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Aspetto due minuti e mi assicuro che Matt e Alex siano scesi e vado in camera di Eva che è in piedi davanti alla porta

"Sofia stavo venendo da te"

"Shh andiamo"

"Anche a te e venuta la brillante idea di andare ad ascoltare?" Mi chiede e per risposta le faccio un sorriso a trentadue denti.

Percorriamo il corridoio in punta dei piedi e ci fermiamo dove ci sono le scale.

"Mi sembra di essere in un film di spionaggio" mi sussurra Eva, io Roteo gli occhi e mi metto e sorrido.

"Ragazzi la cosa ci sta sfuggendo di mano" comincia Carter

"Nooo tu dici? Maicol  oggi è entrato e ha quasi ucciso Sofia..  va tutto bene" dice Matt sarcastico

"Diamogli quello che vuole" dice Cameron

"Non possiamo, non sappiamo dove sia ma... Sappiamo che e collegato ad Eva e a Sofia, quindi dobbiamo starle vicine." Dice Carter

"Se succede solo qualcos'altro a Sofia ii vi giuro che ammazzo tutti. Vi avviso" dice Federico serio.

"Tu non ucciderai nessuno, e nessuno toccata più ne Sofia ne Eva"

"Ho una domanda...." Parla Alex "l'incendio e collegato con Maicol vero? Maicol sapeva che Sofia non era in grado di muoversi in quel momento e lui era lì... ma... Perché c'è l'ha con Sofia... E non con Eva?"

"Per quello che è successo 10 anni fa" Duce soltanto Matt

"Bene è chiaro che dobbiamo proteggere le ragazze"

"Andiamo a svegliarle, io sveglio Eva e tu Matt vai da Sofia"

"Ci vado io da Sofia" dice poi Federico

"Uff... E uguale" sbuffa Matt

"Oh ragazzi!" Urla poi

"Matt sta zitto cazzo non urlare, che vuoi?"

"Prima Sofia quando l'ho accompagnata in camera mi ha chiesto chi è Emily" sussurra quasi Matt

"E tu che le hai detto" dice Carter con aria seria

"Di starne fuori" risponde pronto come se sapesse già che Carter gli avrebbe fatto quella domanda

"Come fa a sapere di Emily?" Chiede Federico

"Io... Non lo so... Penso sia successo quel giorno all'ospedale tu ricordi Carter?"

Eva mi squote per un braccio

"Andiamo Sofia" sussurra poi. Io annuisco e torno in camera mia e mi metto sotto le coperte e faccio finta di dormire. Bussano alla porta ma non rispondo

"Riccioli d'oro buongiorno!" Urla Federico sorridendo

"Mmm... Federico lasciami dormire" dico sbuffando e fingendomi annoiata e stanca

"Okay come vuole lei" risponde poi sta zitto, due secondi dopo le sue preccia mi prendono in braccio, io lo abbraccio a koala.

"Sono stanca" dico

"La mia pulce è stanca!" Mi prende in giro

"Non eri riccioli d'oro?"

"Riccioli d'oro e una pulce non lo sapevi?"

"Come osi rovinarmi l'infanzia?!"

"Sta zitta un po che devo scendere le scale con un bradipo incollato al petto" si lamenta. Io scoppio a ridere e continuo a ridere per tutto il tempo è poi mi butta sul divano

"Ma che cazzo ride?" Chiede Alex guardandomi divertito

"Gli ho detto solo che era un bradipo è si è messa a ridere... Ah le ragazze" sospira Federico. Io sto continuando a ridere ma qualcosa mi cade addosso, anzi qualcuno

"Eva cazzo togliti"

"Si è addormentata mentre scendevo le scale" ride Carter

"Toglietemela!" Sbraito

I ragazzi si siedono sul divano e Eva si toglie da me

"Dove mi siedo ora?" Chiede Eva facendo la faccia da cucciolo con il labbruccio.

"Vieni qua" dice Carter e se la butta in braccio, inziamo a ridere e  Carter le fa il solletico.

"Io ho sete vado a prendere un bicchiere d'acqua" dico. Vado in cucina e prendo l'acqua dal frigo, poi prendo un bicchiere e verso l'acqua, rivolgo lo sguardo verso la finestra e tiro un urlo, il bicchiere mi cade di mani e io rimango paralizzata a vedere fuori dalla finestra. Subito entrano Carter, Matt e Federico

"Sofia che è successo!?" Chiede Carter mettendomi una mano sul braccio. Io non rispondo ma continuo a guardare verso la finestra.

"Sofia cazzo rispondi" urla Matt

"Fuori.... Dalla... Finestra... c'era.... Era... Li... In quel punto... Poi... È sparito...." Dico balbettando e indicando il vetro della finestra

"Cosa hai visto?"

"C'era un uomo, era la sagoma di un uomo, era scura ed era attaccata alla finestra in mano aveva un coltello... Ragazzi che sta succedendo?" dico tra le lacrime. Guardo tutti e tre i ragazzi.  Carter guarda Matt e poi Federico

"Federico assicurati che le porte della casa siano chiuse a chiave, abbassa le tapparelle e tira le tende, Matt io e te portiamo Eva nelle stanze."ordina Carter
Matt mi prende per la vita e mi porta di la. Alex è seduto sul letto ma appena mi vede scavalca il divano e chiede

"Cos'è successo?"

"Dopo ti spiego, dove sono i ragazzi?"

"Sono andati in camera a chiudere le finestre" ci informa Alex. Guardo il divano è vedo che manca qualcuno

"Eva dov'è?"

"Eva e sul divano" Dice Alex

"No non c'è"

Carter guarda il divano

"Oh cazzo."

"Ragazzi sarà andata in bagno calmetevi" dico io ma mi giro e vedo la porta di ingresso aperta

"Ragazzi... La porta è aperta" sussurro io. Subito dopo sento un urlo. Eva.

"EVA!" Urla Carter

"Il rumore viene dal piano di sopra" dice Matt. Prima che riescano a dire altro io corro sulle scale e mi precipito in camera sua. Quando entro la vedo la, con gli occhi impietriti dalla paura, rannicchiata su se stessa, in un angolo della stanza

"Eva" mi inginocchio e la abbraccio

"Ho visto... Un uomo... Aveva un coltello in mano!" Dice con un filo di voce. Sento un rumore e pensando sia Matt o qualche altro ragazzo mi volto e vedo lo stesso uomo che c'era oggi a scuola.

THE DREAM (Storia Sospesa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora