Amicizia Malata: Rivali In amore

Capitolo 16

ILARIA
Ieri sera ero distrutta, non avevo cenato e ero subito andata in camera mia. Mia madre mi chiese il motivo. Le dissi semplicemente "non ho fame". Non chiusi occhio per tutta la notte, non avevo voglia neanche di andare a scuola, perciò dissi a mia madre che rimanevo a casa, e lei acconsentì,anche perché era sabato.
Mi misi di nuovo nel letto al caldo, anche se eravamo alla fine d'ottobre faceva già freddo. Squillò il mio telefono, c'erano tre messaggi, due di ieri e uno di oggi: uno di Debora, l'altro di Alina e uno di Alin. Prima mi manda a fanculo e adesso mi cerca? Io non lo capirò mai questo ragazzo!

Ilaria, non fidarti, sarà un'altra delle sue trappole...

Fammelo leggere prima!

Ok, ma ti consiglio di non rispondere!

Ieri alle 23.30:
Messaggio da Debora:
"Ehi, stai dormendo? Come stai?"

Messaggio da Alin:
"Ilà, ho dovuto scriverti quel messaggio perché c'era Alina con me...lei mi ha detto di scriverti quel messaggio. Se sei stata male, mi dispiace... io ci tengo molto a te, non voglio perderti per causa sua... mi farò perdonare, promesso... :* ma non dirglielo, sarà un nostro segreto. :* buonanotte"  ah, ecco... la rompiscatole sta sempre davanti al cavolo!

Oggi alle 8.10:
Messaggio da P.B.T.Z. (P.B.T.Z. sono le iniziali di parole MOLTO pesanti):
"Non sei venuta perché hai paura che ti posso rompere il culo?! Beh, preparati! Verranno molto presto i miei genitori a casa tua!"
Eh sì, la bimba chiama subito la mammina per farsi difendere:le bambine solo così risolvono,seguendo la loro mentalità di stupidi idioti. Che stronza! I miei genitori...LI DEVE LASCIARE IN PACE!

Messaggio a P.B.T.Z.:
"Stammi a sentire, i miei genitori non perdono tempo ad ascoltare le tue minchiate, non metterli in mezzo! Adesso hai proprio rotto le scatole! Giuro, che se fai qualcosa, te ne pentirai! Non scherzo!"

Messaggio a Alin:
"Stai dicendo sul serio? Ogni volta, ti dà un ordine e tu obbedisci come se fossi il suo burattino? Mah..."

Messaggio da Alin:
"È solo per togliermela di mezzo! Senti, se ti va puoi perdonarmi, altrimenti ciao!" Fa male la verità...

Sospiro... non mi riesta che cedere...

Messaggio a Alin:
"Come faccio a non perdonarti? Spiegamelo!"

Messaggio da Alin:
"Scusami, non volevo essere così duro..."  lui che mi chiede scusa?? Qui gatta ci cova...

Messaggio a Alin:
"Non fa niente, ti voglio bene lo stesso..."

Ilaria, sei una deficiente!

Ma grazie! Ti ricordo che tu sei me!

Appunto! Sono deficiente anche io che ti permetto di dirgli un sacco di minchiate! Ti sta usando!

Ehi, bella, calmati! Non mi interessa cosa fa, al cuore non si comanda!

Ah! Fa come ti pare!

Messaggio da Alin:
"Anch'io te ne voglio scema..."  spero sia vero.

Mi alzai dal letto, non avevo vogliavdi rispondere a Dedda. Stavo ghiacciando in pigiama, così mi vestì e scesi al piano di sotto. Mamma era uscita e papà era sul divano... purtroppo non lavora, non vede con un occhio, ed è pericoloso guidare un camion in quelle condizioni. In passato, ha fatto anche l'autista di un pullman privato.  Ha girato mezza Europa, e questo mi rende molto felice perché può insegnarmi parecchie cose. È un professore per me.
<<ehi, credevo fossi a scuola...>> . A lui non piace quando non ci vado...
<<uhm...beh...mi scocciavo ad andarci, sono un po' assonnata perché non ho dormito bene. Dai, babbo, oggi è anche sabato!>>
<<va bene, ti credo. Come mai non hai dormito? Me ne sono accorto che c'è qualcosa che ti affligge...hai già i problemi a questa età?>> disse ridacchiando.
<<no, papà...>> dissi convincendo più me stessa che lui.
<<lo sai che non mi piace quando mi prendi in giro...-cosa gli dico ora? "Papà, sai io e Alina ci picchiamo per un ragazzo di 19 anni, rumeno,e lo amo da impazzire"? Certo che no, per l'amor del cielo! È molto geloso di me e se gli dico che è anche rumeno mi impicca!-problemi con Alina? Con Debora è impossibile: non litigate mai. Mirella è brava, Enza pure-si si certo...-Stanic non la vedo mai... ma Alina non mi convince>> cazzo, come ha fatto??
<<ahahahah, chi cavolo è Stanic?!>> dissi ridendo.
<<le parole, Ilà...comunque l'altra ragazza bulgara.>>
<<non si chiama Stanic! Stany! Comunque è vero, ho dei...piccoli, minuscoli problemi con Alina e Enza...>>
<<ah! Ho sempre detto che quella ragazza non mi piace, parlo di Alina... invece, tua madre dice "è brava, è brava">> disse imitando la sua voce.
<<ahahah, non voglio neanche sapere come reagirebbe se le dicessi che è una falsa!>> dissi ridacchiando. Mia madre pensa che Alina è timida, per bene, con un grande cuore, invece, se scoprisse tutto quello che fa si metterebbe le mani nei capelli!
Era meglio se non rimanevo a casa, mi sento strana, i miei pensieri non smettono di tormentarmi. Ieri doveva essere una serata perfetta! Invece no! C'è sempre qualcosa o qualcuno che deve mettermi i bastoni tra le ruote! Devo smettere di credere a tutte le loro cazzate e a farmi mettere i piedi in testa da degli sconosciuti che non parlano neanche la mia lingua! Avete capito che intendo...
Non posso fare niente per il momento. Vorrei tanto vedere Alin, passare una serata solo io e lui in santa pace, ma non si può perché c'è sempre lei a rompere le scatole! Ma si facesse una vita e mi lasciasse in pace! Lei può avere un sacco di ragazzi ai suoi piedi in confronto a me. Io non sono così bella, insomma... Sono robusta, occhi neri, capelli lunghi crespi color castano scuro, stupida, idiota... io così sono. Autostima 0. Non mi cerca nessun ragazzo per bene: tutti si sono presi gioco di me, ma la colpa è stata mia, dovevo tenerli testa... invece no. Però so di essere proprio inutile senza Alin, lo amo più di me stessa.
Mi arrivò un messaggio: era Alin.