Capitolo 49

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Non riuscii proprio a chiudere occhio. Rimasi nel letto a fissare il soffitto,non volevo continuare a girarmi nel letto, ero avvolta dall'abbraccio di Filippo e se mi muovevo l'avrei svegliato. Si decise ad aprire i suoi favolosi occhi verdi piuttosto presto.

Fil: Buongiorno amore, già sveglia?

Io: Ciao Fil,mi sono svegliata poco fa.

Fil: Perché non mi stai dicendo la verità?

Io:Sono solo stanca...

Fil: Come mai non hai praticamente dormito?

Io: E tu come lo sai?

Fil: Non dormito bene nemmeno io.

Già ero in ansia di mio, per di più Pippo aveva allenamento sia mattina che pomeriggio. Poco dopo che lui uscì mi sdraiai sul divano a rimpinzarmi di biscotti mentre guardavo la Tv. Mi ero alzata un attimo per prendere il telefono quando mi accorsi che c'era qualcosa che non andava. Quel cellulare non poteva essere il mio,era quello di Filippo. L'aveva scambiato per il mio. In rubrica cercai il mio numero e mi chiamai.

Fil: Pronto amore che succede? Tutto bene?

Io: Tranquillo amore tutto bene,non ti sei accorto di nulla?

Fil: Mi hai fatto spaventare...no di cosa dovrei accorgermi?

Io: Guarda sul display chi ti ha chiamato....

Fil: Effe 💕

Io: Appunto...

Fil: Ti ho salvata così...

Io: Filippo hai scambiato il mio cellulare col tuo!

Fil: Oh cazzo, è vero, io da poco ti ho salvata come Amore ❣.A casa te lo rido,ora vado,a dopo amore.

Collassai letteralmente sul divano. Fui svegliata da qualcuno che mi scrollava.

X: Fabi! Fabi!

Io: Ma che cazzo sta succedendo?

X: Svegliati per favore!

Io: Non si può nemmeno dormire in pace, né Filippo?

Fil: Mi hai fatto spaventare.

IO: Avevo solo sonno...

Fil: Non sai che ansia.

Pranzammo e nel pomeriggio mentre mio marito era ad allenamento Deb venne a sbattermi fuori di casa per un giro di shopping in centro. La sera la passammo sul divano a goderci uno di quei classici film di Natale. Pippo non mi perse d'occhio nemmeno un minuto, mi seguiva persino in bagno. I giorni seguenti filarono tranquilli, Maddie non aveva proprio voglia di nascere. In un battibaleno arrivò il 31/12. Avevo già organizzato tutto...ma senza questa pancia che mi fa sentire una balena di mezzo. Festeggeremo a casa nostra coi nostri amici. Dovrò anche dire addio al mio splendido abito rosso che avevo già preso,non ci starò mai dentro. Al mattino Filippo aveva pesi, mentre al pomeriggio mi aiutò a preparare il cenone. Mentre lui era sotto la doccia io iniziai a cercare qualcosa da mettere. Avevo svuotato l'armadio ma non c'era nulla di elegante che mi entrasse ancora. Mi sedetti sull'unica parte del letto rimasta libera dai miei vestiti con la testa tra le mani.

Fil: Ma è scoppiata una guerra qua?

Io: Stavo solo cercando qualcosa da mettere!

Fil: Qualcuna qua è un po' incazzata...

Io: Non ho niente di decente da mettere per stasera.

Fil: Sarai bellissima vestita anche come al solito.

Nulla ci potrà mai dividereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora