Capitolo 35

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Maggio,già primavera. Tra nove giorni io e Pippo ci sposeremo. È già tutto pronto ,abito ,location , invitati...tutto perfetto. L'unica cosa è che spero che riescano a vincere lo scudetto il prima possibile sennò giocherebbero il giorno prima del matrimonio. Ora sono 1-1 nella serie delle finali contro Modena,Luca gioca lì spero che riescano a vincere. Giocheranno domani Gara3 a mezzogiorno al PalaTrento. Pippo ha voluto invitare anche Luca al matrimonio,spero che fili tutto liscio. Stasera noi giochiamo l'ultimo turno di regular season contro Soverato, vale un posto nelle prime otto per i playoff.

La mattina ero ad allenamento di rifinitura. Mi sentivo strana. Andai un attimo negli spogliatoi,dopo appena un minuto ero con la testa nel lavandino a vomitare.

Chia: Fabi...

Io: Chia sono in bagno.

Deb: Come stai?

Io: Ho appena rimesso.

Chia: Che succede?

Io: Non lo so, è da giorni che mi sento strana...

Deb: Hai un ritardo?

Io: Sì...oh cazzo...aprite il borsone e mi passate il test che c'è dentro?

Deb: Tieni Fabi.

Quel test l'avevo preso la mattina stessa,avevo un ritardo e volevo levarmi tutti i dubbi.

Effettuai il test.

Io: Raga leggetelo voi per favore l'esito.

Chia: Okay.

Glielo passai.

Chia: Pronta?

Io: Spara subito.

Deb: Preferisci un maschio o una femmina?

Le strappai il test di mano. Lessi l'esito. Positivo. Oh cazzo. Scoppiai in lacrime.

Chia: Ehi Fabi, è una cosa bellissima.

Io: Chia ci sono i playoff se vinciamo stasera.

Deb: Non pensare alla pallavolo, porti in grembo una creaturina.

Io: Io stasera gioco punto e basta.

Chia: Fabi non puoi sei incinta!

Io: E chi gioca se non io? Cecilia è fuori per infortunio, convoca a giocare il libero dell'Under18?

Deb: Fabi non fare così.

Io: L'ultima partita, raga per favore, non dite nulla a nessuno.

Chiara mi accompagnò a casa, iniziai a preparare il pranzo per Pippo, il quale sarebbe rientrato dopo un'ora. La partita sarebbe iniziata alle 20.

Chia: Fabi sii prudente.

Io: Okay Chia.

Deb: Se ti senti male avvisa Ale ed esci.

Il riscaldamento filò liscio.

Ale: Dai raga non è impossibile!

Io: Dobbiamo vincere!

Ale: Fabi,ti vedo carica!

Io: Voglio giocarmeli questi playoff per l'A1!

Chiara e Debora mi lanciarono un'occhiataccia.

Il primo set lottammo fino all'ultima palla ma le avversarie se lo aggiudicarono per 26-24. Avevamo messo giù il primo punto del secondo set quando avvertii lo stesso sintomo del mattino.

Nulla ci potrà mai dividereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora