CAPITOLO 52

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Ragazze, abbiamo raggiunto anche il traguardo delle 8 mila visualizzazioni.

Non so cosa dire, vi amo tantissimo♡

Eva's Pov

Sono in camera mia, sto piangendo da troppe ore ormai.

Perché a me? Perché quando tutto sta andando per il meglio deve per forza succedere qualcosa che rovinava tutto?

Perché mi sono innamorata della persona più sbagliata sulla faccia della terra?

Ho troppe domande per la testa, talmente tante che non riesco a rispondere neanche ad una di queste..forse perchè sono stufa, o forse perchè alla fine non c'è una risposta.

I miei genitori mi hanno sempre insegnato che tutto quello che dai ti viene restituito, cose belle e cose brutte.

Se fosse veramente così, la vita ha un debito troppo alto da saldare nei miei confronti.

Mentre penso a tutto questo, mi squilla il cellulare. È Cristiano.

*Al telefono*

E: "Cris! Quanto tempo!"

C: "Eva! Ma che cosa è successo?"

A quella domanda ricomincio a piangere.

E: "Andreas..ha scoperto tutto"

C: "Cosa?! Come ha fatto?"

E: "Michele ed Alessio si sono messi a discutere in un locale..si sono picchiati e lui nel dividerli ha capito"

C: "Non ci posso credere..e poi?"

E: "Sinceramente non riesco neanche a parlarne"

C: "Oh Eva non mi far preoccupare!"

Come faccio a diglierlo in modo schietto? Mi devo fare forza.

E: "..Parto tra due giorni Cris..vado a studiare a Monaco"

C: "Stai scherzando vero?"

E: "..Vorrei che fosse tutto un brutto sogno, ma non lo è"

C: "Ma perché? È stato Andreas a deciderlo?"

E: "..Sì"

C: "No basta, adesso vengo a casa vostra e gliene dico quattro!"

E: "No Cris! Peggioreresti solamente la situazione"

C: "Non penso che peggio di così possa andare!"

E: "Neanche io, ma ormai mi aspetto qualsiasi cosa"

C: "Stai tranquilla, lo farò ragionare io"

E: "Non penso ci riuscirai"

C: "Almeno ci proverò.."

E: "..Grazie mille Cris"

C: "Non mi devi ringraziare. Ah..ma Michele ed Alessio che fine hanno fatto?"

E: "Non lo so..e questo mi preoccupa"

C: "Facciamo una cosa, cerco di contattarli e poi ti faccio sapere"

E: "Va bene, a dopo allora"

C: "Si, poi passo a casa tua"

E: "Ok, ti voglio bene Cris"

C: "Anche io cucciola"

*Fine telefonata*

Era molto che non lo sentivo, mi ha fatto veramente piacere sentire la sua voce, mi mancava poter parlare con lui.

Adesso dovevo solo aspettare che mi ricontattasse e poi avrei potuto parlare con Michele.

Dopo circa due ore

Sono da sola a casa, Andreas è dovuto andare al lavoro, quindi posso tranquillamente parlare al telefono se Cristiano mi dovesse chiamare.

Invece del cellulare però, suona il citofono. Vado a rispondere.

E: "Chi è?"

C: "Eva sono Cristiano, puoi scendere?"

E: "Sì, Andreas è al lavoro, dovrebbe tornare per cena"

C: "Perfetto allora, ti aspetto giù"

E: "Ok"

Prima di scendere prendo il primo giacchetto che mi capita, poi chiudo la porta e comincio a correre per le scale.

Arrivo giù e vedo Cristiano.

E: "Cris!"

Corro ad abbracciarlo.

C: "Così mi soffochi però!"

Dice sorridendo.

E: "Non sai quanto sono felice di vederti!"

C: "Anche io lo sono, ma penso che  sarai più felice quando vedrai un'altra persona"

E: "Che vuoi dire?"

C: "..Ho una sorpresa per te"

Detto questo fa cenno ad un ragazzo di avvicinarsi. È Michele.

E: "Amore!" Lo stringo a me più che posso a me.

M: "Mi sei mancata piccola mia"

E: "Anche tu..tanto"

M: "Andreas non può farti partire"

E: "Lo so, ho cercato di farglielo capire, ma non c'è stato niente da fare"

La nostra conversazione viene interrotta da Cristiano.

C: "Ehm..scusate, non vorrei interrompere ma..vorrei dirvi che dopo oggi vi rivedrete fra due anni..e Andreas torna fra circa tre ore, quindi.."

E: "..Quindi?"

C: "Beh..usate queste tre ore nel migliore dei modi! Io me ne vado, poi mi racconti eh"

Dice a Michele con uno sguardo malizioso, che afferra subito il concetto.

Cristiano si sta allontanando, ma devo salutarlo come si deve.

E: "Cris! Aspetta!"

C: "Cosa c'è?"

E: "..Mi mancherai"

C: "Mancherai anche a me! Vieni qui!"

Dice abbracciandomi.

E: "Non posso credere che quando ti rivedrò sarò già maggiorenne"

C: "Rimarrai sempre la mia piccolina"

Ci conoscevamo da poco ma avevamo un rapporto veramente stretto.

C: "Dai..ora vai da Michele, non voglio farvi perdere tempo"

E: "Sì..ci rivedremo"

C: "Te lo prometto"

Gli do un bacio sulla guancia e mi avvicino a Michele, che mi prende la mano.

E: "E ora?"

M: "E ora abbiamo tre ore per salutarci come si deve amore mio"

E: "Saliamo su casa?"

M: "Saliamo su casa"

<Spazio autrice>

Ma salve!
Alla fine a risolvere tutto è Cristiano.
Eva grazie a lui ha avuto la possibilità di vedere per l'ultima volta il suo fidanzato.
I due sono saliti su casa, succederà qualcosa di molto romantico.

Per oggi non ci sono domande.

Al prossimo capitolo.

Un bacio grande

☆ANDREAS MÜLLER☆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora