☆ANDREAS MÜLLER☆

CAPITOLO 65

Salve ragazze,
Prima di iniziare volevo scusarmi con voi se non riesco mai a rispettare l'orario in cui dovrei aggiornare..ma i compiti mi rendono la vita impossibile.
Ho quindi deciso di cambiare l'orario di aggiornamento, vi spiego: il capitolo giornaliero sarà postato in un orario compreso tra le 15.00 e le 17.00. Questo significa che il nuovo capitolo verrà ogni giorno pubblicato nell'arco del tempo sopraindicato.
Grazie mille per l'attenzione e buona lettura♡

Eva's Pov

Sono in camera mia e sto cercando di portare a termine tutti i compiti per domani..ma arrivata a più di metà anno, sopportare tutte le varie materie si fa sempre più difficile. Durante lo studio il cellulare è la prima cosa che mi distrae facilmente e quasi sempre. Mentre leggo l'esercizio di matematica, infatti, noto che mi è arrivato un messaggio..così lo prendo per leggere.

-Da sconosciuto-
Ehi bella, sono Carlotta. Mi sono fatta dare il numero da Dennis. Ti va di uscire oggi pomeriggio?

Dennis è un mio compagno, diciamo che è la rubrica telefonica della classe. Ha tutti i numeri di quasi tutta la scuola.
Dopo aver salvato il numero, le rispondo subito.

-A Carlotta-
Ciao Carlotta, per me va bene. Ci vediamo in piazza alle 16.00?

-Da Carlotta-
Va benissimo. Siamo solo io e te, devo raccontarti un po' di cose!♡

-A Carlotta-
Spero siano cose belle!

-Da Carlotta-
Ma certo, solo cose belle! Per conoscerci :)

-A Carlotta-
Meno male! Allora a fra poco♡

-Da Carlotta-
A fra poco bella♡

Smetto di studiare, sono le 15.30 e se non mi sbrigo la farò aspettare troppo.
"Con voi farò i conti più tardi" dico rivolgendomi ai libri.

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Arrivo in piazza alle 16.00 in punto e dopo pochi minuti arriva anche Carlotta. Ha gli stessi vestiti che portava oggi a scuola, con la sola differenza che si è legata i capelli, proprio come una vera ballerina.
E: "Ma sei uno splendore"
C: "Grazie mille, anche tu sei molto bella"
E: "Allora, dove si va?"
C: "Ci prendiamo un gelato?"
E: "Perfetto, c'è una gelateria qui vicino..ed è anche molto buona"
C: "Magnifico"
Ci incamminiamo verso la gelateria.
E: "Allora..raccontami un po' di te"
C: "Beh, non c'è molto da dire. Come ti ho già detto..ho 17 anni e faccio la ballerina"
E: "Sì haha questo già lo sapevo. Ma dimmi..sei figlia unica?"
C: "No, ho un fratello e due sorelle"
E: "Famiglia numerosa"
C: "Molto..e tu?"
E: "Un fratello"
C: "Beata te!"
E: "Dipende dai punti di vista" entrambe sorridiamo.
Di solito le ragazze, quando sono in giro, parlano di 3 cose principalmente:

-Trucco
-Pettegolezzi
-Ragazzi

Ed infatti, la conversazione ricade subito sul terzo punto.
C: "..Tu sei fidanzata?"
E: "Io? Si" dico soddisfatta, mentre mi osserva.
Ele: "Lo ami tanto eh" mi chiede con uno sguardo malizioso.
E: "Come fai a saperlo?"
C: "Non appena te l'ho ricordato, ti sono venuti gli occhi a cuoricino e sei diventata tutta rossa"
E: "Davvero? Beh sarà che siamo fidanzati da poco e quindi ancora mi imbarazza dirlo"
C: "Immagino..quanti anni ha?"
E: "Chi?"
C: "Il tuo ragazzo"
E: "Quasi 19"
C: "Poco più grande di te allora"
E: "Già"
C: "..Vi siete conosciuti a scuola?"
E: "No, è un amico di mio fratello"
C: "Ah ho capito..come si chiama?"
È molto curiosa, noi ragazze siamo tutte così..e poi, non ci facciamo problemi a confessare alle nostre amiche il nome del ragazzo per il quale ci siamo prese una "cotta"..tra noi è più che normale.
E: "Mio fratello o il mio ragazzo?"
C: "Entrambi se vuoi" ride.
E: "Andreas e Michele"
Non appena pronuncio questi due nomi vedo Carlotta impietrirsi.
E: "Ehi, cosa ti succede?" La chiamo più volte.
E: "Carlotta! Che hai?"
C: "Eh? No..nulla, dove eravamo rimaste?"
E: "Ai nomi di prima ma..sei sicura di stare bene?"
C: "Sì..tranquilla, ho solo bisogno di una boccata d'aria. Usciamo dalla gelateria?"
E: "Va bene"
Entrambe ci alziamo dal tavolo dove eravamo sedute ed usciamo dal locale. La reazione avuta prima mi ha lasciata perplessa, ma non volendogliela ricordare, cerco di cambiare discorso, anche se lei sembra essere totalmente assente.
E: "..Hai finito i compiti?" Le chiedo.
C: "..Cosa?" Ha lo sguardo perso, come se stesse pensando a tutt'altro.
E: "..I compiti..li hai finiti?"
C: "Ah..s..si"
E: "Sicura?" La metto alla prova.
C: "..Di cosa?" Mi risponde confusa.
E: "Mi dici cosa ti prende?"
C: "..A me? Ma niente figurati. Posso chiederti una cosa?"
E: "Dimmi"
C: "Potresti farmi vedere una foto del tuo fidanzato?"
E: "Sì certo, volentieri..ma..come mai?"
C: "Curiosità"
Non so se sia una scusa, ma non posso dirle di no, così prendo il cellulare, ho tantissime foto con Michele, gliene mostro una.
E: "Allora? Che te ne pare?"
C: "..Scusa, devo andare" dice subito dopo aver visto la foto.
E: "Eh? Come te ne devi andare?"
C: "Sì..mi sono ricordata che ho una cosa importante da fare e..devo subito andare, mi dispiace"
E: "No, va bene..vai tranquilla"
Neanche mi fa finire la frase, che già ha voltato le spalle per andare via. Cammina con un passo veloce..e gira l'angolo in pochi secondi.
Chissà cosa le è preso.

<Spazio autrice>

Ciao a tutte raga,
Questo capitolo è molto esplicito, infatti si può benissimo individuare il pensiero di Carlotta, la quale molto probabilmente ha qualcosa a che fare con due persone molto care ad Eva.

-Cosa è preso a Carlotta?

-Perché i nomi di Andreas e Michele l'hanno sconvolta così tanto?

-Eva, in tutto ciò, potrebbe scoprire qualcosa di cui ancora non è al corrente?

Al prossimo capitolo.

Un bacio grande☆