Sangue Pirata: Alba Nera

capitolo 13

Ho trovato un altro Ray, che ne pensate?

(JACKY POV)
Quella carogna, falso e traditore di un Cacciatore! Stupido! Idiota!
Me la pagherai molto cara!
Io mi fidavo! Ecco dove ho sbagliato! Mi sono fidata!

Mi arrampico svelta sulla rete che percorre tutta la parete legnosa dell'Ilma, finché non mi ritrovo sul ponte. Non faccio in tempo neanche a fare un passo, che più di venti uomini mi puntano contro armi di ogni tipo, ordinandomi di alzare le mani in segno di resa.

-Ehilá ragazzi- balbetto preoccupata, osservando attentamente la punta di una sciabola fra le mie sopracciglia.

Ray mi raggiunge in meno di tre secondi, e basta un suo cenno con la mano, per far deporre le armi agli uomini davanti a noi.

-Signorina Black!- fa una voce maschile che io conosco fin troppo bene.

A quel punto vedo i presenti fare spazio all'uomo che ora cammina dritto e composto verso di me; con la sua candida parrucca bianca in testa, e i suoi abiti pregiatissimi di chissà quale provenienza. 
-Montains- ringhio fra i denti, serrando la mascella, quando vedo il Governatore a meno di due metri da me.

-È un onore avervi nuovamente qui, con me, Regina Dei Ladri- finge questo, dedicandomi uno sfarzoso inchino che fa ridere l'intera ciurma.

Ridi, ridi, stupido ciccione, pallone gonfiato!! Ridi finché puoi.

-È un onore anche per me rivedervi, siete sempre stato il mio giullare preferito- lo scimmiotto diabolica, facendo sobbalzare tutti quanti, compreso Ray, che inarca un sopracciglio incuriosito dalla situazione.

George è diventato color del pomodoro,per non parlare della sua faccia! Così idiota! Povero stupido uomo.

Fingo di avere una gonna fra le mani, per poi fare un elegantissimo inchino da gran dama, proprio come mi aveva insegnato Adam Lorence.
-Anche senza trucco, la vostra faccia fa sempre ridere caro il mio pagliaccio- mi avvicino a lui, come a voler ispezionare meglio il suo volto -Ma temo che siccome i miracoli non esistono, sarà impossibile correggere questo schifo e ....

Non faccio neanche in tempo a finire la frase, che la sua mano afferra con prepotenza i miei capelli, costringendo la mia testa a volgersi verso l'alto.
-Non osare mai più rivolgerti a me in questo modo, stupida sgualdrina!- urla furioso il Governatore, per poi alzare il palmo della mano, facendola partire a razzo verso la mia guancia.
Mi avrebbe colpito, se qualcuno con lo avesse bloccato.

Ray era riuscito ad afferrare il braccio di Montains, bloccando così la sua azione, ed ora lo sta fulminando con lo sguardo -Prova anche solo a toccare la mia prigioniera, e sarà l'ultima cosa che farai prima di morire- ringhia funesto, ponendosi dinanzi a me.

Mi ha protetta?
Ma qual'è il problema di questo ragazzo!? Vuole mandarmi alla forca, ed ora mi difende?!
Fai pace con te stesso ragazzo, perché sei assai incoerente.

George ritira oltraggiato la mano, ricambiando lo sguardo minaccioso del Cacciatore.
-Spero che la tua prigioniera, rispetti il patto! Altrimenti me la porterò via con me! E tu verrai assolto dal tuo incarico!
-Lo fará- rispose secco.

Che patto? Di cosa stanno parlando?

-La Lacrima ...- mi dice Ray, porgendomi il palmo della mano.
-Cosa?! Scordatelo!
-Va bene. Volevo essere gentile- fa questo, afferrando la collana sul mio collo strappandomela via con violenza.

Quando sentii la catenella d'oro dividersi a metà e staccarsi dal mio petto, fu come se mi avessero strappato una parte di me.
Mi precipito violenta verso il Cacciatore, facendo per riprendermela, ma due uomini mi bloccano, immobilizzandomi.
-Ridammela!- urlo con tutta la rabbia che ho in corpo.