Capitolo 21

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Harry's pov

Sono due mesi che io e Sky ci frequentiamo ed ogni giorno mi sento sempre meglio. Mi sento come se potessi mettere da parte gli anni di merda che ho passato e, finalmente, andare avanti.

Stare con Sky mi ha fatto capire che non è poi così male tenere ad una persona per uno come me a cui non importava di nessuno. Lei mi ha fatto capire molte cose e non posso che essere grato di averla conosciuta.

Questi due mesi sono stati una sorta di svolta per me. Vederla scendere le scale, ogni giorno più bella di sempre, per venire ad un appuntamento con me, vederla indossare il suo sorriso migliore, solo quando è con me e vederla a scuola, mentre mi osserva dalla porta della sua aula. Sono queste piccole cose che mi hanno aiutato a capire che, se dovessi tornare alla mia vita e scegliere di viverla senza Sky, non lo farei mai.

Lei è una presenza fondamentale per me e, non per vantarmi, ma penso che sia così anche per lei. La vedo quando mi fissa in macchina e come cerca di cogliere tutti i miei dettagli. Mi ha detto che con lei potevo aprirmi, che potevo fidarmi ma non lo faccio da tanto o, forse, non l'ho mai fatto con nessuno, non ci sono riuscito.

«Io sarò qui ad ascoltarti quando sarai pronto» mi ha detto.
In un certo senso è come se mi avesse promesso che ci sarebbe stata.

A natale mi ha chiesto di aiutarla con l'albero e, Dio, era così bella mentre si allungava per decorarlo. Mi sorrideva e mi ha tenuto per mano mentre guardavamo un film. Non so cosa siamo io e Sky ma, di sicuro, non amici. La voglio nella mia vita e, non come tutte le ragazze con cui sono stato a letto. Voglio stare con lei come suo ragazzo, fidanzato e chissà, in futuro, come qualcosa in più.

Non ho mai pensato ad un futuro con qualcuno prima e, prima di conoscerla, avrei vomitato al pensiero. Ma ora, solo pronunciando il suo nome, mi ritrovo a sorridere come un emerito stupido.

Non capisco come un angelo come lei possa vedere del buono in un diavolo come me.

. . .

Sono sotto casa di Sky e già sento il cuore battere all'impazzata. Stasera dobbiamo vederci con i suoi amici, dopo due mesi che me lo ha detto. Quando mi ha parlato di Zayn e della sua voglia di conoscermi, non nascondo che sono rimasto basito dalla sua decisione. Io e Zayn non abbiamo dei trascorsi molto pacifici ma so  quanto lui tenga a Sky e so che per lei è una sorta di fratello maggiore. Devo cercare di comportarmi nel migliore dei modi e di non fare cazzate. Le cazzate non fanno più per me. Le ho chiuse in un cassetto che sto cercando, a tutti i costi, di non aprire.

Quando sale in macchina, faccio scendere il mio sguardo su di lei ed è fottutamente bellissima. I lunghi capelli legati in una coda alta, un trucco quasi inesistente che, se anche non mettesse, sarebbe comunque meravigliosa ed un paio di jeans neri con un top bianco. La capacità di questa ragazza di apparire magnificamente, mi sorprende sempre di più.

«Hei» dice e si allunga per baciarmi la guancia. Quasi la bacerei ma ha chiaramente espresso che vuole andarci piano e rispetto le sue volontà. Ricambio il suo gesto e le metto una mano sulla gamba.

«Dove andiamo?» le chiedo. Sembra così felice oggi ma anche tanto nervosa.

«Zayn ha detto che ci saremmo visti tutti al bar all'angolo» mi dice ed io annuisco.


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