Capitolo 18

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Pippo si staccò per andare ad aprire. Chi potevano essere?

Deb: Ciao Pippo, abbiamo interrotto qualcosa?

Fil: Forse...

Chia: Che stavate facendo?

Io: Ragazze lasciate stare...

Deb: Ah vi stavate baciando...Pippo hai il segno del rossetto di Fabì in faccia...non posso non riconoscerlo gliel'ho regalato io.

Fil: Oh ma che amiche hai? Capiscono tutto al volo.

Chia: Dopotutto siamo donne.

Io: Che ci fate qua?

Chia: Pippo stanotte ci ha avvertite che eri qua e perciò stamattina siamo venute a trovarti.

Deb: E visto che il qui presente Lanza non sa cosa siano ti abbiamo portato i cereali integrali così eviti di morire.

Io: Grazie ragazze!! Finalmente gli amori della via vita i miei cereali.

Chia: *indicando con lo sguardo Pippo* Ma non era un altro l'amore della tua vita?

Io: No prima ci sono i miei adorati cereali.

Deb: Dai Chia leviamo il disturbo, torniamo dopo così avete del tempo libero per pomiciare.

Se ne andarono. Bah, le adoro ma a volte mi chiedo dove le ho trovate due tipe così.

Io: Dove eravamo rimasti??

Fil: Al fatto che sti cereali li voglio assaggiare pure io.

Mi baciò nuovamente, poi tirò fuori gli yogurt e facemmo colazione.

Il suo yogurt non si vedeva neanche da quanti cereali c'erano.

Fil: Ehi fammeli assaggiare!

Io: Ma non me li finire.

Come non detto, se li mangiò direttamente dalla scatola.

Fil: Ma fanno schifo! Come fai a mangiarli??

Io: Non è vero sono squisiti!

Fil: Ma io mi chiedo come tuo fratello ti permetta di tenere in casa certe schifezze.

Io: Dai non dire così. Piuttosto parliamo di cose serie, da quando sei innamorato di me?

Fil: Beh sinceramente ti ho notata subito. Appena sceso dal pullman a Cavalese quando ho chiamato Luca. Però tu amavi lui. Ero attratto da te fisicamente perché come persona non ti conoscevo. Poi quando mi sono messo con Debora che lei continuava a parlare di te,mi raccontava le vostre avventure non ce la facevo, ho capito che ero cotto di te. Quando ti ho beccato a Bologna e sapevo che ti eri lasciata definitivamente con Luca ho capito che non potevo nascondere i miei sentimenti ancora a lungo. E te da quando?

E ora che gli rispondo? Che non ho mai provato niente per lui a parte il bacio di un quarto d'ora prima??

Fil: Fabì, dai sincera.

Io: Pippo, io non ho mai provato niente per te. Si sapevo che ti chiamavi Filippo Lanza e giocavi a Trento, nient'altro. Anche perche Debora era innamorata di te e poi io ero cotta di Luca. Per carità sei un gran bel ragazzo, nulla da togliere. Neanche a Bologna provavo qualcosa per te, sembravi quasi mio fratello da quanto mi stuzzicavi. Da ieri sera ho capito che una parte del mio cuore era stata rapita da te e stamattina ho avuto la conferma dei miei sentimenti.

Mi baciò nuovamente. E come la prima volta suonò il citofono. Quelle due hanno il sesto senso mi sa. Sta volta Pippo non si alzò ad aprire.

Deb *urlando da fuori* Ho capito siete impegnati con un limone, però se mai mentre il tuo amore ti va a recuperare la tua macchina a Piacenza, noi andiamo a fare un po' di shopping?

Nulla ci potrà mai dividereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora