21 agosto 2016. Maracanaizinho, Rio, Brasile, Olimpiadi. Finalissima per l'oro. Italia-Brasile. Ebbe sì, abbiamo giocato un girone splendido,una semifinale al cardiopalma contro gli USA conclusa con un tiè break a nostro favore dopo aver perso il quarto set per 25-9 ed eccoci qua a questa finalissima. Io e Maddie siamo in tribuna. La mia piccola è cresciuta tantissimo,ha già quasi 8 mesi,dice già le sue prime paroline e muove i primi passi. Filippo è in campo. L'immagine più bella di questa olimpiade è Pippo con in braccio Maddie dopo la vittoria contri gli Usa dell'altro ieri. Tra gli azzurri si respira tensione ma anche la voglia e la determinazione di compiere un'impresa storia e di portare l'Italia a quel tanto agognato oro olimpico. Sia io che Maddie abbiamo su la maglia del nostro uomo. A Rio ci hanno seguito anche le altre ragazze, ci sono anche Paola e Giulia, rispettivamente mamma e cugina di Filippo. Ad eccezione di noi Wags,che sventoliamo il tricolore, il resto del palazzetto è verde oro. Il primo set non lo ingraniamo e i padroni di casa se lo prendono. Nessuno dei giocatori italiani è al massimo. Filippo non ne azzecca uno,è costantemente messo sotto pressione dalle battute avversarie. Ivan sta provando a tenere sulla linea di galleggiamento l'intera squadra ma è inutile, cediamo anche il secondo set. Nel terzo proviamo a reagire, siamo sopra anche di qualche punto ma non concretizziamo, perdiamo 3-0 con un muro di Lipe proprio su mio fratello. Tutto finito, c'è da accontentarsi dell'argento. Tra gli sguardi azzurri si legge frustrazione,delusione e tanta amarezza. Alcuni lasciano scorrere delle lacrime sui loro volti. Anche Filippo è sul punto di scoppiare, è un ciao fatto con la manina da Maddie a fargli tornare il sorriso. Passa diverso tempo prima che inizino le premiazioni. Vengono assegnati i premi individuali,dei nostri viene premiato solo Birarelli. Premi individuali un po' favorevoli ai brasiliano ma fa nulla, non vediamo l'ora di vederli salire sul podio. Mio fratello si era fatto la barba,aveva mantenuto il fioretto che alla prima sconfitta se la sarebbe tagliata. Nonostante la delusione su alcuni volti iniziarono a comparire dei sorrisi. Ci vollero ancora due ore prima di poter abbracciare mio marito. Lo strinsi forte,ero sicura che in un momento così difficile un abbraccio gli avrebbe fatto decisamente bene.
Fil: Perdonatemi se non sono riuscito a regalarvi questa medaglia d'oro.
Io: Non preoccuparti siete stati grandi lo stesso.
Fil: Non sono stato in grado di giocarmi al meglio questa finale.
Mi staccai dall'abbraccio e gli presi il volto tra le mani.
Io: Filippo, sarà una medaglia d'argento ma sono cera che sarai un papà d'oro.
Fil: Sono già papà.
Io: Non solo per Maddie ma anche per qualcun altro.
Fil: Fabi che intendi dire? Non capisco.
Io:Filippo sono incinta.
Un sorriso a 32 denti gli comparve sul volto.
Fil: Cosa?
Io: Amore hai capito benissimo
Fil: Di quanto sei?
Io: Tre mesi il 10 settembre.
Fil: E non mi hai detto niente?
Io: L'ho confezionata per bene questa sorpresa per dartela qui in Brasile.
Fil: Ti amo.
Mi baciò
Mad: Blavo papàààà!
Ci staccammo. Maddie era nel passeggino spinto da Paola, sapeva della gravidanza e mi aveva tenuto la bambina per quei 10 minuti necessari per dare la notizia a Filippo. Mia suocera era l'unica a saperlo, ora eravamo in tre.
Fil: Ciao amorino di papà.
