Francesco

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Gli scheletri mi accerchiano. Io cerco di indietreggiare fino a sbattere contro il muro dietro di me.
Poi mi ricordo una cosa: nel libro di mostri del tempo, a scuola, c'era scritto che ogni tipo di mostro ha un proprio difetto o un tallone d'Achille. Perciò anche loro ce l'avranno... sul libro c'era anche scritto che di solito era la cecità, o l'incapacità di captare il nemico, oppure semplicemente essere abbattuti facilmente.

Ma come faccio? Mica posso mettermi a pensare ed indovinare...
Per terra c'è un osso, lo prendo e lo lancio dall'altra parte. Loro si girano, ed incominciano ad avanzare verso l'osso. Capito: sono cechi, ma riescono a sentire. È fatta. Adesso il problema è uno solo, come uccido il re? Penso, penso ai libri di scuola, che parlano di tutto questo...

Dopo penso, ma io alla fine ho superato il problema degli scheletri, il re è già morto. Mi avvio verso la porta facendo attenzione a non attirare gli scheletri, che mi stanno cerando dispersi.
Poggio la mano sulla maniglia e... è aperta.

<<No! Fermo! Non te ne andrai così presto! >> urla il re alzandosi e chiamando i suoi scheletri.
Spalanco la porta e... c'è il vuoto, c'è il cielo, come se la casa volasse... ho le vertigini...

Gli scheletri si avvicinano, e devo darmi una mossa. Stringo bene il mio zaino, lo devo fare per i miei amici.

<<Non hai coraggio!>> urla il re

<<PER I MIEI AMICI!>> urlo e salto nel vuoto, cadendo in un burrone.

Ciao! Grazie mille per le visual e spero che la storia vi stia piacendo! Ricordatevi di commentare così riesco a migliorare la storia, gazie di tutto!!

Un viaggio malato e gli eroi di RMCDove le storie prendono vita. Scoprilo ora