Amicizia Malata: Rivali In amore

Capitolo 18

ALINA

Stavo andando a casa di Ilaria, volevo sapere se stava davvero male e a casa sua. Però prima la chiamai.

Inizio chiamata

"che cosa vuoi? Ora sì che sto peggio!"

"giuro che se stai mentendo, te la faccio pagare!"

"oh, ma non rompere le palle!"

Fine chiamata

Ah! Ora chiude anche la chiamata in faccia! Ora le faccio vedere io!
<<Mirè, muoviti! Alza il passo!>>

<<Ma se sto seguendo il tuo passo!>>

<<dai, siamo quasi arrivate>>

Arrivammo a casa di Ilaria, bussamo alla porta ed uscì sua madre.

<<ciao, c'è Ilaria?>> dissi io.

<<si, è in camera sua, sta riposando. È venuta qui che non si reggeva neanche in piedi...>> ma allora è vero...

<<ah, volevamo sapere come stava>> disse Mirella.

<<vi vedo pensierose... è successo qualcosa?>>

<<sai, le bugie...>> dissi io sussurrando, ma mi sentì lo stesso...

<<quali bugie?>>

<<no, niente. Allora noi andiamo>> disse Mirella frettolosa.

<<va bene, ciao>> e ce ne andammo quasi correndo.

<<non dobbiamo metterla nei guai e smettila di pensare sempre che Ilaria dice le bugie! Hai sentito? Sua madre non può mica coprirla per il fatto che esce con il tuo ragazzo!>>

<<va bene, hai ragione... quando si sveglierà mi scuserò con lei...>>

Nel frattempo...

ILARIA

Spero che mia madre abbia convinto Alina... non voglio che rompa le palle per una serata così perfetta. Mi sento in paradiso...mi sta chiamando mia madre!! Misi il vivavoce...

Inizio chiamata

"mamma, che è successo?"

"niente, l'ha bevuta..." oddio!! Non ci credo!!

"wooo!! Grazie mamma!!!" Io ed Alin ci demmo il cinque.

"di niente. Torna subito!"

"va bene. Ciao mamma"

Fine chiamata

Quanto amo mia mamma! Ma non è solo per questo ovviamente... l'amo per tutto!

Io ed Alin ci stavamo divertendo, però dovevo tornare a casa e mi dispiaceva tantissimo. Avevo già avvisato Debora e mi stava aspettando alla palestra.

<<mi sono divertito oggi con te. Dovremo farlo più spesso!>>

<<anch'io vorrei, ma Alina non capirebbe...>>

<<eh lo so, la MIA PICCOLINA è gelosa e non vuole che esco con te!>> disse ridendo. Lo stronzetto vuole farmi ingelosire...
<<ahahah, molto spiritoso...>> dico sarcastica.

<<dai, non ti arrabbiare!>> e mi diede un pizzicotto sulla guancia.

<<noo! Ti prego! I pizzicotti no! Mi danno fastidio! Mi ricordi le zie e le nonne!>>