Aprile
Olivia
Notte. Sarà mezzanotte passata.
Posso udire una civetta, la solita che viene ogni sera da un po' di tempo, cantare appollaiata su di un ramo della quercia di fronte alla mia camera, mentre l'ululato del vento risuona attraverso le fronde, ricordando un po' il suono macabro di un lamento. Solo questo, per il resto c'è un gran silenzio attorno a me.
Non riesco a prendere sonno. Sono un po' di giorni che mi succede. Forse per colpa degli esami sempre più vicini?
Anche se queste cose solitamente non mi hanno mai agitata!
Mi volto su un fianco chiudendo gli occhi, provando a contare le pecore.
1, 2, 3, 4. . . 20, 21, 22. . . 110, 111, 112. . . 195, 196, 197. . .
Niente.
Mi metto a sedere sbuffando spazientita, appoggiando la schiena alla testiera del letto fissando il buio che avvolge la mia stanza.
«Uffaaa!» Mi guardo un po' intorno senza sapere cosa fare.
Forse è colpa del mio imminente fidanzamento?
Probabile. Fondamentalmente Christopher non è l'unico sotto pressione! Anche io sono terrorizzata all'idea di dovermi sposare a soli 18 anni! Ma tento comunque di mantenere la calma, cercando solo di comportarmi nella maniera che ritengo più giusta e corretta!
Certo, nell'ultimo periodo le cose fra noi due hanno preso una piega inaspettata e ne sono sorprendentemente felice! Anche se lui si comporta sempre in modo ambiguo. Un attimo prima sembra volermi mangiare di baci e molto altro, mandandomi il sangue in ebollizione, un attimo dopo fugge a gambe levate. Dal mio compleanno ha drasticamente cercato di ridurre i momenti fra noi due, limitandosi a qualche veloce bacetto a fior di labbra quando non ci vede nessuno, come se stesse cercando di trattenersi, o peggio. . . fare marcia indietro!
Chissà dove se ne sta tutto il giorno? Mmm. . . forse da quel viscido di Kith e sicuramente non saranno mai soli. Diamine che confusione!
Accendo la mia abat-jour, prendo il libro che ho iniziato qualche sera prima, Un Disastro È Per Sempre. . . è stata Megan a consigliarmi Uno Splendido Disastro, il primo della serie e da lì non mi sono più fermata! Li sto praticamente divorando!
Ho letto cinque pagine quando sento dei rumori nel corridoio. Guardo l'ora sul telefonino. 1:20 del mattino. Per quanto ne so siamo tutti in casa, così mi alzo e me ne vado a sbirciare dalla porta. Non c'è nessuno nel corridoio, allora mi sporgo di più per vedere meglio.
Scorgo Noah e quella Fran che si baciano appassionatamente sulla soglia del portone di casa. A dire il vero lei è spalmata contro il portone, mentre Noah la tiene ferrea per i fianchi.
Richiudo attentamente la porta, evitando qualsiasi rumore, fiondandomi nel letto sotto le coperte spegnendo la luce.
Come può Noah stare con una tipa del genere?
Un brivido mi graffia lungo la schiena facendomi scattare come una molla dal nervoso.
Noah è un ragazzo fantastico e non sopporto l'idea che una come quella lo usi palesemente a quel modo!
Soffoco un urlo di esasperazione affondando la faccia nel cuscino, voltandomi poi a pancia sopra.
Ma quale diritto ho di prendermela tanto per questa cosa? In fondo sono io che gli ho spezzato il cuore! Sono io che l'ho trattato in quella maniera! Con quali pretese oso mettermi in mezzo a lui e Fran?
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Quello Che Cercavo - quando l'amore vince sulla logica
RomanceOlivia è la classica brava ragazza, ottimi voti, ereditiera di un immenso e ricco ranch e con il futuro promettente. Non crea mai problemi e va d'accordo con tutti. Christopher, invece, è il classico cattivo ragazzo. Odia studiare, detesta sentirs...