LA RAGAZZA DI DUNDEE

capitolo 47

È il mese di dicembre. Dicono il mese più bello qui... iniziano a decorare la città con luci fluttuanti e tappeti rossi per le strade. Le ghirlande fuori le porte... scritte di buone feste ovunque.. persone che trovi sui marciapiedi che suonano con la fisarmonica per elemosinare qualche spicciolo.. signore che passeggiano con le pellicce mentre portano a spasso i cani... o vanno a lavoro.
Gli uomini sono sempre uguali invece non si addobbano... ma sembra quasi che per magia siano più gentili.

Passeggio da sola, il fumo che mi esce dalla bocca.. sto per andare da Thomas per scoprire cosa potrei regalargli per natale.

Ma improvvisamente perdo il controllo andando a sbattere contro qualcuno.

Rimango quasi senza fiato quando mi accorgo di chi si tratta.

Magda.

Mi rabbuio per un istante e improvvisamente mi sento nervosa e irritata dall'Accaduto.
Non so se mi sia venuta addosso apposta o sia stato solo un caso.

Ma appena si ferma a guardarmi... capisco che mi cercava.

《Ciao.. Ana!》 Mi da del tu.
Io cerco di rimanere a distanza.
《Salve signora! Ero distratta mi dispiace.》
《Oh non preoccuparti. Veramente ti stavo cercando.》 Sì guarda intorno.
《È per cosa mi scusi?》rimango interdetta.
《Vorrei parlarti ma non qui...》

Ho paura... ma non di lei ma di tutto ciò che potrebbe venire a crearsi dopo.
E sto soffrendo ancora da quella sera... da rimanere a debita distanza da ogni situazione.

《Ok... quando vuole allora!》

Lei sorride... ma non so se sia sincera.

《Bene. Allora facciamo sabato sera alle dieci al Nightclub. Non c'è nessuna serata e staremo tranquille d'avanti ad un cocktail.》

Facendomi un occhiolino si gira dandomi le spalle e continuando nella sua strada.

Iniziai a pensare... al Night.!!
Ma aveva da poco partorito e già beveva? Una mamma non doveva seguire una dieta?

E se fosse stato Harry ad avergli chiesto di parlarmi....
No! Non credo mi avrebbe torturata così tanto da farmi stare in sua compagnia!

Ma finalmente arrivai da Thomas... era fuori dal bar ed era al cellulare.
Chiuse la chiamata quasi imbarazzato.

《 Ciao amica mia!》dice un po nervoso.

《 Ciao Thomas! Che succede?》dico assottigliando gli occhi cercando di fargli capire che sto dubitando di lui. ...

《 Parlavo con July!》
《July? Oh!》 Non so cosa dire credevo stesse parlando con Harry.. con un cliente ...ma non July.

《Sì! Ci sentiamo spesso ultimamente. Non te l ha detto? Si insomma mi sembrava di aver capito che te ne avesse parlato.》

Rimango interdetta...non so se dire che July è una bugiarda... oppure capirci qualcosa su tutto ciò.

《Sì ricordo che mi aveva accennato qualcosa... ma forse ero distratta! 》 sorrido per scusarmi.

Chiamerò July al più presto pensai...ma se come diceva Thomas.. si sentivano spesso..perché la mia amica non aveva tempo per chiamare me?

《Il mio turno è finito... ti va di andare a parlare tranquilli da qualche parte.?》

《Certo.》

Arriviamo in piazza... ma su un lato dove non ero mai passata c'è un grande spazio per sedersi a guardare le persone che pattinano.
Data l ora... non c'è quasi nessuno apparte qualche bambino con le propie mamme.