Noah
Io e Fran ce ne restiamo a lungo in giardino a chiacchierare del più e del meno, quando all'improvviso lei si volta nuovamente verso di me e mi stampa un bacio con lo schiocco sulle labbra.
«E questo per cos'era?» Le chiedo diventando completamente rosso.
«Perché sei dolce!» Esclama in un sussurro avvicinandosi per baciarmi ancora, ma io mi scosto.
«E-ecco. . . Fran io. . .» Per come sono fatto non riesco a baciare tranquillamente un'altra se il mio cuore e il mio cervello sono impegnati.
Fran allarga il suo sorriso malizioso, avvolgendomi il collo con le sue braccia nude. Emana un piacevole profumo dolce, come di caramella alla frutta! È davvero molto buono! Mi fissa intensamente negli occhi con i suoi da gatta contornati da ciglia incredibilmente lunghe e sensuali. «Andiamo Noah! Perdi il tuo tempo con quella! Primo è la futura moglie di tuo fratello, e poi. . . per favore! È una santarellina! Non ti ci puoi nemmeno divertire!»
Mi scrollo brusco le sue braccia di dosso e mi dirigo svelto verso casa.
«Okay, okay, okay! Aspetta!» Urla correndomi dietro afferrandomi per una mano. «Mi spiace, non volevo offenderla, ma. . . le cose stanno così! Lei non è il tipo che si divertirebbe solo con i ragazzi, si vede lontano un miglio!» Si allaccia una ciocca di capelli, ormai totalmente sciolti, dietro a un piccolo orecchio, facendo tintinnare dolcemente il suo orecchino. «E credo proprio che con lei non potrai farci niente, a meno che tuo fratello non si tiri indietro!»
Accuso il colpo. Ha ragione lei, lo so, ma una parte di me non vuole ancora arrendersi.
Non le rispondo niente. Mi limito a sprofondare le mani in tasca e a buttare la testa all'indietro, fissando per un po' il cielo cosparso di stelle che si stende infinito sopra di noi. Poi chiudo per un momento gli occhi sospirando.
«Facciamo così. . .» La sua voce mi desta dai miei pensieri. «. . . io per un po' me ne starò a cuccia, aspettando che sia tu ad accorgerti di tutto.» Sorride sfiorandomi una guancia.
Ricambio il sorriso, ma in maniera decisamente meno convinta, poi, senza rendermene davvero conto, mi chino verso di lei e la bacio. Sì. . . sa proprio di caramella alla frutta.
Torniamo alla festa.
Beviamo un paio di birre, mangiamo un po' di pizza e parliamo ancora di svariate cose. Finalmente capisco il perché profuma di caramella. . . i suoi hanno una fabbrica di dolciumi vari, che incassa piuttosto bene, e quindi lei si sta laureando in marketing per poter lavorare lì in futuro. Brillante, simpatica e molto spigliata. Ho trascorso davvero una piacevole serata in sua compagnia!
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Quello Che Cercavo - quando l'amore vince sulla logica
RomanceOlivia è la classica brava ragazza, ottimi voti, ereditiera di un immenso e ricco ranch e con il futuro promettente. Non crea mai problemi e va d'accordo con tutti. Christopher, invece, è il classico cattivo ragazzo. Odia studiare, detesta sentirs...