42° CAPITOLO

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<<Hey>> sento dirmi, alzo lo sguardo dal pavimento e un sorriso cresce sulle mie labbra.

<<Simon! Sophie!>> dico e corro ad abbracciarli.

<<Mi siete mancati da morire>> sussurro.

<<Anche tu>> rispondono in coro.

Ci andiamo a sedere e il ricciolino domanda:

<<Da quanto è lì dentro?>>

<<Un'ora e mezza>> rispondo abbassando lo sguardo.

Sophie mi fa un mezzo sorriso e stringendomi il ginocchio dice:

<<Hey! Sei forte e anche lui, poi ci siamo anche noi qui a trasmettergli amore>> una lacrima mi sfugge e lei subito mi abbraccia.

<<Ho paura>> sussurro sulla sua spalla.

<<Lo so>> dice.

Restiamo in silenzio per un'ora, tutti e tre immersi nei nostri pensieri, qualcuno mi tocca la spalla.

<<Chloe vieni a bere qualcosa, sei molto pallida e non mangi da ieri>> mi dice il dottor Johnson, mi volto verso i miei amici e dico:

<<Ragazzi torno subito>> e lo seguo.

Ci sediamo su una panchina del giardino.

<<Parlami un pò di te>> mi dice sorridendo.

<<Bè.. non so che dire, chiedimi qualcosa>> rispondo.

<<Mmh.. con chi vivi?>>

<<Con mio fratello>> dico, domandandomi che fine abbia fatto Noah, non si è fatto più sentire da ieri.

<<Tu?>> continuo.

<<Vivo ancora con i miei, anche se non sono mai in casa per motivi di lavoro e poi c'è mia sorella>> dice, continuiamo a chiacchierare per un'altra mezz'oretta fino a quando deve tornare a lavoro.

Decido di chiamare Noah: niente non risponde.

Sbuffo e torno dai miei amici.

<<Tutto apposto?>> chiede Simon.

<<Si si>> dico e mi siedo vicino alla mia amica.

Dieci minuti dopo il mio telefono inizio a suonare.

" può sapere che fine hai fatto?" dico seria.

"Scusami sorellina avevo delle commissioni da fare" si giustifica.

"Ok ma la prossima volta avvertimi" dico.

"Lo farò, comunque sto venendo da te" lo saluto e aspetto il suo arrivo.

<<Come sta tuo fratello?>> chiede Sophie.

<<Bene, sta venendo qui>> gli dico sorridendo consapevole che questa cosa la agita, strabuzza gli occhi e dice:

<<Ah ok>>

Cinque minuti dopo sento sento chiamarmi:

<<Chloe>> corro tra le braccia del mio fratellone.

<<Lo stanno operando?>> chiede con un tono preoccupato.

<<Si è lì dentro da più di due ore, spero che vada tutto bene>> dico.

<<Sicuramente>> risponde.

Lo prendo per mano e lo trascino dagli altri.

<<Vieni>>

Sophie appena lo diventa rossa.

<<Ciao Sop>> dice mio fratello sorridendogli.

<<C-ciao>> balbetta lei, cerco di trattenermi dal ridere.

Simon fa un gesto che non mi sarei mai aspettata, si alza e saluta Noah con una pacca sulla spalla.

Entrambi sorridono.

Un'altra mezz'ora passa, la mia amica e mio fratello stanno stranamente conversando.

Simon è vicino a me e la mia testa è poggiata sulla sua spalla.

<<Ho voglia di piangere>> dico catturando l'attenzione di tutti.

<<Fallo Chloe, ne hai bisogno>> dice la mia amica capendomi alla perfezione.

Piano piano le lacrime ricominciano a scendere sulle mie guance, ma è un pianto liberatorio che serve solo a smorzare la tensione.

La palpebre iniziano a farsi pesanti e su questa scomodissima sedia mi addormento.

____

Buonasera!

Scusate se non stiamo aggiornando frequentemente ma in questo periodo siamo molto impegnate.

Appena ci liberiamo un pò aggiorneremo più volte alla settimana.

'Las Chicas'

&quot;An Angel at Sunset&quot;Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora