Giugno
Noah
Mancano pochi giorni alla mia tanto agognata partenza per l'America. Tre mesi di totale relax, lontano dalla mia famiglia, da questa casa. . . e soprattutto, lontano da quei due.
Da quando hanno fatto pace tubano quasi tutto il santo giorno!
E vedere mio fratello fare lo sdolcinato è uno spettacolo davvero rivoltante! Cioè, sarebbe anche comico se solo non fosse che la ragazza in questione è quella della quale io sono ancora innamorato. Quindi ogni volta che quei due entrano in una stanza insieme, io mi defilo alla velocità della luce. O così, o divento matto.
Negli ultimi giorni l'aria in casa è diventata frenetica. Le due famiglie stanno organizzando la festa di fidanzamento, la quale si terrà il 14 giugno, due giorni dopo il diploma di Olivia e sei dopo la laurea di Chris. . . e il giorno della mia partenza. Per compiacere i miei genitori ho preso il biglietto per il volo delle 11:30 di sera. A quanto pare la mia presenza all'evento è indispensabile, mentre ovviamente io preferirei evitarlo come la peste!
Questa domenica dobbiamo andare tutti a una fiera di cavalli insieme agli O'Connel per vedere di ingrandire le nostre stalle, per poi andarcene a pranzo tutti insieme. Non ne ho molta voglia, poiché ho ancora da studiare per l'ultimo test, ma mio padre non mi sta lasciando molta scelta.
«Credi che a me vada di passare tutta la domenica mattina in mezzo alla puzza di letame?» Mi urla tutto stizzito.
Sono venuto qui nel suo studio appunto per chiedergli se poteva esonerarmi dalla giornata in famiglia. Ma a quanto pare gli ho chiesto la luna.
«Per non parlare del fatto che mi dovrò sorbire tua madre che si lamenta di continuo del fatto che la terra le rovina le scarpe da novecento euro!» Continua accendendosi un sigaro. Ho sempre odiato il puzzo di quei cosi! «E poi, fino a ora vi siete sempre infischiati di come funzionano gli affari qui voi due. . . è tempo che iniziate a rendervi conto di cosa voglia dire mandare avanti un ranch! Quindi sia tu che tuo fratello verrete. Chiaro?»
Sempre così affettuoso e amorevole Jeremy O'Brian!
Roteo gli occhi verso l'alto. «Chiaro signore.» Sbuffando faccio per uscire quando mi blocca proprio sulla porta.
«Noah. . .» Soffia fuori quel maleodorante fumo dalle narici come un drago pronto a sputar fuoco, mentre rimira il suo sigaro cubano.
«Si papà?»
«Tuo fratello ha già dato l'anello a quella?»
Quella? . . . ANELLO?
«Anello? No. . . non sapevo nemmeno che ne avesse preso uno!» Ammetto sentendo una strana morsa alla bocca dello stomaco.
«Okay. . . tsk. . . puoi andare!» Sembra parecchio irritato, ma non particolarmente sorpreso.
Senza aggiungere altro me ne esco per tornare alla dependance, ma lo sento comunque bisbigliare con tono aspro. «Chissà che avrà in mente quell'idiota!»
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Quello Che Cercavo - quando l'amore vince sulla logica
RomanceOlivia è la classica brava ragazza, ottimi voti, ereditiera di un immenso e ricco ranch e con il futuro promettente. Non crea mai problemi e va d'accordo con tutti. Christopher, invece, è il classico cattivo ragazzo. Odia studiare, detesta sentirs...