Ray si staccò appena dalle calda labbra di Jecky, voltandosi in direzione del porto di Lisbona.
Finalmente erano arrivati.
Finalmente potevano rifocillarsi, procurarsi una nave, e partire alla ricerca dell'Alba Nera.Jecky osservava il profilo da Dio greco di Ray, chiedendosi come avrebbe fatto a dirgli la verità. Come avrebbe fatto a dirgli che l'aveva tradito, come?
-Siamo arrivati finalmente- fece determinato il Cacciatore, facendo posare nuovamente lo sguardo sugli occhi pensierosi della Gazza Ladra -Troveremo l'Alba ...-
L'ultima frase del ragazzo risuonò nella mente della giovane come il rintocco inquietante di un vecchio orologio a pendolo. Cosa sarebbe successo una volta trovata la nave dell'Imperatrice?
Ray si sarebbe portato via oro e ricchezze, assieme alla gloria e alla fama, e avrebbe abbandonato lei.Scosse la testa per liberarsi da quei pensieri. Non doveva distogliersi dalla vera meta, il suo obbiettivo era l'Alba, il resto non le importava. Non doveva importarle.
Dovevano pensare a rifugiarsi dal Diavolo Bianco! O meglio lei doveva pensarci.
Doveva dirglielo, lui doveva sapere -Ray, senti c'è una cosa che voglio che tu sappia ...- provò a parlare, ma l'intervento di un'impaziente Irina bloccò la piratessa -Allora? Che state aspettando!? Vi voglio giù dal ponte prima che la mia ciurma abbia finito di caricate le scorte per il viaggio!- grignò questa, mentre i suoi uomini si affrettavano a scendere dalla nave per fare rifornimento.-Riparti di già? Non ti fermi la notte?- chiede Ray, voltandosi verso la sorella, che quel giorno aveva legato i lunghi capelli neri, in un'alta coda di cavallo.
-No, devo fare ritorno in Inghilterra il prima possibile ...- tagliò corto questa, guardando la Gazza Ladra dritta negli occhi -Bada biondina ...- iniziò poi la Corsara, avvicinandosi pericolosamente a Jecky -Se proverai anche solo ad ingannare mio fratello ...-
-Tranquilla, moretta...- la interruppe la Regina dei Ladri, scompigliando la perfetta coda di cavallo del capitano -Non mi faccio mai beccare!- rispose con malizia la pirata, ridacchiando compiaciuta.-Grazie di tutto Irina ... Sono in debito con te- fece Ray, poggiando una mano sulla spalla della ragazza.
I fratelli White si guardarono negli occhi per un tempo che a Jecky parve infinito. Parlando nella loro lingua, la lingua degli sguardi. Nessuno avrebbe potuto comprenderli, solo loro potevano capirsi. Solo loro potevano concepire il dolore che in quel momento i loro cuori stavano gridando tramite i loro occhi.
-Buona fortuna Fratellino- fece poi Irina, chinando il capo e porgendo la mano al Cacciatore.
Ray la strinse con forza -Anche a te- rispose il moro, prima di scendere dal ponte assieme alla Pirata.La ciurma li salutava con una mano, ma sopratutto salutava Jecky che ricambiava con ampie bracciate.
Stavano per mettere piede sulla terra ferma, oltre il pontile in legno del porto, quando un insolito vento afoso scosse i capelli biondi della pirata.
Qualcosa non andava.Il cielo iniziò a rabbuiarsi, e quel terrificante vento che sembrava provenire dalle viscere della terra fece gonfiare le vele delle navi attraccate al porto.
Jecky si voltò preoccupata verso il mare che iniziò a scuotere le sue onde cristalline contro gli scogli del porto. Incontrò gli occhi incuriositi di Irina che insieme alla sua ciurma osservavano intimoriti il cielo. Uno degli uomini della corsara si fece il segno della croce, mentre altri si affrettavano a risalire sul ponte.-Ray ...- balbettò la bionda -Dobbiamo correre via ...- si girò verso il giovane, ma egli era come pietrificato nel vedere l'oscura figura dinnanzi lui.
-Padre ...- riuscì soltanto a dire il Cacciatore, mentre il Diavolo Bianco, camminava verso di noi coperto dal suo lungo mantello nero, e seguito a ruota dai suoi uomini migliori: degli energumeni di almeno due metri.
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Sangue Pirata: Alba Nera
Adventure(1700 - mar dei Caraibi) "La Lacrima Del Sole" il diamante più prezioso del mondo; chiamato così dagli antichi per la sua particolare forma a goccia, ed il suo affascinante colore: giallo se non oro. Essi infatti pensavano che quel bellissimo gioiel...