Destiny is behind you

Capitolo 16

POV KAILY

- Che cosa, perché ??? – mi chiede Stasy, ebbene si mi sono finalmente decisa a licenziarmi dal negozio di abbigliamento, mi dispiace perché qui era un ambiente molto confortevole dove lavorare, ma per una cosa o per un'altra devo per forza......

- Non ho più molto tempo a disposizione, tra lo studio e il lavoro al ristorante e dato che lì si guadagna di più, ho deciso di rinunciare a questo lavoro, mi spiace veramente lasciarvi, qui mi sentivo come a casa, voi siete stati fantastici, verrò a trovarvi di tanto in tanto – vedo tutti i miei colleghi che hanno delle facce davvero depresse, wow non credevo di essere così amata qui

- Prometti che verrai a trovarci spesso, ti farò lo sconto – mi dice Stasy abbracciandomi insieme a tutti gli altri e io quasi non scoppio a piangere.

E' strano pensare che solo 3 anni fa, avevo paura di entrare in questo negozio per chiedere se avessero bisogno di qualcuno, e adesso quasi non voglio andarmene, erano proprio tanto carini con me, mi facevano sempre tanti regali, mi davano anche quei dolci che Lucas adora e quando avevo un problema mi aiutavano sempre a risolverlo,  mi mancheranno tanto....

- Sappi che se vorrai, un posto per te ci sarà sempre qui – mi dice Stefan il capo, e io subito lo vado ad abbracciare, è un signore di circa 40 anni, ma con un cuore d'oro

- Ragazzi così però mi fate piangere, non vado mica in guerra, su con la vita – lì vedo tutti sorridere e dopo avermi riempito tre borse di vestiti, e quant'altro, esco dal negozio salutandoli, pentendomi già di averli lasciati.

- Allora Kaily in questi giorni che hai fatto ?? Ti chiamavamo ma non rispondevi mai, io volevo venire a trovarti al lavoro, ma Mark me lo ha impedito. Ti rendi conto che mi ha pure lanciato via le chiavi della macchina ?!? Ho dovuto passare un intero pomeriggio, a cercarle tra l'erba alta dell'Università, lo avrei ucciso – mi dice Lucy e io scoppio a ridere, avevo chiesto a Mark di non venire al ristorante che in quei giorni era un caos, e non potevo dargli retta e ovviamente ha ampliato questo divieto anche a Lucy

- Eddai non farla così lunga, almeno hai passato del tempo fuori all'aria aperta, piuttosto che a startene barricata in casa, davanti a uno schermo, dovresti ringraziarmi invece di lagnarti – Mark gonfia il petto, tutto soddisfatto, mentre Lucy scommetto che muore dalla voglia di dargli una manata in testa bella forte 

- No scusami ?!?! Ti dovei anche ringraziare per avermi fatto perdere praticamente un giorno, quando dovevo andare dal dentista, a farmi togliere un dente che mi sta dannando l'anima ?? Se questo lo chiami favore, posso volentieri fare a meno delle tue carinerie – quando lo dice Mark abbassa lo sguardo a mo di cucciolo abbandonato, wow per una volta Lucy è riuscita a colpire nel segno, un punto per lei

- Scusa, non lo sapevo – cerca di giustificarsi, ma Lucy penso sia veramente incazzata questa volta

- Eddai ragazzi ormai è passata, forza non pensiamoci più – li vedo guardare nella mia direzione e come se nulla fosse successo, cambiamo argomento

- Allora Mark è da un po' che ci dici che ti stai vedendo con una persona, come sta andando ?? – chiedo e lo vedo irrigidirsi, facendo di tutto per non guardarmi in faccia, ok... qui c'è qualcosa sotto !!!

- Lasciamo perdere che è meglio, è stato un totale fiasco – scuote la testa, depresso mentre io e Lucy ci scambiamo uno sguardo di intesa

- Perché che è successo ?? – chiediamo all'unisono, e lui rotea gli occhi sbuffando sonoramente

- E' imbarazzante, non posso dirvelo – si tortura le mani, sembra così tenero in questo momento, ma faccio a meno di dirglielo, odia quando lo chiamo tenero...