Amicizia Malata: Rivali In amore

Capitolo 22

ILARIA
<<cosa c'è? Sai bene che adesso sospetterà.>> dissi.
<<voglio solo sapere se avete chiarito.>> dice lui ridendo. Ma cosa ridi??
<<ma che ne so: prima mi tratta come se fossi un peso per lei, mi fa sentire una merda e dopo mi chiede scusa. È lunatica, non la capisco.>>
<<ahahahah!>> e ride...
<<cos'hai da ridere?! Qui bisogna piangere!>> sbotto arrabbiata. In momenti come questi non bisogna cantare vittoria: con Alin in mezzo a noi la pace dura poco e, adesso che mi ricordo, ci sarà anche Miriana! Di questo passo, come farò a conquistare Alin?? Aiuto!
<<rido perché credevo che almeno un po' di cervello l'avessi! Se non l'hai capito, non ti ha chiesto scusa perché ti vuole bene e altre stronzate del genere! Non pensare proprio che sia così!>>
<<no, smettila di dire cavolate. Lei mi vuole bene!>>
<<no, Ilà!! Lei ti chiede scusa perché sa che tu, come una scema, le dici tutto ciò che fai e dici con Alin! Dio, come sei stupida!>>
<<basta, non voglio più ascoltarti! Faccio come mi pare! Se succede qualcosa, saprò cavarmela!>> e torno da Alina che subito mi chiede di cosa avessimo parlato io e lui, io le rispondo che non era nulla d'importante.

16:23...
Per fortuna sono riuscita a convincere mio padre del contrario e abbiamo fatto pace, non avrei sopportato un altro giorno chiusa in casa, soprattutto non avrei sopportato che Alin o qualcun altro mi calpestasse così, può fare tutto quello che vuole ma deve lasciare la mia famiglia fuori da tutto, non è una cosa dove possono intromettersi, so cavarmela da sola e se una cosa è tra me e un'altra persona, deve rimanere tale.

Davvero non vuoi che Alin ti calpesti? Ahahahahah, già lo sta facendo abbastanza!!

Lasciami in pace!!!

Oddio, al solo pensiero che devo chiamare Miriana mi sale il sangue al cervello per la rabbia; Debora è riuscita ad avere il suo numero... cosa faccio?? IO NON VOGLIO CHE QUEI DUE ESCANO INSIEME! E se s'innamorano? E se lei fa qualche dispetto per allontanarmi da lui? E se lui mi cercherà solo per arrivare a lei?? Anzi...e se l'ha sempre fatto?? Oh mio Dio! Non voglio neanche pensarci! Forse mi sto facendo troppe paranoie...

Messaggio da Debora:
"Hai chiamato a quella? O lo faccio io?" Spero stia scherzando!

Messaggio a Debora:
"Forse non ci siamo capite: io non voglio che quei due si conoscano!"

Messaggio da Debora:
"Oramai non puoi tirarti indietro!" Ma questa è scema o cosa??

Messaggio a Debora:
"Sei dalla sua parte?"

Messaggio da Debora:
"Si, devi dimenticare quello stronzo! Non voglio più vederti stare male per lui!"

Toc-toc

Vado alla porta ed è arrivata Debora. Non sono neanche pronta! Perché è venuta? La guardo male e mi chiede se poteva andare a parlare con Miriana ma è meglio se ci andiamo insieme. Visto che sono già pronta, per fortuna, prendo la borsa, saluto i miei ed esco.
Ok, Ilaria, calma: tu pensa positivo, pensa al fatto che potrebbe dire di no, è fidanzata!
<<secondo me, dirà no perché è fidanzata.>> dico io.
<<Ilaria, sei seria?? Ti ricordo che stiamo parlando di Miriana!>> dice gesticolando, capendo il senso di ciò.
Arriviamo dall'altra parte della strada, visto che sua nonna abita proprio dietro casa mia, ed è seduta sul gradone.
<<ciao, Miriana.>> diciamo all'uniscono io e Debora.
<<ciao, state uscendo?>> chiede lei.
<<si, ma stavo venendo da te per chiederti una cosa...>>
<<dimmi.>>
<<ecco...un mio amico vorrebbe conoscerti. Ti ha visto con Debora qualche volta...>> sto per esplodere, non riesco neanche a parlare.
<<mmmh...come si chiama?>>
<<il suo nome è Alin, viene dalla Romania...>>
<<ah...beh, va bene-COSA?!-solo che il mio ragazzo non deve sapere niente, altrimenti succederebbe un casino. Comunque se vuole possiamo uscire anche oggi.>> che voce da oca!
<<si, penso di si. Comunque devo fare una commissione, torniamo subito.>>
<<bene, vi aspetto qui.>>
Ok, stavo letteralmente impazzendo. Cammino a passo elevato, non so dove di preciso ma, lontano da lei, sicuramente.
<<che commissione, scusa?>> dice Debora raggiungendomi.
<<nessuna, volevo solo allontanarmi da lei...>>
<<dio santo, Ilà! Non puoi fare le cose senza scappare? Lo so che stai male ma se volevi che le cose andavano bene per te, dovevi dire no dall'inizio. Se ora cambi idea, quello s'incazza con te e non penso che ti fa piacere quando ti prende a parolacce.>> vero...
<<si, ma devi capire che è come se lo sto letteralmente regalando a Miriana! Solo che voglio che mi odia il meno possibile, anzi non so se mi odia o meno, non so che dirti, non so come spiegare la mia sofferenza in questo momento... Ma forse hai ragione...lo chiamo.>>
Uno squillo, due, tre...

Inizio chiamata
"Che c'è?" Ha risposto.

"Ciao...ehm...devo dirti una cosa." Il mio cervello sta andando in tilt per colpa della frustrazione.

"Cosa?"

"È su Miriana..."

"Cazzo, parla! Arriva al dunque!"

"Ehi, ehi! Stai calmo altrimenti non ti dirò niente, invece di sbraitare, ringraziami."

"Ok, scusami...dicevi?"

"Ho incontrato Miriana, ho parlato con lei e ha accettato."

"Bene, arrivo tra dieci minuti, vicino alla palestra."
Fine chiamata

Mi ha chiuso la chiamata senza salutarmi. Crack... Debora nota la mia delusione e mi chiede.
<<beh, che ha detto? Perché hai quella faccia?>>
<<ha detto che tra dieci minuti arriva, andiamo vicino alla palestra. Comunque ci sono rimasta male perché mi ha chiuso la telefonata in faccia senza neanche un grazie.>> lei riesce solo a dire "ah, tipico di Alin", poi torniamo indietro ad avvisare Miriana.
Che la serata abbia inizio...