Noah sarà qui tra pochi minuti e non vedo l'ora di riabbracciare il mio fratellone, ma a quanto pare anche Sophie è in fibrillazione visto che è da più di mezz'ora che vaga per la stanza con trucchi e profumo in mano, ed ogni due secondi si specchia....
Non credevo si potesse correre col gesso, ma lei è particolare quindi non mi stupisco.
Bussano alla porta così vado ad aprire e mi ritrovo davanti Noah con dei jeans abbastanza aderenti e una maglietta nera a stampe.... è bellissimo come sempre.
<<Noooah!>> gli salto addosso e lui mi prende al volo.
<<Anch'io sono felice di rivederti, sbaglio o pesi di più?>>
<<Si, 45,5Kg bello>> dico soddisfatta.
<<Allora da adesso ti chiamerò MODY DICK!>> ride di gusto.
<<Scemo! Vieni ti presento una persona>> lo trascino in stanza dove la mia amica è paralizzata del tutto.
<<Noah lei è Sophie, la mia compagna di stanza>>
<<Piacere>> dice mio fratello allungando la mano.
<<P-piacere mio>> contraccambia lei.
Si crea un silenzio imbarazzante, così dico:
<<Sai Noah! L'anno prossimo verrà nel mio stesso college!>>
<<E' fantastico! Così hai già un'amica>>, risponde sorridendo.
<<Dove sei andato?>>, chiedo.
<<Non era niente di importante>>, risponde vago.
Dentro di me sento che c'è qualcosa sotto, ma decido di non indagare oltre.
Parliamo tutti e tre un altro po', fino a quando non termina l'orario di visita.
<<Ciao sorellina>> e mi lascia un bacio sulla guancia; poi si avvicina a Sophie, fa la stessa cosa e le dice:
<<E' stato un piacere conoscerti Sophie>>
<<A-anche per me>> balbetta lei rossa in viso.
Lui esce dalla stanza ed io scoppio in una risata.
<<Vedo che non sei rimasta delusa da mio fratello>>.
Lei mi guarda e ad occhi strabuzzati dice:
<<Oh mamma mia!>>.
....
La giornata passa tranquilla, in un batter d'occhio si fanno le 23:00, così decido di mettermi a dormire.
Un leggero battere sulla porta mi sveglia, un po' titubante vado ad aprire e mi ritrovo davanti Ryan con un asciugamano in mano; sono due giorni che non lo vedo e devo ammettere che sono felice in questo momento.
Mi guarda e mi sorride, poi dice:
<<Ce l'hai il costume?>> rimango stupita da questa sua domanda, ma poi rispondo:
<<Emh.... si perché?>>
<<Mettilo, andiamo in un posto>>
<<Tu sei strano>> sorrido.
<<Un po'>> ridacchia.
<<Cinque minuto e torno>> chiudo la porta, metto il mio costume turchese e sopra indosso un jeans corto e una maglia.
<<Dove vai?>> chiede Sophie e io sussulto per lo spavento.
<<Vado da una parte con Ryan>>
<<A quest'ora? Chi è Ryan?>>
<<E' un mio amico, per favore coprimi>>
<<Ok vai>> sorrido e l'abbraccio.
Esco dalla stanza e trovo Ryan che aspetta.
<<Andiamo?>> chiede staccandosi dal muro, io annuisco.
<<Dobbiamo arrivare all'ala del pronto soccorso e stare attenti alle telecamere, tu rimani dietro di me>>
<<Ok James Bond>> ridacchio, lui mi guarda di sbieco e sorride.
Dopo 10 minuti riusciamo a sgattaiolare fuori, saliamo nella sua macchina e andiamo verso la spiaggia.
Appena arrivati abbiamo steso il telo da mare per terra e ci siamo messi a chiaccherare un po'.
Ad un certo punto mi chiede con un ghigno furbo:
<<Vuoi fare una pazzia?>>
E'?
Cosa?
<<Un bagno.... vuoi fare il bagno?.... perché che pensavi?>> io avvampo all'istante e dico:
<<N-niente.... però ecco io.... il costume..>> lui mi guarda accigliandosi.
<<Non devi vergognarti di me>>
<<E' che sono due anni che non vado al mare per.... insomma perché sono anoressica>>
<<Non c'è nessuno apparte me qui, e io non ti giudicherò e se vuoi non ti guardo.... promesso>> non posso fare a meno di sorridere alla sua dolcezza, così ci penso un momento e poi dico:
<<Girati però>> lui sorride e fa come gli dico, intanto si toglie la maglia pure lui, dandomi la schiena.... cavoli che fisico.. è semplicemente perfetto, muscoloso ma non troppo.... O DIO!
<<Vieni>> mi dice prendendomi la mano e trascinandomi in acqua.
<<No-no aspetta è fredda!>> lui ride semplicemente e poi si tuffa, il suo corpo illuminato dalla luce della luna e tutto bagnato è la cosa più bella che abbia mai visto.
Ad un certo punto un brivido percorre la mia schiena, lui se ne accorge e mi mette le braccia intorno alla vita, la mia faccia è a un palmo dal suo petto, ma l'errore più grande lo faccio quando lo guardo negli occhi.... cavolo quegli occhi, involontariamente il mio sguardo va a finire sulla sua bocca....
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Buonasera:)
Oggi anche pubblicheremo due capitoli, quindi tra poco il prossimo<3
Fateci sapere cosa ne pensate della storia.
E grazie a tutti quelli che la leggono e la votano.
Un bacio,
'Las Chicas'
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"An Angel at Sunset"
RomanceNel corso della nostra vita facciamo degli sbagli, e questo lo sa bene Ryan che a soli 20 anni ha alle spalle un passato difficile in una famiglia apparentemente perfetta. Nell'ultimo periodo è cresciuto e sta andando avanti ma alle volte il passato...