Capitolo 33

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"Ma io sono serissimo" le dice esausto Shon, ma Sophy non ne vuole sapere.
"Non ne sei sicuro" sbotta arrabbiata lei.
Lei è convinta che il suo nuovo look non piaccia al suo ragazzo, ma non è così.
I suo capelli ora sono ancora più rossi e luminosi, e le stanno d'incanto. Ma stiamo parlando di Sophia: se ha qualcosa in testa nessuno le farà cambiare idea.
Povero Shon, cosa deve passare con lei...quasi quasi sto male io per lui.
"Stai molto meglio di Ally, fidati" le dice Jason, guardandomi sorridendo.
Grazie mille, sapevo che gli piacevano i mie-che cosa ha detto?
Brutto bastardom
"Grazie" borbotto facendo finta di essermela presa.
Lui in tutta risposta si sistema meglio nella panchina e mette un braccio intorno alle mie spalle.
Sì, panchina. Siamo tutti seduti, e dopo pensiamo di andare a fare un po' di shopping noi ragazze, e abbiamo obbligato i ragazzi a venire con noi. Io stranamente non mi sono lamentata al riguardo. Oggi ho proprio voglia di fare qualcosa...e cosa se non correre nei negozi a provare vestiti con dei magnifici ragazzi?
"Grazie Jason, tu sei l'unico che mi capisce" lo ringrazia sorridendogli in uno strano modo, come se sapessero qualcosa, ma poi ritorna arrabbiata e se ne va da qualche parte, con il suo povero ragazzo che cerca di raggiungerla, ma non prima di avere scoccato un'occhiata a tutti, come per avvertirli...ma di cosa?
Intanto io incrocio le braccia e metto un broncio.
Solo un sorriso da parte di coso alla mia amica o viceversa mi fa innervosire. Sì, okey? Provo fastidio, e molto anche.
È stano lo so, lei e già fidanzata e poi è la mia migliore amica.
Ma che ci posso fare? Vorrei sgozzare tutte le ragazze che lo guardano.
"Stavo scherzando piccola, sei bellissima. Nessuna può essere più magnifica di te" mi sussurra all'orecchio, e posso sentire sincerità nella sua voce.
Quel poco contatto mi ha fatto percorrere la schiena da mille brividi.
Ecco quello che mi fa sempre.
Ma...mi ha davvero detto di essere bella?

Per la precisione bellissima.

Oddio, oddio, oddio! Non ci credo!

Credici cara.

Un gran sorriso spunta sulle mie labbra, tanto grande quanto il mio imbarazzo in questo momento.
"Smettila, tanto so che non lo pensi veramente..." sussurro quasi non volendo che mi sentisse, e con aria triste e un sorriso amaro. Ma è così, magari mi sta prendendo solo in giro, e io che mi emozionò per niente.
Anzi no, ormai il danno è fatto, mi ci sono già affezionata.
"No" afferma serio, facendomi voltare nella sua direzione.
Gli altri intanto se ne sono andati da qualche parte, come per farci stare insieme.
Bastardi anche loro.
"Non ti mentirei" dice guardandomi dritta nei occhi, e io non posso fare a meno di abbassare la testa.
Forse lui sta scherzando, e io ci credo. Forse per lui una parola in più o in meno non cambia niente...ma a me moltissimo invece.
Sapere che il ragazzo che mi piace mi ha detto che sono bella, mi manda il cervello in tilt.
Per favore, se è un sogno, non svegliatemi, lasciatemi nel mio mondo con lui.
"Non mi credi?" chiede alzandomi delicatamente il mento con due dita.
E ora come faccio a rispondere con questo a poca distanza dalla mia faccia? Facile, non ci riesco.
"I-io non lo so. Insomma ci sono ragazze molto più belle di me. Cos'è, ora non le vedi più ora?" chiedo cercando di sdrammazzare la situazione, ma lui non mi scosta di un millimetro, anzi mi guarda più seriamente, e con quasi sofferenza negli occhi.
"Ho sbagliato a guardare solo loro, quando avevo una molto più bella sia interiormente che esteriormente proprio sotto gli occhi.." inizia a parlare non smettendo di osservarmi e avvinare le sue labbra alle mie.
Questa frase è come una pugnalata al cuore. E fa male. Eccome se lo fa.
Mi sta dicendo che c'è una ragazza che...forse gli piace?
Se prima pensavo di avere almeno una possibilità, anche solo minuscola...ora la posso mandare a fanculo a tutti gli effetti.
E cazzo, darei di tutto per essere al suo posto. Dio, come mi sono ridotta.
"Ah...stai dicendo che ti piace?" chiedo con un sorriso amaro.
"Se mi piace?" mi chiede ridacchiando.
Ma cosa? Non aveva detto che c'era una ragazza?
"Mi ha fatto impazzire, io sono pazzo di lei" afferma guardandomi, come se aspettasse una mia reazione.
E che dovrei fare? Rimango immobile, mentre penso che non potrò mai fare breccia nel suo cuore. L'ha già fatta un'altra prima di me.
Ma okey, va tutto bene.
Ma merda, chi cazzo credo di poter prendere in giro. Bene? No, non va affatto bene, tutt'altro.
Ma che pensavo? Che lui, il capitano della squadra di basket, non che il più voluto a scuola, si possa interessare a una come me? Ma figurati...anche se in fondo in fondo ci speravo veramente.
La mia espressione cambia totalmente, sono proprio delusa e anche triste.
E si può capire, credo proprio che questo l'abbia notato, anche se mi sta guardando con uno strano sorrisino.
Forse starà pensando a lei...ovvio.
E ora siamo qui a parlare della vita sentimentale del ragazzo che mi piace, perfetto. È proprio magnifico sentirlo parlare della ragazza che l'ha stregato. Che ironico.
"Ah...s-sono...sì, insomma...sono f-felice per te...almeno credo" sussurro le ultimi me due parole, cercando di sforzare un sorriso, ma che non mi esce bene...anzi è molto forzato.
Odio fare sorrisi finti, ma in questo caso ci vogliono davvero.
Sembra io sia ad un funerale, ma questo che mi ha appena detto è peggio di una morte. La mia magari.
Lui si avvicina sempre di più, e appoggia la testa sul mio collo.
E posso sentire che sta sorridendo.
Fortunato te che ne hai voglia...se fosse per me mi chiuderei in camera a piangermi addosso per non averti detto i miei sentimenti nei tuoi comfronti prima...forse avrei avuto una qualche possibilità...forse ma forse eh.
Che testa di cazzo che sono.

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