<<No, preferisco combattere>>
Porto le mani alle mie tasche e mi accorgo che non ho un arma. Nemmeno un coltellino. Bene. Adesso mi devo arrangiare. Mi guardo intorno cercando di schivare i pugni del mostro, anche se non so di preciso cosa sia...
Mi viene in mente un'idea: il coltello in cucina. Così piano piano, senza staccare gli occhi dal mostro mi dirigo verso la cucina e sul tavolo c'è un coltello: lo prendo.
-Ah , COSA CREDI DI FARE CON QUELLO?
-UccidertiAllora corro verso la sua gamba per infilzarlo, ma lui mi schiva, e mi prende con la sua mano gigante: mi ritrovo a tre metri dal pavimento...
Col coltello cerco di tagliare o infilzare il polso, ma è troppo duro, è fatto di roccia...
La pressione della sua mano aumenta, e mi sento scoppiare, mi guarda con quella faccia sa scema, o scemo, ed esplodo. Mi piego e cado sul pavimento, e mi rialzo subito: e con una mossa secca tiro il coltello nell'occhio del mostro, che si contorce dal dolore.
<<AHHHH!>>
Bene- penso- forse ce l'ho fatta. Ahahah, molto divertente Leila.Il mostro inizia a prendere dalla casa mobili e sedie e me le tira addosso: le schivo tutte. Ad un tratto mi avvicino per ucciderlo e, con un pugno mi catapulta dall'altra parte del corridoio, atterro nella fracassa di mobili rotto, quelli che mi aveva lanciato.
La mia vista si annebbia, mi gira la testa, mi fa malissimo il fondo schiena...
<<Francesco!>> soffoco con un filo di voce, ma ovviamente non mi sente... Il mostro si avvicina a me, con un sorriso stampato in faccia, e prima di addormentarmi spero solamente che non sia l'ultima cosa che vedo.
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Un viaggio malato e gli eroi di RMC
ActionUn viaggio esplosivo in un altra realtà. Il presidente ha detto che sarebbe stata una cosa facile facile... Evidentemente non intendeva il viaggio nel tempo che la povera Annabeth dovrà fare... Crediti per la copertina a 4everMagcon