capitolo 9

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Erano passate due settimane da quella sera, e per tutto il tempo Ray non fece altro che pensare al nome di Jecky.
Aveva provato con Anastasia, Ginevra e Clara. E poi ancora Anna, Elisabeth, Miranda e così via. Ormai li aveva detti tutti, ma la risposta era sempre quella "Errato!".

Ovviamente Ray non aveva la certezza che la Gazza Ladra gli dicesse la verità, non aveva nemmeno escluso la possibilità che ella non avesse veramente un altro nome. Dopotutto è di Jecky Black che si stava parlando, l'essere dalla mente più perversa del mondo.

Eppure Ray era convinto che lei non fosse davvero così. Ogni volta che questa gli portava la colazione, o il pranzo o la cena, la ragazza restava sempre qualche minuto a fargli compagnia.
Certo, Jesser detestava la voce di quella giovane, ma più il tempo passava più si accorgeva che dietro a quella maschera di follia e perversione c'era dell'altro. Lo leggeva nei suoi occhi, fin troppo agghiaccianti per un volto solare come il suo: determinati, fieri, seri e talvolta impassibili.

Non sapeva perche fosse così determinato a scoprire il suo nome, ma sapeva che non si sarebbe dovuto affezionare a lei. La Gazza Ladra era destinata a finire al patibolo, e ci sarebbe andata per mani sue. Era per questo motivo che ogni volta che ci parlava la trattava male. Lei, ma soprattutto lui, doveva capire che la loro "amicizia" se mai ce ne sarebbe stata una, sarebbe stata inutile ed impossibile.

Jecky dal canto suo non si faceva tutti questi problemi, il suo unico scopo era raggiungere Tortuga, e da lì andarsene con la Lacrima Del Sole, Marc e Jesser.

Se ne stava seduta sulla punta della morena, osservando la vastità dell'Oceano davanti a lei, mentre giocherellava con il ciondolo della sua preziosa collana.

La notte della festa, la Gazza Ladra, aveva dormito sul ponte della nave, sotto alle stelle, "dimenticandosi" completamente di andare a far visita al suo compagno, West.
La mattina dopo, il biondo si era assai infastidito, e dopo un'ora di ramanzina che James fece alla figlia del suo capitano, Jecky sferrò un poderoso pugno al naso del ragazzo, che cadde a terra sanguinante.
Tutta la ciurma scoppiò in una fragorosa risata, o almeno tutti tranne James. Da quel giorno non si parlarono più, se non per discutere della nave o delle rotte da prendere.

Per quanto riguardava suo padre, beh ... parlavano spesso, o meglio discutevano. Ma nonostante ciò, Jecky dovette ammettere che suo padre era diventato davvero un ottimo capitano, migliore di quanto già fosse. Si occupava personalmente di tutti i problemi all'interno della ciurma, e studiava la notte le giuste rotte da prendere e le navi mercantili da saccheggiare.
Un giorno sarebbe diventata ancora più brava di lui! Avrebbe avuto una nave tutta sua, e finalmente si sarebbe aggiudicata il titolo di "Capitano".

-Nave Spagnola dritta davanti a noi!- urlò all'improvviso la vedetta, dalla cima dell'albero maestro.
A sentire quelle parole Jecky nascose nuovamente la Lacrima Del Sole sotto alla camicia, e si precipitò sul ponte della nave, mentre tutta la ciurma era in delirio.

-Nave Mercantile!- continuò questo.
Quali dolci, e meravigliose parole. La ciurma moriva dalla voglia di combattere, e quel galeone si presentava a loro su un piatto d'argento. Era da quando aveva lasciato il porto di Lisbona, che non saccheggiavano una nave come si deve, poiché a causa della presenza del Cacciatore, il loro capitano aveva preferito evitare scontri, che avrebbero potuto portare alla liberazione del prigioniero.
Saggia scelta.

Tutti erano pronti per combattere, tutti tranne Jecky, che osservava dubbiosa la lontana nave. Era strano, veramente strano che una Nave Mercantile Spagnola navigasse nella stessa direzione di una nave pirata, le rotte commerciali della marina spagnola erano molto lontane dalla loro postazione.

Mangia Ferro non perse tempo. In tutta fretta uscì dalla sua cabina, puntando il binocolo, verso quel minuscolo puntino disperso nell'orizzonte, mentre Anacleto se ne stava appollaiato sulla sua spalla.
Gli uomini aspettavano impazienti gli ordini del loro capitano, che come Jecky sembrava perplesso da quella nave davanti a loro.

Sangue Pirata: Alba NeraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora