- Ok perfetto, ho finito !!!!!!! – esulto manco avessi vinto alla lotteria, e finalmente dopo ore entro di nuovo nel ristorante, appena varco la soglia sento di nuovo il sangue scorrere nelle vene, il caldo mi invade tutto il corpo e mi sento come rinata. Faceva proprio un freddo cane la fuori, ancora poco e diventavo un ghiacciolo, sicuro come l'oro- Hai finito ? – mi chiede Luke venendomi in contro, con un viso stanco, deve essere stata una giornata pesante anche qui dentro...
- Si per fortuna, mi sembra di avere sfregato per giorni e giorni, ho le spalle completamente andate – dico massaggiandomele, le sento tutte indolenzite, tornata a casa una bella doccia bollente mi aiuterà....
- Posso immaginare, Austin sa essere veramente un dittatore, ma non l'avevo comunque mai visto accanirsi così tanto su una persona – eh ti pareva, che doveva trovare il suo lato da HItler quando mette piede in questo ristorante la sottoscritta, mi pare giusto...
- Bene allora mi ritengo una privilegiata – ride di quello che ho appena detto, nonostante tutto, non so come, riesco a vedere il lato positivo, oh almeno credo...
- Sai vedere sempre il lato bello delle cose, è Kaily ?!? – dice dandomi un pacca sulle spalle, che mi fa quasi imprecare, le mie povere spalle malconce
- Si sono fatta così, comunque adesso scappo che sono in ritardo – faccio per andarmene, ma sento una mano che quasi mi stritola il braccio, e senza voltarmi immagino già con chi ho a che fare, ormai penso che il mio corpo abbia istallato dei sensori anti Austin
- Mocciosa, vai via così presto ? – mi volta bruscamente così da essere faccia a faccia, le mie giunture non apprezzano proprio il suo modo di fare...
- Così presto ?!? Ma se il mio turno finiva un' ora e mezza fa - assottiglio gli occhi esasperata, no è le scatole piene del suo diamine di comportamento nei miei confronti....
- Cavolo sai anche leggere un orologio, non ti facevo così intelligente – Dio dammi la forza di non tirargli una testata e spaccargli così il setto nasale, magari un periodo in ospedale potrebbe servigli per tornare sul pianeta terra e comportarsi da essere umano !!!
- Beh e io non pensavo di avere a che fare con un cavernicolo – cerco di scappare, ma lui mi strattona tanto che finisco per sbattere contro il suo petto rimanendo a pochi centimetri dal suo volto, oh cavolo questa non me l'aspettavo proprio
- Altrimenti ? – mi sfida guardandomi con quegli occhi glaciali, che emanano solo rabbia e odio ovviamente nei miei confronti, questa vicinanza mi destabilizza dannazione non ci sono abituata !!!
- Altrimenti cosa ? Io non sono come te che minaccio chiunque fa quello che non dico, io sono una persona civile, e ti sto semplicemente chiedendo di non stritolarmi il braccio ogni volta che vuoi parlarmi, sai i lividi non vanno di moda in questo momento – mi batterei il cinque da sola in questo momento, per come gli ho risposto a tono, grande Kaily così si fa !!!
- Ok vai e riposati, perché da domani ti renderò la vita un inferno – oh che grande novità e premura nei miei confronti, grazie capo non deve preoccuparsi così di me, in questo modo mi fa commuovere
- Più di quanto già non stai facendo ? – lo sfido con lo sguardo, e noto un impeto mal celato di cosa ?? Malizia ?? Passargli negli occhi
- Oh tesoro, questo non sarà niente, puoi credermi ti farò, pentire di aver varcato la soglia di questo ristorante – che proposta allettante, lo devo ammettere....
- Vedremo allora – gli lancio uno sguardo di sfida per poi cambiarmi di volata e correre via.
- O mio Dio quanto è buona questa torta !!!! – Mark è già alla quarta fetta, e non accenna minimamente a voler smettere di mangiare, io davvero non so come cavolo riesca a mangiare come due mucche messe assieme, e rimanere magro come uno stecchino, il mistero si infittisce sempre di più, anno dopo anno....
STAI LEGGENDO
Destiny is behind you
Romance[COMPLETATA] Kaily, una ragazza con una grande grinta e voglia di dimostrare quanto vale, circondata da due migliori amici un po' strambi ma sempre pronti ad aiutarla e da tre fratelli più piccoli uno più pestifero dell'altro. Il destino la farà sco...