Nulla ci potrà mai dividere

Capitolo 31

Non appena udii quella voce mi si gelò il sangue nelle vene, chi osava chiamare il mio e sottolineo mio futuro marito amor? Era una voce che avevo già udito ma non riuscivo a collegarla a nessuno di mia conoscenza. Ci voltammo entrambi.

Fil: Ana che ci fai qua?

Ana: Oh mi amor ti ricordo che io sono di Alicante, a soli 30 minuti di traghetto da qui. Come stai?

Fil: Bene, siamo in vacanza tutti insieme.

Ana: Non mi presenti la tua muchacha? Piacere io sono Anita

Ecco chi era, la sua ex quella con cui era stato prima di Gara4 delle nostre finali. Cercai di non farmi trascinare troppo dall'istinto.

Io: Scusa com'è che ti chiami? Non sono riuscita a capirlo...

Ana: Io mi chiamo Anita ma a Pippo è sempre piaciuto chiamarmi Ana, vero mi amor?

Fil: Già proprio cosi!

Quanto mi faceva saltare i nervi quando chiamava Pippo mi amor.

Ana: Tu sei?

Io: Fabiola la sua ragazza e la sua f...

Fil: Ana ora dobbiamo tornare dagli altri. Ci vediamo in giro.

Ana: Ve bene, hola mi amor. Ciao Fabi!

Perché mi aveva interrotta? Aveva pura che lei ci rimanesse male a sapere la verità? Mollai la sua mano e a passo spedito andai verso l'ombrellone dove c'erano gli altri.

Deb: Fabi ma che succede? Dove vai?

Io: Succede quel che succede! Vado a casa, ecco dove vado!

Chia: Ma...ma...aspetta...

Presi la mia borsa e andai a casa. Giusto il tempo di appoggiarla sul letto che arrivò un messaggio. Era sul cellulare di Filippo. L'aveva lasciato a me visto che non aveva tasche. L'SMS proveniva da quell'ochetta spagnola.

Ana: "Mi amor ho ancora il tuo numero, non l'ho mia cancellato come il tuo ricordo. Ti va se stasera ci vediamo?"

Okay questo era davvero troppo. Ora toccava a me. Risposi al messaggio,anche se ero certa che Pippo si sarebbe arrabbiato.

Io: "Senti cara Anita ti rispondo io perché il cellulare di Pippo è nella mia borsa. In spiaggia prima che Filippo mi interrompesse stavo per dirti che oltre ad essere la sua ragazza sono anche la sua futura moglie. Se il messaggio non ti fosse chiaro: non devi più farti vedere Mi Amor!"

Inviai. Sperai che gli altri rimassero ancora un po' in spiaggia. Sfortunatamente non fu così infatti poco dopo sentii la porta aprirsi.

X: Fabi sono Ele. Mi apri? Cosi parliamo un po'...

Aprii e davanti mi trovai Filippo.

Io: Ma non aveva bussato Ele?

Fil: Se bussavo io avresti aprto?

Io: Ma vaffanculo.

Provai a chiudere la porta ma lui la bloccò.

Fil: Ho bisogno di te e di qualcos'altro che è mio.

Io: Ecco qua il tuo cellulare.

In quel momento vibrò e il display si illuminò. Lesse il messaggio.

Fil: Hai risposto ad Ana al posto mio?

Io: Ovvio!

Fil: Prima di tutto perché hai usato il mio cellulare senza permesso?