Fede

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Ci catapultiamo nel 2010. Ormai dall' abitudine tutti e due atterriamo in piedi. Ripensando alle parole di Beth prima, vorrei proprio sapere di quale faccenda si tratta...
<<Vieni Fede>>mi chiama Beth<<Adesso siamo a Roman City... dobbiamo andare a Palermo.>>
-E come pensi di fare?
- Dobbiamo prendere il treno per Napoli e poi da li partiamo con la nave.
-Ahhhh che pizza
-Forza, muoviti, ciuffo
-Non chiamarmi Ciuffo!
-D'accordo, Ciuffo
Cosi litigando, Annabeth ferma un taxi
<<Dove vuole che la porti, signorina?>>
<<Ehm... alla stazione Termini, per favore>>

-Annabeth non abbiamo soldi!!
-Tranquillo ho falsificato un bel po'di soldi...
-Ma...?
- Non ti preoccupare
-E per il treno?! Tu sei pazza! Ci arrestano!!!!
- Compriamo due biglietti alla svelta. Appena arriviamo guardiamo a che orario passa il treno per Napoli...
-E dove scusa?
-Ci dovrebbero essere dei tabelloni, nel 2010
-Strano, mi sembra tutto così facile, Annabeth...

Ed è vero. Sento che è tutto troppo facile. La Cannes parlava di combattimenti, eccetera eccetera, non di falsificare soldi o prendere un treno a Roman City... cioè a Roma.
Quando Annabeth mi ha avvisato della missione, sono entrato ogni giorno nel mio videogioco per allenarmi, e adesso ci ritroviamo a prendere un treno?! Non è possibile che sia così facile
"Ma non lo è''

<<Chi ha parlato?!>>Chiedo<< Annabeth sei tu?!>>
Annabeth mi guarda con una faccia strana <<Ehm no...Tutto bene Fede?>>
Eppure ho sentito una voce
Sono io, e ti dico che ti aspettano tanti combattimenti
-Fede? Tutto bene?
-Ehm si...
Finalmente arriviamo alla stazione, Annabeth paga il taxi e scendiamo. Entriamo nella stazione e devo dire che non è trasparente come quelle del 3040, ma è dentro un palazzo enorme, ci sono un sacco di negozi di marche famose come Hollister, Abercrombie, Chanel, Apple e anche Tezenis e Calzedonia. Mi piacerebbe comprare qualcosa per Annabeth ma purtroppo non abbiamo tempo. Mi riviene in mente quella vocina che ho sentito prima, ma cerco di scacciare via quel pensiero.
In un angoletto della stazione c'è una specie di distributore di biglietti, e c'è una fila immensa.
<<Fede fai la fila e aspettami qui, io vado a comprare una bottiglia d'acqua>>
<<D'accordo>>Le rispondo<<Sbrigati però.
La guardo mentre si avvia verso il bar e vedo che ha ancora in suo zaino color marrone chiaro, con dei fiorellini. Mi piacerebbe tanto sapere quali armi ci tiene dentro...

Un viaggio malato e gli eroi di RMCDove le storie prendono vita. Scoprilo ora