Jassmin

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Arrivo nel 2010. Riesco ad atterrare in piedi, e sono in un palazzo grandissimo: ci sono un sacco di persone, quasi tutte con delle valigie. Cerco con gli occhi Annabeth e Fede ma non li trovo, così cerco nello zaino il cellulare che ho rubato dalla signora. (Sì, gliel'ho rubato) ma mi accorgo di averlo dimenticato sul letto. -Diamine- penso -Ho anche controllato di non aver lasciato nulla...-
Così mi infilo nella mischia, e il senso di colpa mi pervade: forse non dovevo lasciare soli Leila e Francesco. O forse sì? Ah chissene...
Ad un tratto vedo un ragazzo che litiga con un povero anziano, ma è troppo lontano, non riesco a riconoscerlo, e poi non mi sembra affatto Fede, e trall'altro non c'è nessuna ragazza vicino a lui. Così vado avanti, ed entro dentro a una galleria piena di bar a destra e a sinistra.
In un bar, nell'Illy bar, vedo una ragazza con una lunga treccia marrone, è Annabeth!
Allora, velocemente entro nel bar, e corro verso di lei.
-Annabeth!
-Jassmin?!
-Ciao!! Cosa ci fai qui Jas! Ehm, Leila e Fran...
- Non ci sono.
-Come non ci sono?
-È una lunga storia, e Fede?
-Sta prendendo i biglietti.
Così, dopo aver preso decidiamo di prendere un caffè insieme.
-Jas, mi dici dove sono Leila e Francesco?
-Beh...
-Vi siete persi?!
-No, No!
-E allora?
-È una lunga storia.
-Guarda, ho tutto il tempo che vuoi.
-Okay. questa mattina mi sono svegliata con un gran mal di testa.
-Okay, senza particolari.

<< Leila e Francesco si sono baciati.>>
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<<DAVVERO?>>
-Si
-Beh, sono contenta!
-CONTENTA?!
-Si... ah, giusto...
-Già
-mi dispiace. Ma loro lo sanno che sei andata via?
-Beh...
-Jassmin!!!Così manderai a monte il nostro piano!!!

Annabeth inizia ad imprecare, e, alzandosi dal suo sgabello gira intorno a se stessa per circa cinque volte

-SEI UN DISASTRO!
-Beh...
-Jassmin'!
-Si...?
- Come facciamo adesso?!
-Oh, beh... forse a Fede gli viene un'idea...
-Sarà meglio per te...

Ok, forse ho fatto arrabbiare un po' troppo Annabeth, si vede che è stanca...
Ma nel frattempo andiamo verso la biglietteria.
Ci avviciniamo, e vediamo Fede seduto in un angolino, tutto spettinato, SENZA BIGLIETTI.
-Fede?- domanda Annabeth
-Si?
-Cosa ci fai così? Hai preso i biglietti vero?
-Ehm... No..
-COSA?!
-Ok, è successa una cosa moooolto strana

Ad un tratto un anziano, dai capelli bianchi, vestito con dei pantaloni a quadretti si avvicina...
-Oh, mia cara, il tuo fratellino, ha cerato di superarmi!
-Ma non è vero!- replica Fede
-Così ho chiamato le guardie e lo hanno sistemato per bene.
-E non sono suo fratello...

Intanto il vecchietto se ne va, e Annabeth scoppia...
<<Diamine Fede! Il treno per Napoli parte tra 20 minuti!>>urla Annabeth
<<Okay>> si riprende <<Adesso comando io. Jassmin, chiama Leila e Francesco e avvertili di che cosa hai fatto. Francesco, tu vai al bar e riprenditi, e io prendo i biglietti. Ci vediamo qui tra 8 minuti.>>

-Perché tra otto minuti?!- risponde Fede
-VAI!

<<Ehm, Annabeth, come chiamo Leila?>>le chiedo

<<Telefono pubblico. Sono delle cabine grigie con scritto "Telecom" >> mi risponde mettendosi in fila

<<Va bene...meglio che vada...>>rispondo, e corro via come un fulmine.

Un viaggio malato e gli eroi di RMCDove le storie prendono vita. Scoprilo ora