Never Let Me Go || Ramos

Capitolo 28

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L'appartamento di Veronica ed Eva era stato totalmente trasformato in occasione del compleanno di Veronica.

Avevano deciso di fare una festa "secondo le regole" perciò avevano spostato ai lati tutti i mobili del salotto e avevano sfruttato l'enorme stanza per creare una pista da discoteca: Veronica aveva anche sostituito il lampadario con una palla da discoteca anni 80 che già illuminava con i mille lustrini tutto l'ambiente; in cucina invece si era predisposto un lungo tavolo di bevande e cibo per iniziare la serata, del quale si stava occupando Silvia - ottima cuoca e perfetta organizzatrice di eventi.

"Ricordami che domando al capo un aumento di stipendio dopo questa fatica Silvia" sorrise Eva entrando in cucina.

"Oh figurati" sorrise la collega sfornando le ultime focacce calde "E' tutto pronto e poi io mi diverto. Assaggia!" disse passandole uno dei biscotti alla panna e cioccolato che aveva preparato come dessert.

Eva ne diede un morso e ne stava assaporando la bontà quando Veronica da dietro le rubò il resto del biscotto mettendolo tutto in bocca.

"Heyy!!!" protestò Eva.

"Io sono la festeggiata! Posso tutto oggi!"

"Sono davvero buonissimi, ottimi Silvia!" commentò Eva.

"Grazie. Bene direi che bisogna andare a cambiarsi no??" sorrise Silvia.

"Sì! E' tutto in camera mia, il salotto è pronto, la cucina anche..."

"Andiamo! Tra meno di un'ora saranno tutti qui!" sorrise Veronica felice come una bambina di poter dare una festa in piena regola per i suoi ventisette anni.

Le ragazze si ritirarono in camera, tutte assieme, divise tra ferri arricciacapelli, montagne di vestiti, scarpe e borse: con tutto ciò che si erano portate dietro per prepararsi sembrava di stare in un magazzino più che in camera di Eva.

Tortilla assisteva annoiato seduto accanto alle borse di trucchi e vestiti mentre le ragazze correvano frenetiche dal bagno alla camera allo specchio per cercare l'outfit perfetto.

"Io sono pronta!!" esclamò dopo mezz'ora Veronica, riapparendo in camera di fronte alle due amiche.

Eva e Silvia si voltarono a guardarla: era splendente. Indossava un abito aderente color argento, dei tacchi a spillo altissimi dello stesso colore e i capelli legati in una elegante treccia laterale.

"Ma sei splendida!" sorrisero in coro le due amiche.

"Ehhh lo so!" scherzò Vero "Lo sono sempre! Ma oggi particolarmente...per la mia festa! Sarà una bomba!!"

"Per curiosità chi hai invitato??" domandò Eva che aveva lasciato gestire gli inviti all'amica per tutta la settimana.

"Ohhh vedrai! Ho scorso un po' la rubrica e...voilà!! Una festa piena di gente!"

"Non ti dispiace se ho invitato anche Max vero??" sorrise Silvia riferendosi al suo fidanzato.

Veronica sorrise "Certo che no!! Mi sta simpatico quel ragazzo! E poi più siamo meglio è!"

Eva annuì "Hai fatto bene Silvia, io ho invitato Enrique!!"

A quel commento le due si fecero serie di colpo.

"..Tu...cosa??" balbettò Veronica.

Eva la guardò: sapeva che avrebbe reagito così. "Sì! Io ed Enrique usciamo assieme come sapete perciò ho deciso di invitarlo alla tua festa. L'hai detto tu no?? Più siamo meglio è!" sorrise entusiasta Eva andando verso il bagno per finire di acconciarsi i capelli.