Capitolo 18

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POV MARK

- E' da neanche un giorno che è partita, e già mi manca – Lucy si lamenta per quella che sarà la sesta volta, da quando siamo arrivati a casa di Kaily, ed è la sesta volta che io alzo gli occhi al cielo, andando avanti così mi si incolleranno alle palpebre, poco ma sicuro 

- Lucy, non è andata in Libia a combattere, tornerà fra quattro giorni – la vedo lanciarmi uno sguardo infuocato e faccio finta di spaventarmi, cosa che la fa infuriare ancora di più, ma che ci posso fare ?? Mi piace provocarla.. 

- Come fa a non mancarti ?? – chiede stupefatta, cambiando repentinamente espressione 

- L'abbiamo sentita questa mattina, cosa vuoi che sia cambiato ?? – non mi degna neanche di uno sguardo, io non la capirò mai questa ragazza.... 

- Sei un cretino ecco cosa sei, non ti importa della nostra migliore amica ?? – ecco che ricomincia, con la solita tiritera

- Allora: punto primo sei stata tu a insistere perché andasse in vacanza, se fosse stato per me, a quest'ora sarebbe qui sul divano, a divorare queste patatine schifose con noi, punto secondo certo che mi importa di lei – sentiamo delle urla dal piano di sopra, che interrompono il nostro solito litigio giornaliero, a pensarci bene non credo che ne esista uno in cui non litighiamo.

Corriamo sulle scale, Lucy davanti a me e spalanchiamo la porta, da dove sono arrivate le urla, ma la scena che ci troviamo davanti, ehm.... Non era proprio quello che credevamo

- Uscite di qui, sono nudo !!!! – ci urla dietro Lucas, lanciandoci addosso la prima cosa che trova, e Lucy di rimando richiude talmente velocemente la porta da sbattermela in faccia, lo sapevo, alla fine quello che ci rimette, sono sempre io !!!

- Porca di quella puttana Lucy, lo hai fatto apposta !!!! – cazzo mi ha fatto un male cane, adesso dovrò dire addio al mio bel viso e al mio profilo fantastico, da adesso in poi mi chiameranno Mark  naso schiacciato

- Scusa non volevo – la guardo e dire che è rossa è dire poco, fissa ovunque tranne che verso di me, ho capito che vedere un ragazzino nudo in bagno è uno shock, ma non ci deve rimettere il mio naso per questo !! 

- Si che volevi, guarda – le faccio vedere il sangue, che mi è uscito e lei spalanca gli occhi, bene ben le sta, un po' di sensi di colpa ci vogliono – miliardi di piastrine perse per sempre – alzo gli occhi al cielo, sperando che non sia niente di grave... 

- Mi dispiace tanto, scusami Mark – mi guarda con i suoi occhi neri, e io quasi mi pento di essere così melodrammatico 

- La prossima volta, apro io la porta – le dico andandomene di sotto, devo per lo meno metterci un po' di ghiaccio, se no diventerà gonfio come una zampogna. 

Per tutto il tragitto, dal bagno alla cucina, Lucy non fa altro che scusarsi in tutti i modi che conosce, e questo di per sé mi fa sentire già meglio, faccio per prendere il ghiaccio, ma lei mi precede

- Faccio io – dice mettendo il ghiaccio in un tovagliolo,  posizionandolo delicatamente sul mio naso. 

Io impreco come non so cosa, e lei per poco non salta in aria dallo spavento

- Scusa scusa – è strano vederla così preoccupata e dispiaciuta, ottimo, così potrò fare ancora un po' la vittima

- Lucy ti prego, voglio avere ancora un naso, quando torno a casa – le dico e lei con un respiro profondo, mi rimette il ghiaccio sul naso avvicinandosi a me. 

Grazie alla piccola distanza, che si è creata, ho modo di osservarla più da vicino e devo ammettere che è bella, non lo avevo mai notato prima d'ora, come è possibile che non lo abbia mai notato ?? Ammetto che alla festa, era a dir poco fantastica con quel vestito, ma solo in questo momento, mi accorgo veramente della sua bellezza naturale.

Destiny is behind youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora