Capitolo 2

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Ansia ansia ansia, è sempre così con un nuovo lavoro mi sveglio con talmente tanta ansia che mi si chiude lo stomaco e non posso mangiare per tutta la giornata, io odio essere così tanto agitata perché mi capita di fare anche delle stupidate come al mio primo giorno al bar che stavo portando su un vassoio una cioccolata bollente a un signore ma quando stavo per dargliela mi è tremata la mano e gliel' ho versata tutta sul cavallo dei pantaloni, risultato una sfuriata del mio capo di almeno 30 minuti in cui mi avvertiva che se ricapitava una cosa simile quel lavoro me lo potevo sicuramente scordare. Quindi spero di non fare una gaff del genere anche qui, anche perché lo Starlight è un ristorante di alta classe e penso che al minimo errore mi butteranno fuori a calci nel sedere

- Allora sei pronta ? – mi chiede Mark facendomi distrarre dai miei pensieri mettendomi un braccio sulle spalle

- Insomma..... – dico io giocherellando con le dita nervosa come non mai

- Eddai piccolina calmati ormai dovresti essere esperta di queste cose, quanti lavori hai fatto ? –

- Si lo so ma questo lavoro è diverso da tutti gli altri è molto più chic credo e ho paura di essere fuori posto –

- Tu non sei fuori posto fidati adesso entriamo e tu farai un figurone chiaro ? – mi incita aprendo la porta di quello che spero sarà il mio nuovo luogo di lavoro

- Mark !!!!! – subito vedo un ragazzo che abbraccia il mio migliore amico manco fossimo sul set di un film romantico

- Jack ciao quanto tempo ? –

- Quando mi hanno detto che volevi lavorare qui sono saltato dalla gioia – sorride il ragazzo che a quanto pare si chiama Jack e al sentire quello che ha detto mi spunta un grande punto di domanda in testa e guardo il mio amico per cercare di capire

- Che ?? Il lavoro non è mica per me, è per questa fantastica ragazza qui al mio fianco – dice mettendomi le mani sulle spalle e spingendomi avanti

- Piacere mi chiamo Kaily – sorrido vedendo però il ragazzo che mi guarda con sguardo shoccato

- Mark ma noi non assumiamo ragazze, il nostro è un ristorante tutto al maschile – al sentire queste parole sbianco e guardo malissimo Mark, come ha potuto non sapere di questa cosa e soprattutto come ho fatto io a non fare delle ricerche su questo dannato ristorante, certo non ci ho mai messo piede perché solo vederlo da fuori mi bruciavano gli occhi da tutto questo luccichio e lusso esagerato, ma non avrei mai immaginato che solo i ragazzi ci potessero lavorare

- Dai amico questa è una cosa stupida perché dovrebbero lavorare solo i ragazzi ha l'aria di maschilismo bello e buono, Kaily è una ragazza in gamba –

- Non lo metto in dubbio ma queste sono le regole Mark, qui vengono per lo più donne dell'alta società solo per farsi servire da dei bei ragazzi sono anche un po' inquietanti alle volte ma le cose stanno così purtroppo mi dispiace –

- Perfetto allora con Kaily verranno anche degli uomini e i clienti così aumenteranno, insomma non la vedi è uno schianto di ragazza – mi indica con la testa facendomi arrossire come un peperone

- Dai Mark non fa niente posso trovare un altro lavoro non è un problema, scusa Jack per averti disturbato – prendo per un braccio il mio amico che sta ancora sbraitando con Jack e faccio per uscire quando vengo fermata da quest'ultimo

- Aspetta forse posso fare qualcosa, resta qui un attimo – mi dice prima di scomparire come una scheggia

- Visto basta rompere un po' le palle e le cose si ottengono – mi sussurra all'orecchio Mark facendomi l'occhiolino

Destiny is behind youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora