Olivia
La vacanza si sta rivelando meno noiosa del previsto!
Noah in quattro giorni non mi ha mai rivolto la parola, ma in compenso Christopher è molto piacevole! Forse ci sarà una qualche legge cosmica per la quale non possono essere simpatici in contemporanea, o il mondo imploderebbe!
Chris ogni pomeriggio mi chiede di fare qualcosa insieme, che sia una passeggiata nei boschi, una partita a tennis. . . anche se per il momento non vuole assolutamente far sapere ai nostri genitori di questa improvvisa simpatia reciproca, non mi importa! Finalmente le cose fra di noi stanno andando nel verso giusto e io non voglio di certo rovinarle iniziando a fare domande. Diavolo sono proprio andata mi sa!
Audrey passa le mattinate al centro benessere a farsi coccolare, mentre il pomeriggio è spesso in camera al telefono con Dean, facendosi portare ogni genere di dolciumi dal servizio in camera.
Lily si diverte come una matta insieme alle animatrici nel laboratorio per bambini. Disegnano, cantano e imparano a nuotare alla piscina dei piccoli.
I miei durante il giorno vengono letteralmente trascinati in giro dai coniugi O'Brian, l'unico problema è che non fanno mai nulla insieme! Se le donne sono alla spa, gli uomini se ne vanno in piscina. Se le donne giocano a tennis, gli uomini vanno al campo da golf. Credo che gli unici momenti per loro siano tra un cambio di vestiti e l'altro e la sera dopo cena, ed è per questo che io e Audrey lottiamo ogni sera per tenere con noi in camera Lily, la quale ogni tanto fa qualche capriccio per voler andare a dormire con mamma e papà, in modo da lasciarli in pace, accettando di guardare ogni genere di cartone animato. Fortunatamente la piccola verso le 10 crolla sfinita, così noi possiamo guardare anche altro e chiacchierare.
Questa sera Audrey ha insistito per fare un salto nella discoteca dell'albergo, così prima di andare a cena ci siamo preparate di tutto punto, peccato che la signora Ursula ha subito fiutato la cosa non appena ci siamo sedute attorno al nostro solito tavolo.
«Allora Olivia. . .» Squittisce squadrandomi con occhi grigi gelidi e vacui a causa del terzo bicchiere di martini che le vedo davanti. «Come mai così carina stasera?» Chiede ingurgitando un intero panino al mais.
«Lei dice?» Sento le guance avvampare. In fondo ho solo dei leggings neri con una canotta lunga fucsia con sopra un golfino nero e delle ballerine rosa! «Non mi sembra!» Concludo concentrandomi sul mio filetto.
«Ma sì ti dico! Hai messo su quella canottierina così appariscente! Dove vai?» Insiste masticando a bocca aperta.
«Le ho chiesto di venire a ballare con me alla discoteca dell'albergo.» Spiega Audrey bevendo un po' d'acqua.
«Ma davvero? Andate a ballare? Voi due sole?» Sgrana gli occhi come se questa fosse la cosa più assurda che lei abbia mai sentito.
«Ursula. . .» Prova a intromettersi il marito, ma lei non lo lascia parlare. Come sempre.
«Perché Christopher non l'accompagni? Non vorrai lasciarla andare tutta sola!»
«Ursula lasciali in pace!» Brontola il signor Jeremy, ma lei lo ignora ancora.
«Mamma non vedo cosa ci sia di male!» Risponde Chris in maniera sorprendentemente educata.
«Ho un'idea! Perché non ci andiamo tutti?» Urla allora lei.
«Io non ne ho voglia!» Replica subito secco il signor Jeremy.
«E chi ti vuole? Ci andremo solo noi ragazze!» Strizza l'occhio verso mia madre, la quale la sta guardando un po' perplessa. Poi rivolge lo sguardo verso di noi, che mentalmente la supplichiamo di dire di no. Mica tanto perché non vogliamo lei, ma perché non ne vogliamo sapere di andare a ballare con la signora Ursula! Fortunatamente la mamma capisce al volo, e scusandosi le risponde di avere un terribile mal di testa.
STAI LEGGENDO
Quello Che Cercavo - quando l'amore vince sulla logica
RomanceOlivia è la classica brava ragazza, ottimi voti, ereditiera di un immenso e ricco ranch e con il futuro promettente. Non crea mai problemi e va d'accordo con tutti. Christopher, invece, è il classico cattivo ragazzo. Odia studiare, detesta sentirs...