Pippo prese in braccio la nostra piccolina e le mise al collo la medaglia. Uscì anche mio fratello. Penso che sia colui che l'abbia presa peggio. Per un'Olimpiade ci era già passato e questa volta era convintissimo di riuscire a compiere l'impresa. Dopo che furono usciti tutti i ragazzi rientrammo insieme a Casa Italia,non appena fummo arrivati partì l'applauso da parte di tutti i presenti, la federazione ci aveva lasciato un sala per poter cenare insieme. Pippo aveva capito cosa doveva fare. Aveva nei miei confronti atteggiamenti affettuosi e premurosi a tal punto che Ivan aveva capito che c'era qualcosa sotto. Poco prima del dolce Filippo prese la parola.
Fil: Visto che siamo qua tutti riuniti devo comunicarvi una cosa
Bira: Lanza c'è da preoccuparsi?
Fil: Divento papà per la seconda volta.
Ivan divenne ancor più bianco di quello che è normalmente e per poco non sveniva. Ora era il mio turno,tirare fuori la seconda parte della sorpresa.
Io: E sono due gemelli.
Ivan,che era riuscito a riprendersi dallo shock iniziale rischiò il secondo infarto nel giro di un minuto. Fra poco anche Pippo sveniva in mezzo alla sala, si dovette appoggiare al tavolo.
Fil: Che???
Io: Hai sentito benissimo,sono due gemelli amore mio.
Fil: Sono senza parole davvero, è una cosa bellissima.
Teo: Vacca merda stiamo per perdere Ivan.
Vetto: Teo le parole! Comunque sono strafelice per voi.
Iv: Sono ancora un po' scosso dalle notizie, tu mamma per la seconda volta per di più di due gemelli,mentre io sono fermo ad un solo piccoletto.
Fil: Beh che dire? Datevi da fare e date un fratellino/sorellina a Sasha.
Ash: Calmini voi, per ora ne bastano due di Zaytsev. Comunque ragazzi sono davvero felice per voi.
Tutti ci fecero i complimenti. Nessuno se lo aspettava. Ivan era convinto che Pippo mi stesse addosso perché avevamo litigato dopo la finale, non pensava di certo ad una seconda gravidanza. L'avevo tenuta nascosta,volevo regalargli la sorpresa qua in Brasile. Maddie diventò la mascotte della serata,si divertiva a sgambettare tra i ragazzi. Io mi sedetti in braccio a Filippo, lui mi abbracciò appoggiando la sua testa sulla mia spalla.
Fil: Altro giro altro regalo.
Io: Un altro set.
Fil: Così arriviamo a 3 e vinciamo.
Io: A me basta non arrivare al tiè break!
Fil: Tiriamo su una squadra.
Io: Ma anche no...a meno che li partorisci tu.
Fil: Affare chiuso. Comunque mi hai fatto una sorpresa bellissima, ancor più bella di quella stra maledetta medaglia d'oro. Ti amo, anzi no devo ricominciare a parlare al plurale,oltretutto stavolta siete in tre,vi amo amori miei.
Io: Questa volta potrò mangiare di più visto che siamo in 3 ;), sono contenta che le mie sorpresa ti siano piaciute, è da un paio di mesi che lo so però aspettavo questo momento per dirtelo, ti amo anch'io.
Fil: Hai fatto benissimo cucciola mia, vi amo.
Quando tutti si ritirarono io e Filippo andammo a dormire. Maddie volle rimanere a dormire nel lettone tra di noi.
Ora eravamo una famiglia perfetta.
Eccomi sono tornataaaa....questo è il penultimo capitolo...se mi lasciate un pò di stelline (magari arriviamo a 10) vi metto l'ultimo capitolo dopo cena così da domani si comincia con la nuova storia :)
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Nulla ci potrà mai dividere
FanfictionQuesta è una delle mie prime FF...vi chiedo scusa per l'inesperienza..comunque nulla è scontato...sempre colpi di scena