"An Angel at Sunset"

38° CAPITOLO

CHLOE' S POV

Giro nella sala d'attesa in cerca di risposte da qualche infermiere, ma nessuno vuole darmele.

Da una porta vedo uscire il dottor Evans, così mi piazzo davanti a lui.

<<Dottore, la prego può dirmi cos'ha avuto Ryan?>> chiedo con gli occhi lucidi.

<<Dovrà essere operato al più presto>> dice.

<<Posso vederlo?>>

<<In questo momento sta dormendo, ha bisogno di riposo>> annuisco e vado verso lo studio della dottoressa Cooper, ricordandomi di avere una seduta.

Davanti al suo studio busso e dopo il suo "avanti" entro.

<<Salve>> dico andondomi a sedere sulla solita postazione, la vedo asciugarsi gli occhi e tirare su col naso.

<<Stava piangendo?>> chiedo preoccupata.

<<No no è solo allergia >> risponde sorridendomi.

Sarà..

<<Allora... novità?>> chiede.

<<Diciamo...>> rispondo.

<<Cos'hai?>> inizio a raccontarle tutta la situazione con Ryan e di ieri mattina, lei mi guarda come se soffrisse davvero.

<<Tu lo ami?>> domanda all'improvviso.

Ecco la fatidica domanda...

Non so com'è essere innamorati però...

<<Credo di sì... anzi ne sono sicura>> lei accenna un sorriso e mi dice:

<<E allora cosa fai ancora qui? Vai da lui e parlagli>>

Ha ragione devo farlo...

<<Grazie>> mi alzo e vado da Ryan.

Anche se non potrei stare nella sua stanza, per una volta seguo il mio cuore.

Così, dopo un profondo respiro, entro chiudendo la porta alle mie spalle, cercando di fare il meno rumore possibile.

Lui è disteso sul letto che dorme, ha una flebo al braccio, un filo collegato all'elettrocardiogramma e un tubicino nel naso per l'ossigeno.

All'improvviso tutta la rabbia che provavo per lui fino a qualche ora prima svanisce lasciando spazio ad un'irrefrenabile voglia di piangere.

Non sopporto di vederlo così, mi manca il suo sorriso le sue battute, mi manca Lui.

Prendo una sedia e la posiziono accanto al suo letto, appoggio la mano sulla sua accarezzandogliela dolcemente ed inizio a parlare dicendo tutto ciò che provo, ma che non riesco mai a confessargli ogni volta che mi sta accanto.

<<Sai la prima volta che ti ho visto sono rimasta incantata, non avevo mai visto tanta bellezza in una sola persona, quando mi hai parlato ho pensato che eri un montato assurdo - sorrido- ma poi ti ho conosciuto e ho capito che la tua è solo una corazza, non sei il duro che vuoi far credere anzi, sei dolce e gentile anche se non vuoi che te lo dica. Inoltre sei simpatico e il tuo sorriso è la cosa più bella del mondo; tu mi capisci e per la prima volta in vita mia mi sento viva grazie a te. Anche se pensi il contrario non meriti tutto questo, tu sei buono, non sei un problema o un errore io... ti sceglierei tra mille altri... sceglierei comunque di amare te, perché anche se mi hai detto quelle cose io TI AMO ogni giorno sempre di più>> gli bacio il palmo della mano sentendomi come se mi fossi tolta un peso dal cuore.

Appoggio la testa sul letto e sento una stretta sulla mia mano, quando alzo lo sguardo vedo Ryan che mi guarda e sorride.

Era già sveglio? Ha sentito tutto?

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Ciao a tutte!

Speriamo che il capitolo vi piaccia, scusate se non abbiamo aggiornato per qualche giorno... comunque da qui la storia "ha inizio" poi capirete un sacco di cose nei capitoli successivi.

Un bacio😘

'Las Chicas'