XV

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<<Buon giorno Annabeth Saily>> dice la Cannes guardando un foglio sulla sua scrivania.
Saluto, e mi siedo lentamente su una sedia difronte la sua scrivania. È vestita con un abitino grigio, anni 2000 circa, (me l'ha spiegato mia mamma che si usavano a quei tempi), e ha i capelli legati a chignon con un fermaglio rosa. Sulla scrivania ci sono libri, quaderni, telepenne (penne senza inchiostro, scrivono da sole), e infine una candela che sta per spegnersi.
La guardo in faccia sembra leggermente arrabbiata con me, chiedo che cosa ha da dirmi e mi risponde
<< Allora Annabeth, andrò subito al sodo: andando nel passato tu hai risvegliato un nemico. Questo nemico è una specie di virus che entra nel passato da clandestino e lo modifica. Ad esempio: Giada Damarion, nel passato non è mai esistita. Lei era un virus. Questo virus ora tocca a te distruggerlo, altrimenti distruggerà il passato>>

Sono senza parole, un virus? Per colpa di quel demente di Francesco, ora devo distruggere un nemico? Io? Annabeth Saily?? Le rispondo << Ma mi potrei far aiutare da qualcuno? E poi io sono un Argentata e non posso viaggiare...>> mi interrompe <<Appunto, prova a sfruttare i poteri di un'Argentata. E si, porta con te solo quattro persone. Il cinque è il numero fortunato.

Avrete già capito che sono abbastanza a disagio. Insomma, il sindaco della mia città mi sta rimproverando, e incaricando di fare una missione impossibile. Mi alzo, saluto e prima di uscire il sindaco << Ah, Saily, vedi di riuscire, altrimenti non so se resti nella nostra città. Non voglio pericoli qui>>

Bene, e in più esco dalla città se fallisco. Vado fuori dal palazzo e per fortuna c'era Jassmin che mi aspettava.
Voliamo a casa mia e le dico tutto: ho intenzione di portare anche lei in viaggio.
Poi, appena finisco di raccontare Jassmin inizia parlare

J: Ma perché non chiedi aiuto al maestro del viaggio del futuro?
Io: E come si chiama?
J: Vital Mollis! Insomma, lo conoscono tutti Annabeth!
Io: So, so... Domani andrò da lui.
J: Quando devi partire?
Io: lunedì, dopodomani
J: Ci sarò

Un viaggio malato e gli eroi di RMCDove le storie prendono vita. Scoprilo ora