Destiny is behind you

Capitolo 42

POV AUSTIN

- Austin ma allora è sicuro che Kaily torna a lavorare qui, vero ? – per la "non mi ricordo neanche più" volta, roteo gli occhi facendo dei versi di lamento, da quando ho varcato la soglia dello Starlight tutti a bombardarmi di domande su Kaily, ma porco cazzo è la mia di ragazza, trovatevene una tutta vostra per la miseria !!!!!

- Chissà come sta, alla festa mi sembrava piuttosto in forma, credo pure che sia ancora più sexy di prima – ok adesso basta !!!! Lascio cadere sonoramente il mestolo sul bancone e afferrando un coltello, lo punto verso chi ha pronunciato le sue ultime parole, ovvero Luke

- Chiariamo subito una cosa – comincio fissandolo negli occhi e da come trema, capisco di non aver perso la mia indole a incutere paura sugli altri – Kaily è la MIA ragazza, quindi se uno di voi coglioni prova ad avvicinarsi a lei, a parlarle più del dovuto o se vi becco a fare commenti come quello di poco fa, vi spacco la faccia contro la ringhiera di ferro all'entrata, sono stato abbastanza chiaro o vi devo fare un disegnino con tanto di schizzi di sangue ? – annuiscono da bravi soldatini, ma all'improvviso sento una botta all'altezza della nuca, oh no......

- Tesorino è così che ci si rivolge ai propri dipendenti ? Mi sa che devo di nuovo usarti come cavallo da passeggio per insegnarti le buone maniere – al sentire ciò gli stronzi scoppiano a ridere, ma si immobilizzano all'istante quando lancio loro il mio sguardo più incazzato

- Non avete dei bagni da pulire? Sparite – con un gesto della mano intimo loro di allontanarsi e così fanno senza dire nient'altro, ma so già che dietro cominceranno a sparlare, peggio delle milfone che si riuniscono dal parrucchiere a ciarlare

- Veniamo a noi – mi volto nella direzione di quella che è mia nonna solo in apparenza e la trovo a fissarmi con un grande sorriso soddisfatto stampato in faccia, non so cosa la diverta sincerante, mi ha appena fatto fare una figura di merda colossale, e credo che sarò lo zimbello per molto tempo grazie a lei

- Caro ero venuta sola a dirti che la notizia che torni sulla passerella è già trapelata sui giornali di questa mattina, quindi preparati – spalanco gli occhi, vogliamo scherzare ?!

- CHE COSA ?!? – urlo facendola sussultare, ma io dico porca di quella puttana non bastava che dovessi farmi il culo a strisce perché mio padre mi vuole perfetto, non bastava che dovessi andare ogni giorno a vedere quelle facce di merda alla Black Star, la compagnia che mio padre adesso stranamente dice che è pure mia, ovviamente mi caga solo quando gli fa comodo, adesso devo anche prepararmi a essere inseguito dai mass media ?? Seriamente chi me lo sta facendo fare ??

- Signorino non siamo nell'antichità quando le notizie venivano urlate a squarciagola cosicché il popolo potesse sentirle, quindi vedi di abbassare la voce se non vuoi che ti dia una borsata sul naso – non c'è nessuno che mi fa ammattire più di lei, eccetto Kaily, si lei è capace di farmi andare fuori dai gangheri in tempo record e senza nessunissimo sforzo per giunta

- Nonna ti prego, lo so che tu hai vissuto ai tempi in cui si disegnava sulle pareti per lasciare un segno del proprio passaggio e ti muovevi solo tramite zattere o slitte, ma evita di fare battute del genere che tanto non le capisce nessu- mi becco una borsata sul naso che interrompe la mia ottima argomentazione facendomi sussultare dal dolore, cazzo !!!!

- Non so come faccia Kaily a sopportare questa tua ironia da quattro soldi, ti ha mai detto nessuno che dovresti rivedere le tue battute ? – si ravviva i capelli lisciandosi il vestito senza pieghe, per poi incrociare le braccia al petto aspettando la mai prossima mossa

- E ti ha mai detto nessuno che sei troppo suscettibile ? – mi massaggio il naso dolorante, porca vacca che cavolo ha al posto della borsa ? Un intero set di pentole della Mondial Casa ?!?