l'intervento di...>> vengo interrotta da una porta, quella della sala operatoria, che si apre improvvisamente ed il dott. Evans esce come un razzo urlando:
<<Mi serve un altro dottore subito!>>
Come?
Perché?
Mille domande a cui non ricevo risposta.
Sto andando in panico, mentre le persone attorno a me corrono da una parte all'altra.
Un dottore entra con un defibrillatore e lì mi blocco sul posto come se il mio corpo non volesse seguire i miei comandi.
Quando le porte si richiudono mi accascio a terra e scoppio in un pianto silenzioso, mio fratello mi aiuta ad alzarmi e dopo mi porta fuori per prendere un pò d'aria.
Con il pollice asciuga una lacrima sul mio viso e mi attira a sé in un abbraccio.
<<Andrà tutto bene ok? Lui è sempre stato un tipo tosto>> continua a ripetermi.
<<Noah gli hanno portato un defibrillatore non è tutto ok>> urlo.
<<Scusa, non volevo è solo che...>> continuo.
<<Hai paura>> conclude lui.
<<Sai nonostante siano passati 6 anni, non ho mai conosciuto nessuno come Ryan, è una di quelle persone che sai non scorderai mai, lui è speciale, è il migliore in tutto e non si sforza neanche, ammetto di essere stato invidioso della sua vita apparentemente perfetta, ma poi ho semplicemente accettato di essere inferiore a lui>> dice facendo spallucce, abbozzo un sorrisi e gli dico:
<<Tu non sei inferiore a nessuno, sei il miglior fratellone del mondo e una delle persone più belle che conosca>> lo abbraccio e lui mi sussurra un "Ti voglio bene" che ricambio.
Il mio telefono squilla così rispondo:
"Chloe vieni subito dentro"
"Che succede Sophie?" chiedo allarmata.
"Muoviti!" dice e mette giù; io e Noah ci abbiamo subito all'interno dell'ospedale sperando che non sia successo nulla a Ryan.
__________
Hola!😊
Scusate se queste settimane non abbiamo aggiornato ma la scuola ci ha tenute super impegnate..
Comunque questa settimana aggiorneremo più volte.
Speriamo che il capitolo vi piaccia, se è così fatecelo sapere con una stellina e un commento.
Un bacio,
Las Chicas
STAI LEGGENDO
"An Angel at Sunset"
RomansNel corso della nostra vita facciamo degli sbagli, e questo lo sa bene Ryan che a soli 20 anni ha alle spalle un passato difficile in una famiglia apparentemente perfetta. Nell'ultimo periodo è cresciuto e sta andando avanti ma alle volte il passato...