Amicizia Malata: Rivali In amore

Capitolo 9

ALINA
Finalmente! Estate ben venuta!
Purtroppo non posso passarla insieme ad Alin: è partito per la Romania dai suoi parenti. Dovrebbe tornare a settembre per finire l'ultimo anno scolastico al Vosto. C'è una cosa che però mi meraviglia tantissimo...da quando è partito io e Ilaria non abbiamo litigato per niente. Anche se, ora che ci penso, se sapesse che io e Alin ci stiamo sentendo con il cellulare, vorrebbe a tutti i costi il suo numero, quello rumeno intendo. Beh, almeno sembra stare tranquilla, pur sapendo che io e Alin siamo fidanzati. Lui mi ama, ne sono convinta! Infatti, ha fatto credere a Ilaria che non può chiamarla a causa del credito, ovviamente non è vero: è lui che non vuole sentirla. Quando tornerà qui, cambierà anche numero per non essere cerdato da lei, proprio non la sopporta. Infondo, lo capisco. Ilaria lo bombardava di messaggi, e nessuno ha idea di quanto ciò mi desse tremendamente fastidio. Come se ciò non bastasse, dovevo sempre sentirla piagniucolare ed elemosinare il mio intermezzo per farle fare pace con Alin, ogni volta che litigavano io, puntualmente, mi inventavo una scusa diversa per non dovermi immischiare perché non volevo che si scambiassero messaggi. Sono davvero tanto gelosa, così le mentivo, anche se ci rimaneva male. Comunque, siamo tutti contenti che sia arrivata l'estate. Non ci è stato nessun litigio fino ad adesso,e stiamo stiamo sempre insieme: io, Debora, Stany, Enza, Mirella e un'altra ragazza. Si chiama Andriana, ma a me non piace quella! È una pazza psicopatica! Tipo, un giorno mi parla come se fossi sua amica, ride e scherza; il giorno dopo, invece, non mi parla. È da manicomio...che darei per passare il mio tempo con Alin e non con quella pazza, mi manca tanto.
Mi mancava troppo, ed entrai su facebook per vedere qualche foto del mio amore e controllare le notifiche. Avevo anche comperato un nuovo modem e la connessione andava a meraviglia. Dopo aver letto tutte le notifiche e accettato alcune richieste di amicizia, entro con il profilo di Alin e vedo una foto... -ma che?? Non può essere!! Sta baciando un'altra!- Non riuscivo a crederci. Aveva intrapreso una nuova relazione. Rilessi più e più volte gli sguardi di quella foto e ciò che vi era scritto sotto "Nei tuoi occhi vedo le stelle. Ti amo cucciola, lo grido a tutto il mondo". Tremavo e nella mia testa risuonava tutto come un rimbombo. Mentre cercavo mezza stordita il suo contatto su whatsapp non facevo che ripetere"No...no,no,NO! Cazzo,no! Non è possibile!Non può essere VERO!" Nell'agitazione e con le mani frementi trovai finalmente il contatto, ma scoprii che mi aveva bloccata. Provai allora con un messaggio su facebook, ma niente. Aveva tagliato tutti i ponti e non potevo rintracciarlo in nessun modo. Mi aveva bloccato facebook, mi aveva bloccato whatsapp e aveva bloccato sopratutto me nel dolore. Iniziai a piangere per quel brutto bastardo.
Chiamai Ilaria e con la voce rotta le chiesi di incontrarci. Ancora adesso non capisco come abbia fatto ad essere compresiva e a tendermi una mano dopo tutto quello che le avevo fatto... ha davvero una forza grande nel suo cuore quella ragazza.

ILARIA
Che noia...
Il pomeriggio, dopo le faccende domestiche, non so mai cosa fare. Così, mi stendo sul letto e guardo il soffitto. Comincio a pensare, penso a tante cose, ma poi finisco sempre con l'ascoltare il mio cuore e mi viene in mente Alin. Mi manca un casino. Prima di partire non l'ho voluto salutare: sicuramente, mi avrebbe trattata da merda, esattamente come quando litighiamo. Alla fine, finisce sempre con il dirmi "Ti voglio bene. Ci tengo a te", ma io so benissimo che non è la verità e vorrei fosse sincero. Quando litighiamo mi offende dicendo "Sei un bidone!" oppure "Fai schifo!" o cose del genere. Fa male sentire quelle parole dalla persona amata. Forse mi odia, non lo so, a me dà questa impressione. Addirittura avevo paura di scrivergli...forse si arrabbiava o forse gli faceva piacere, non ne ho idea. Il fatto di non poterlo più sentire mi uccide: mi ha bloccata su facebook da quasi un anno ormai. Voglio che ritorni.
Ad un tratto i miei pensieri vengono interrotti da una squillo -chi mi cerca a quest'ora?- Rispondo: è Alina.

Inizio chiamata

<<Pronto,alina?>>

<<Ciao,d-devo parlarti>>