capitolo 13

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《Buongiornooo!! Auguriii svegliaaaaaaa hahahaha》un gran caos nelle mie orecchie stamattina che avevo parecchio sonno. Il letto era così comodo...uffa

《Sorpesaaaa》Apro gli occhi e mi ritrovo praticamente tutti nella mia stanza con sorrisi e sguardi illuminati ...e July con un pacco in mano che me lo porge.

《Buon compleanno!! Apri su...》 guardo circospetta Liam e Luis appoggiati al muro vicino la porta, Zayn di fronte  a me appoggiato all' armadio e anche Niall sull'orlo della porta quasi come se avesse paura che io lo vedessi.

《Buongiornooo a voi.》 Dico.

《 Amore non possiamo stare qua praticamente un giorno per aspettare che ti alzi.》È Zayn a parlare.

Apro il pacco regalo. Wauu! Un bellissimo vestito nero lungo elegante...

《Grazie è  fantastico》 lo tocco con le punte delle dita. E veramente bello...ma non credo che mi stia poi così bene.

《Bè stasera è  la serata perfetta per indossarlo...che dici.》July parlò.

Stasera! Si certo stasera ci sarebbe stata la grande serata diversa dalle altre con tante persone di diversi generi, sofisticati,  attizzandosi chi con la puzza sotto il naso e tanti altri...bellissima compagnia. Occhi puntati, buon cibo, champagne.

Non avrei potuto farcela.

《Sarei lieto ti invitarti al ballo questa sera Amore.》 Sbiancai. Zayn fu a parlare e voleva veramente andare al ballo con me.

Bé in fondo perché ero in ansia.

《Ana viene con me mi dispiace glielo avevo già chiesto.!》July si rivolse a Zayn ma guardando me.

《Sì Zayn. Mi dispiace sarà  per un altra volta.》Zayn era dispiaciuto si notava.

《Bé però posso sempre rapirti. .》
Lo guardai con insistenza per capire quanto vere erano le sue parole e leggevo un chissà che cosa nei suoi occhi...avrebbe veramente avuto il coraggio di farlo!? No non credo.

《 D'accordo ora andate la mia amica deve pur prepararsi e fare qualcosa in questa giornata speciale.》 July cacciò letteralmente tutti.

Lei rimase con me. Si appoggio alla finestra e unì le braccia incrociandole. 
Guardava fuori dalla finestra e ad un tratto mentre io ero presa a togliermi il pigiama e sistemare il regalo sulla scrivania la sentii parlare.

《Ana .. io vorrei parlarti.》

La sua voce era flebile e sembrava quasi un registratore che stesse parlando.

《Dimmi pure.》aveva tutta la mia attenzione.

《Zayn... penso che con te voglia fare sul serio. Io lo conosco da molto tempo e lui non guarda nessuna come guardo te...ti capirà e ti rispetterà. Io credo che tu con stasera puoi prendere la palla in balzo e magari dargli una possibilità. 》

Ero già in ansia...e a prima mattina in più il giorno del mio compleanno non mi faceva poi così bene.

Questo giorno per molti anni era sempre un giorno speciale.
LUI me lo rendeva ogni anno spettacolare e mai noioso.
Ricordo di quella volta che mi venne a prendere mi disse che per lavoro doveva partire  facendo finta di ignorare il mio compleanno per poi portarmi sotto la torre Eiffel e chiedermi di sposarlo.
Fu il giorno più bello della mia vita anche se sapeva che io odiavo la Francia ...ma diceva che comunque era  un posto romantico e che un giorno mi avrebbe fatta ricredere.
Bé quel giorno non accadrà mai...e in più odio ancora di più la Francia e la torre perché sono dentro di me come una promessa non mantenuta.

LA RAGAZZA DI DUNDEEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora