Jassmin

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In Questo capitolo farò due punti di vista, quello di Jassmin e quello di Annabeth. Iniziano con Jassmin:

Corro tra la gente velocissima: devo trovare un telefono: da lì forse riuscirò a comunicare con il telegrammo. Il telegrammo è un telefono che fa video-chiamate, però proietta le immagini, ma usarlo bisogna collegarlo ad un telefono vero. Vedo in lontananza un tizio con una divisa blu, e dovrebbe essere una specie di polizia, da quello che mi ha detto Beth.
Corro verso di lui e gli rivolgo la parola
-Ehm scusi, dove posso trovare un telefono pubblico?
-Di la! Verso quel bar- dice indicandomi la strada, e ringraziando mi avvio verso la cabina.
Arrivo, apro la porta, ed entro. Mi ritrovo davanti a un oggetto rosso, con appeso una cornetta, la prendo, inserisco la monetina che mi ha dato Annabeth, e inserisco il numero del telegrammo di Leila; poi avvicino la cornetta al mio orecchio e...<<SEGRETERIA TELEFONICA, IL NUMERO DA LEI CHIAMATO È INSISTENTE>>
Ok, la prima cosa che mi viene in mente è: Chi cavolo è quella tizia che ha parlato? Ma soprattutto: cosa dirò ad Annabeth?! Oh mamma.
Esco dalla cabina senza nemmeno riattaccare la cornetta e corro senza una destinazione, finché inciampo e faccio cadere un ragazzo. Diamine, ma per quale motivo vado sempre addosso ai maschi?
<<Ehi, stai attenta grassona!>>mi dice per poi riandarsene, beh, sempre meglio delle solite azioni tipo:"Ehi, ti sei fatta male?" e dopo si baciano. Preferisco di gran lunga questa.
Mi rialzo e continuo a correre verso Annabeth.

Annabeth
Sono ultima in fila, e il treno che dobbiamo prendere per Napoli, parte tra dieci minuti. Dobbiamo muoverci. Manca una persona: e ovviamente è il solito vecchietto... intanto tiro fuori i soldi: ho 500€, le monete di questa epoca...
Finalmente tocca a me, e... beh, non lo so usare... inizio a spingere i tasti a casaccio, e mi sento toccare la spalla da dietro...un ragazzo, ha i capelli biondi e occhi azzurri, sembra molto carino ma... beh, è più bello Fede... circa... quasi...
-Vuoi un aiuto?
-Ehm, si...
-Che treno devi prendere?
-Napoli, per 10:20
-Oh, è tutti esaurito... dove devi andare..
-A palermo...
-Beh, puoi venire con me! Io vado in Calabria, da li puoi prendere la nave!
-Oh, allora si! Tre biglietti....

Inizia a spingere un po' di tasti, e da una fessura escono tre pezzi di carta con delle barrette.
-Questi sono i tuoi biglietti, serve che ti accompagno al binario?
-Mi faresti un piacere!

Così mi metto vicino alla macchina mentre lui prende il suo biglietto, e prego che Jassmin e Fede abbiano finito...

Un viaggio malato e gli eroi di RMCDove le storie prendono vita. Scoprilo ora