The end. (Cap.29)

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Faccio un respiro profondo tormentandomi le mani. "EHI! Andrà tutto bene, vedrai!" Mi sorride dolce Sam. Io gli sorrido di rimando. È bellissimo nel suo completo nero, affittato. Spero che anche suo fratello l'abbia indossato e non ci abbia giocato qualche brutto scherzo.
Mi osservo un'ultima volta allo specchio.
Sono così nervosa. Sentiamo un clacson suonare. È arrivato il momento.
Sam mi prende a braccetto e insieme scendiamo le scale, mi apre lo sportello e mi fa salire sull'auto. C'è Dean alla guida. "Arya! Tutto okay?"
Faccio una smorfia "Più o meno... sono nervosa."
"Andrà tutto bene." Mi ripete anche lui. Me lo dicono tutti ultimamente. Non che non ci creda, certo. Ma è un giorno importante, questo. Il viaggio dura poco e io penso a lui. Gideon.

L'ho incontrato quasi due anni fa, durante una caccia. Suo padre era stato ucciso da un demone Shax*,e così ci siamo messi ad investigare...
Ci ho parlato un po' e ho capito subito che un filo invisibile ci univa. Entrambi avevamo perso i nostri cari. In quel periodo siamo rimasti in California a lungo, c'erano molti casi di cui occuparsi. Così i nostri incontri si sono fatti abituali. Parlavamo, ridevamo, discutevamo. Poi c'è stato il bacio. Dio, il bacio più bello che io abbia mai dato...Sotto la pioggia. Un sogno che si realizza in pratica. Poi siamo dovuti partire per qualche mese. E quando un altro caso ci ha riportati in quel paesino, beh, non abbiamo perso tempo. Tre mesi fa c'è stata la proposta e ora sono qui...
Sam ha la sua ragazza e Dean...
Beh, é sempre Dean. Questa celebrazione non sarà solo la formazione di una nuova famiglia, sarà il distacco dalla caccia. Odio ammetterlo, ma la caccia non mi mancherà. Dean e Sam sì, il lavoro per niente. Credo che mostrerò il mio libro a qualche editore, nella speranza che lo pubblichi.

L'auto accosta davanti alla chiesa.
Faccio un altro respiro profondo. È ora.

Cammino verso l'altare, con i sorrisi dei parenti di Gideon che mi accolgono. Stringo il braccio di Dean che mi sorride ancora una volta. Gideon é là. Più bello che mai. Gli occhi azzurri in contrasto con i capelli neri, il completo grigio che gli calza a pennello. Mi guarda e mi sorride, camminiamo piano, io tento di non inciamparmi nel vestito bianco. È il regalo dei due fratelli, dei miei due fratelli. Arrivati all'altare Dean passa le mie mani in quelle di Gideon. E il prete inizia la funzione.

Sam, Dean e Cas sono nel primo banco,insieme. Il testimone di Gideon è il suo migliore amico, Henry.
Mia sorella mi fa da testimone. Mia sorella. Fa quasi effetto parlarne. Quando l'abbiamo ritrovata era messa male, direi. Intrappolata in una tana di demoni da chissà quanto. Eppure ora è qui. Sorridente, nel suo abito viola. Ora sono io la maggiore, e questo le deve fare un certo effetto.
Quando l'abbiamo tratta in salvo credo di averla abbracciata per ore e ore, almeno,a me é sembrato un momento infinito e allo stesso tempo troppo breve. Ce l'avevamo fatta, eravamo di nuovo insieme.

Dopo le promesse, finita la funzione, usciamo dalla chiesa sorridendo. Andremo in un ristorante,nulla di esagerato. Sarà una festa per i parenti e amici più stretti. Una festa di matrimonio e di addio. Dovrò salutarli sta sera,torneranno, certo, ma tra chissà quanto tempo. Mi devo ancora preparare psicologicamente a tutto questo.
Mi devo preparare a lasciarli andare, dovrò abituarmi a questa vita sedentaria, rinunciare ai lunghi viaggi pieni di risate e silenzio sull'Impala. Basta motel. Basta demoni e fantasmi. Basta.
Sarà più dura di una caccia, lo sento.
Ma devo farcela, lo devo a loro. I miei genitori, zia Jess e tutti quelli che mi hanno voluto bene. Tutti loro.







--Coso autrice--
$pero vi piaccia. So che non è un granché ma non sono proprio una cima a descrivere momenti dolci e romantici.
Xx
-Al.






* Il nome l'ho preso da Shadowhunters, è il primo che mi é venuto in mente e l'ho letto un sacco di volte quindi... : )

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