Compagni di stanza

Capitolo 16

E dopo un bel po' di canzoni finalmente o sfortunatamente, dipende dai vari punti di vista, Cal finisce.
Se fosse stato per me, avrebbe potuto anche rimanere lì...cioè è da tanto che non faccio più un tatuaggio, e sinceramente incomincio ad avere un po' di paura.

Pff fifona! Che vuoi che sia mai...

È sempre facile parlare...ma non così tanto fare...quindi taci
Mi tolgo velocemente le cuffie e vado da lui. Praticamente mi catapulto su di lui, ma resto delusa da quello che vedo: ha il polso fasciato, quindi non posso vedere niente.
"Brutto stronzo tu lo sapevi che avresti avuto il polso bendato. Lo sai che odio aspettare" piagniucolo tirando leggermente il bordo della sua maglia. Lui in risposta ridacchia. Ti faccio vedere io
"Almeno dimmi che hai fatto" cerco di usare la voce più tenera che io abbia e facendo la faccia da cucciolo perso.

Voce tenera? No cara credo che tu abbia sbagliato...

Quando la smetterai?

Mai. Mi diverto a tormentati! Ora capisco perché Jason non ti lasci più in pace.

Jason qua, Jason la, Jason ha fatto, Jason non ha fatto, Jason...ma che vada a fanculo questo Jason! Fortuna che oggi non dovevo pensarci eh.
"Non fare quella faccia, tanto non attacca con me" dice Cal. Hai capito il ragazzo, bastardo te la farò pagare.
Credo che ora la mia faccia sia uguale a una bambina imbronciata che le viene tolta la sua bambola preferita, perché David e Cal stanno ridendo di me.
E io gli avevo chiesto di dirmi cosa aveva tatuato questa volta...non capisco, che gli costa dirmelo e basta?

Sarebbe troppo facile...

E quindi...facile va bene.
"Dai che è il tuo turno" esclama David, sto pensando a che soprannome dargli...

Mr. Occhi Carbone. Sì è ottimo.

Ma che cazz...? Io pensavo a Dav o qualcosa del genere...
Lo sento sospirare.
"...hai capito quello che ho detto?" chiedo con tono di voce scioccato.
Ecco l'ennesima figura di merda

Figura di merda pt 3. Okey ora mi dileguo

Meglio per te
"Ma certo...ho capito tutto...tu stavi parlando...di...di, sì insomma mi stavi dicendo qualcosa riguardo a...a...sì...hai capito vero?" balletto parole senza senso. Bene in più doveva mettersi in mezzo anche il mio stupido rossore alle guance! Stupido imbarazzo. Sbuffo frustrata, alzando gli occhi al cielo e mi siedo con un tonfo sul lettino, dato che Cal ha preso il mio posto nella scrivania.

I ruoli si invertono, spero che tu provi molto dolore a farti quello stupido tatuaggio.

Ciclata?

Io sono te, quindi se io ho il ciclo, di conseguenza ce lo hai anche te...quindi dovresti sapere tu se ce l'hai o no.