CAPITOLO 17

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Ero nella biblioteca delle creature mistiche, e vidi una persona che non mi aspettavo di vedere. Rimasi sorpresa anzi, shoccata. Che cosa ci faceva lì Tory?
Mi nascosi in modo tale che lei non potesse vedermi; andai dall'altra parte della libreria, per spiarla tra i libri. Volevo vedere se anche lei al collo aveva un ciondolo come quello delle creature mistiche. Avevo ragione: al collo c'era un ciondolo color verde, tutto verde. Non sapevo a quale categoria appartenesse.
Mi allontanai lentamente, senza che lei potesse vedermi. Mi diressi verso il "reparto" dedicato ai DemoniAngeli; la biblioteca era piena di persone, di persone come me. Mi sentii bene, sentivo di non essere l'unica.
Mentre stavo leggendo i titoli dei libri, qualcuno iniziò a parlare all'altoparlante; era la vecchia bibliotecaria. Il regolamento della biblioteca magica, voleva che tutti i suoi lettori si trasformassero nella loro forma di divinità, per evitare che ci fossero degli impostori al suo interno, venuti solo per curiosare. Mi affacciai sul corridoio e vidi tutte le persone trasformarsi in creature; fui percorsa da una scossa elettrizzante. Ero euforica! Sapevo che in quel posto non dovevo più nascondere il mio segreto.
Così chiusi gli occhi e quando li riaprì, non ero più un essere umano, ma un AngeloDemone. C'era qualcosa di diverso... anche se mi ero trasformata solo una volta, sentivo che qualcosa non andava...
Solo dopo qualche minuto mi resi conto che mi erano cresciute delle ali; la prima volta che mi ero trasformata non c'erano... troppi misteri per me, ma non mi interessava, erano bellissime: erano come le ali degli angeli, le piume erano soffici e di un bianco accecante ed erano enormi. Quando le aprivo, credo che raggiungevano i due metri di ampiezza ciascuna. Pensavo come avrei fatto a volare, perché non ne avevo la più pallida idea... ma mentre ci pensavo, stavo già volando. Pensavo fosse più difficile; mentre sbattevo le ali, vedevo tutti i granelli di polvere alzarsi in aria e danzare.

Decisi di usare i miei poteri per trovare il libro che mi interessava; era sull'ultimo scaffale. Volai e lo presi, poi atterrai abbastanza bruscamente a terra, ma ero soddisfatta dei miei "progressi". Stavo camminando in direzione dei tavoli, dove mi sarei messa a leggere il libro che avevo preso. Appena fui sul corridoio principale, tutti quanti smisero di fare ciò che facevano. Mi guardavano. Mi guardavano e basta. Mi fermai di scatto, non sapevo che fare... avevo forse sbagliato qualcosa?
Nessuno diceva niente, io non dicevo niente; c'era un silenzio di tomba.
《Nicki, sei tu?》
Sentii una voce alle mie spalle: era Tory... Era una ninfa della Terra, la più importante tra le ninfe. I capelli, gli occhi, la pelle, i vestiti, erano tutti verdi.
Annui leggermente con la testa... sentii un'altra voce alle mie spalle. Era di un ragazzo:
《Non mi sarei mai aspettato di vedere un AngeloDemone, soprattutto un Mezzosangue. Tutti conoscono il tuo destino.
Nessuno ha nulla contro di te, sono solo sorpresi di vedere la Piccola Principessa in carne ed ossa.
Sono Vincent, ma puoi chiamarmi Vince.》
Vince era un Dio del Buio, molto più debole di un Dio della Luce. Aveva un colorito pallido, occhi e capelli neri.
Dopo qualche minuto, tutti continuarono a fare ciò che stavano facendo. Vince e Tory, mi fecero segno di seguirli. Da dietro, vidi che anche Tory aveva delle ali, solo che erano piccolissime in confronto alle mie. Ci sedemmo ad un tavolo isolato, dove nessuno poteva vederci; intorno a noi c'era il buio più assoluto, ma io riuscivo a vederci comunque, per via dei miei occhi.
《Sono molto sorpresa di scoprire che la mia vicina di casa, in realtà è una Principessa!》
Scoppiò in una risata allegra, tipica di Tory; gli occhi di Vince divennero rossi come il sangue: per diventare più forti, gli Dei del Buio si nutrono con l'oscurità e mentre lo fanno, i loro occhi assumono quelle tonalità.
Mi disse che era il ragazzo di Tory, e che da allora in poi ci saremo visti spesso. Dopo aver parlato per qualche minuto, tutti e tre iniziammo a leggere i libri che avevamo preso.
       
  ~Gli spettri degli DemoniAngeli ~

"Solo gli DemoniAngeli possono assumere forme di spettro. Il loro scopo sotto forma di spettro, è quello di far uccidere un essere umano o far sognare loro dei sogni profetici. Non si può far nulla per allontanarli se si è perseguitati. Si fermeranno solo quando avranno raggiunto il loro scopo."

Pensai che l'incubo che feci, in realtà fosse un sogno profetico. Mi alzai dal tavolo ed andai verso gli scaffali dedicati agli DemoniAngeli; rimisi a posto il libro e ne presi un altro.

               ~DemoniAngeli ~

"I DemoniAngeli sono le creature in cima alle classi delle creature mistiche. Solo un'altra creatura è più forte di loro: gli AngeliDemoni.
I DemoniAngeli sono creature estremamente pericolose, in quanto agisco d'impulso. Sono creature solitarie; hanno capelli ed occhi neri e dei canini come quelli dei felini.
Sono amanti del caos e del disastro. Con la decima generazione dei Mezzosangue degli AngeliDemoni, loro potranno tentare la Piccola Principessa ed indirizzarla verso il loro mondo.
Tuttavia, dovranno essere attenti a non imbattersi nel Salvatore della Principessa."
 
Chiusi il libro di scatto... avevo un Salvatore?
Andai a cercare gli scaffali che riguardano i Salvatori. Niente.
Dove potevo cercare?

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